Pedro Numa Córdoba

Pedro Numa Córdoba (Cañada de Gómez , provincia di Santa Fe, Argentina, 1 dicembre 1897 – Buenos Aires, 2 marzo 1965), usava gli pseudonimi di Numa Criollo e José Arolas. Fu lirico, giornalista e chitarrista.

Prima dell'età di 20 anni pubblicò una raccolta di poesie intitolata Mi zaino malacara e poi continuò il suo lavoro poetico. Divenne noto nell'ambiente artistico e soprattutto nel duo Gardel – Razzano. Così Gardel registrò dei tanghi scritti da lui, Muñequita deluxe con musica di Enrique Delfino e Pobre corazoncito, musicalizzato da Vicente Greco e De mi terra, una romanza di Francisco Lozano e Eduardo M. Manella che Cordoba aveva adattato alla musica creola. Gardel gli aveva chiesto anche di scrivere i tanghi The Captive di Carlos Vicente Geroni Flores e Mi refugio di Juan Carlos Cobián, nonché lo shimmy Poupée de Estambul di Frank Silver e Irving Cohn, tutti registrati successivamente .

Nel vals Ay Aurora Carlos Gardel, José Razzano e Pedro Numa Córdoba registrarono l'omonimo tango nel SADAIC, il 14 novembre 1939. Del Greco ritenne che la sua canzone migliore fosse il tango Ojos negros , con la musica di Vicente Greco, registrata per la prima volta da Lola Membrives nel 1920 per l'etichetta Nacional. Altre opere che sono state registrate e riconosciute sono Un lamento con musica di Graciano de Leone e registrate da Corsini e Magaldi e Comandante Franco .

Come giornalista pubblicò una serie di articoli sulla musica nella nativa rivista Caras y Caretas , collaborò in molti giornali e fondò riviste che ebbero però vita breve.

Córdoba morì a Buenos Aires il 2 marzo 1965.

Le sue opere registrate al SADAIC sono: