Danze del Folklore argentino di derivazione spagnola: L’Ecuador
L'Ecuador è una danza sviluppatasi nel nord dell'Argentina.
Il nome deriva dalla nazione Ecuador che per credenza popolare fosse un paese dove si andava a divertirsi e normalmente le strofe di questi balli ne fanno testimonianza:
"Patito quisiera ser,
chiquitito y nadador,
para seguirle los pasos,
a mi amada al Ecuador".
Ritornello:
“Ay! sí, ay no.
mi bien, mi amor”.
Questa danza folcloristica viene catalogata come, ballo di coppia libera ed indipendente.
La coreografia per uno spettacolo organizzato ad uso turistico vuole le posizioni di partenza dei ballerini sistemati frontalmente tra loro agli estremi della diagonale dell'area di ballo, parallela agli spettatori.
Il passo di base si inizia col piede sinistro mentre le posizioni delle braccia e delle mani sono predisposte per le castañetas.
Il passo semplice, lento (quello tipico del Cuando) inizia invece col piede destro con le posizioni delle braccia e delle mani tipiche del Zapateo e Zarandeo.
Una sequenza tipica di questa danza è l'avanzamento lento e il ritorno di traverso.
Introduzione | |
comando di inizio: Adentro! | 8 tempi |
Esquina de balanceo | 4 tempi |
Esquina de balanceo | 4 tempi |
Esquina de balanceo | 4 tempi |
Avance grave con retroceso perpendicular |
4 tempi |
Zapateo y Zarandeo de retroceso | 6 tempi |
Avance grave con retroceso perpendicular | 4 tempi |
Zapateo y Zarandeo de retroceso |
6 tempi |
Zapateo y Zarandeo de retroceso | 4 tempi |
Comando: Aura! | |
Vuelta entera, giro y coronación | 8 tempi |
La seconda coreografia è uguale alla prima, iniziando però dalla base opposta.
Questa danza è diventata storica folcloristica in quanto non viene più ballata dall'inizio del 1900 negli ultimi anni del 1800 era comunemente ballato nelle città di Santiago del Estero, Tucumán, Catamarca, La Rioja.
Le danze del folclore argentino * Rassegna delle danze più note *- Indice –