Indio Solari debutta come paroliere di Tango con orquesta típica Ciudad Baigón
Indio Solari ha fatto il suo debutto come autore di testi di tanghi.
Carlos Alberto Solari (nato 17 Gennaio 1949, Paraná, Entre Ríos) conosciuto come Indio Solari è un cantante argentino e musicista. Solari era il leader di Patricio Rey y sus Redonditos de Ricota tra il 1976 e il 2001, e insieme a "Semilla" Bucciarelli e Skay Beilinson sono stati gli unici membri costanti del gruppo. Negli anni '70, Solari ha incontrato il suo amico Guillermo Beilinson (il fratello maggiore di Skay) in un piccolo laboratorio di stampa a Valeria del Mar, chiamato "El Mercurio". Da allora, Solari è stato considerato nella sua città come un personaggio enigmatico dalla dialettica aspra e dal comportamento non convenzionale. Nel 1976, Solari ha avviato un progetto con i fratelli Beilinson e vari musicisti, fondando il 'Patricio Rey y sus Redonditos de Ricota', ed è rimasto come cantante fino alla fine, quando la band si divide nel 2001. Dopo la separazione di Los Redondos, Solari ha iniziato il suo primo progetto da solista nel 2004: El Tesoro de los Inocentes (Bingo Fuel), insieme con la sua band di Los Fundamentalistas del Aire Acondicionado, che è stato successivamente presentato in Argentina e Uruguay. Nel dicembre 2007, esce,nel secondo album Fundamentalistas, col brano 'Porco Rex', che era poco complesso ma molto poetico. Nel 2010, Solari e la sua band incidono El Perfume de la Tempestad, edito in CD e vinile. Alla fine del 2013, Solari e Los Fundamentalistas pubblicano il loro quarto album in studio 'Pajaritos, muchachitos Bravos', dove troviamo un brano registrato con i suoi vecchi compagni Semilla Buccarelli, Walter Sidotti e Sergio Dawi.
Il cantante ha recentemente dato due brani inediti alla orquesta típica Ciudad Baigón, definita "Una orquesta típica de tango donde resuena el espíritu del rock", per il suo nuovo album.
Oktober 2012 – Orquesta típica Ciudad Baigón live at Nou Tango Berlin
"I miei desideri non sono divertenti e / Da un vecchio poster vedo piangere", dice il testo di "I vantaggi di restare solo" una sorta di autoritratto che Indio Solari ha ceduto alla orchestra tipica 'Ciudad Baigón, così chiamati in onore a un brano di " El tesoro de los inocentes", il primo album solista di Indio, che in questo gruppo, guidato dal pianista Hernán Cabrera, è diventato un tango avvolto in un atmosfera raccolta, densa e scura. Come ha fatto Indio Solari a diventare autore di testi di tango? "Nel 2010 abbiamo fatto uno show con le interpretazioni dei Redondos al Tango Festival di Buenos Aires, e da li a pochi giorni Indio ci mandò una mai di ringraziamento", afferma Cabrera. "Ci spedimmo alcune mail e circa un anno fa, quando iniziammo a preparare il nostro terzo album [il nuovo ‘Elogio delle tenebre’ (Elogio de la oscuridad)], lo invitammo a collaborare con noi nel modo che preferiva. Il giorno dopo ci inviò due brani inediti, che disse che erano "i più combattuti". Saez, il manager di Indio, aggiunge: "Sono piccole cose che Carlos aveva scritto e che terminò soprattutto per loro."
Il secondo brano è " "Una manera difícil de cantar un gallo", che per la sua metrica regolare si trasforma in milonga con arie di candombe. "Oltre ad essere una leggenda vivente e che, come paroliere è un genio, ammiro il trattamento melodico e il modo in cui costruisce le sue canzoni", afferma Cabrera. "Los Redondos" per noi sono un influenza importante quanto Troilo e Pugliese. Dopo aver musicato i due brani, li abbiamo mandati ad Indio per ascoltarli e sapere cosa ne pensava. "E si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto. La cosa più importante è che ha lasciato la porta aperta per cantare qualche tango con noi."
Ecco il loro ultimo disco da ascoltare. Ma attenzione: solo per orecchie forti!
Fonti: rollingstone, wikipedia, ciudadbaigon
