Dalla silloge sul Tango di Roberto Gabriele Cuneo • Poesia n.6

Dalla silloge sul Tango  'Tango mi passiòn'

di Roberto Gabriele Cuneo

Al via
della musica,
una fine mirada
accompagna il cuore,
lenti gesti
si plasmano
nel parco suono
che inebria la sala;
i corpi fusi
in una sola anima
s’uniscono nel petto
e le mani, come ali,
aiutano a volare
sempre più
in alto,
il tetto s’apre
e la volta prende forma
d’un raffinato pentagramma
dove le stelle sono insieme
fervide e fluorescenti,
dove la sinergia
tra emozioni
ed i sensi,
sanno
di passione,
trasfigurando
i silenzi tra note
e gli spazi liberi dell’universo
in un amore profondo, chiamato: Tango!

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