Lettera O – Vocabolario di Lunfardo –

m

Lettera O

 

 

O chicha o limonada. (pop.) Alternativa per scegliere tra due cose o situazioni.

Oasis. (pop.) Cosa piacevole o situazione simile tra altre che non lo sono.

Obertura. (mus. fr. Ouverture) Musica strumentale con la quale comincia un’ opera sinfonica, Introduzione di una composizione lirica.

Obispo. (delinc.) Tagliaferro per forzare una serratura.

Oblar. (pop.) Pagare. (lunf) Attaccare, incollare, appiccicare.
Obra de romanos. (pop.) Cosa grande o importante che costa molto lavoro o tempo.

Obrero del lápiz. (jgo.) Uguale a: “Biromista”. Promotore del gioco d’azzardo (turf.) Colui che riceve le scommesse clandestine. Colui che punta soldi sulle corse clandestine dei cavalli.

Obscuro / ra. (pop.) Umile / confuso, senza qualitĂ  / incerto.

Obseso. (medic.) Paziente affetto da problemi del sistema nervoso, con idee ossessive.

Obstrucción. (futb.) Infrazione commessa da un giocatore, che conla sua posizione impedisce lo svolgimento del gioco del’avversario. Fallo di ostruzione.

Obvio. (pop.) Molto chiaro, che non ha difficoltĂ  evidenti, indiscutibile.

Oca. (jgo.) Gioco di dadi con percorso su di un cartone, con difficoltĂ  ed avanzamenti; vince chi arriva prima sulla casella di fine gioco..

Occipucio. (pop.) Posteriore, il posteriore, fondo schiena..

Ocote. (quich. Okkoti) Ano (LS.), Chiappe, culo, fondo schiena / intestino grasso del bestiame, Trippa grassa, / Componente basilare per il piatto popolare di trippa con patate e verdure con sugo.

Ocoto. (pop.) Uguale a «Ocote».

Ochava.. (pop.) Piccola facciata che devono tenere in alcune città gli edifici d’angolo. (LS.).

Ochavar. (pop.) Costruire una piccola facciata sull’angolo degli edifici (LS.) / (medic.) caratteristico modo di camminare dei paraplegici.

Ochao. (pop.) Scarso, corto, poco.

Ocho cuarenta. (lunf) Protettore, sfruttatore, pappone. / Persona che si approfitta degli sforzi altrui

Ocote. (lunf ) Culo./ Forttuna.

Odioso. (pop.) Fastidioso.

Off. (ingl.) Fuori.

Off the record. (ingl.) Confidenzialmente / ufficiosamente.

Off side. (ingl.) Fallo di posizione. Un gicatore avversario posizionato dietro l’ultimo giocatore della difesa avversaria.

Offset. (ingl.) Tecnica di stampa.

Ofice. (ingl. Office) Settore attiguo alla cucina, usado come dispensa e luogo dove governare le stoviglie.

Ofiche. (ins.) Ufficiale della “Fuerzas Armadas”, della “Seguridad” e di “Policiales o Penitenciarias”.

Oficialismo. (pop.) Partito governativo / simpatizzanti del partito che disimpegna il Governo.

Ofri. (pop.) Inversione delle lettere di “Frío”.

Ofsai. (pop.) Uguale a: “Off side”.

Oia!. (pop.) Espressione di stupore. Oh!.

Oidió!. (pop.) Uguale a. “Oidioca!”.

Oidioca!. (pop.) Mio Dio!; Oddio! Per Dio! Iddio salvami, aiutami ! Espressione di meraviglia o sorpresa.

OĂ­dos de mercader. (pop.) Fare il finto sordo, non voler sentire quello che si dice.dice.

Ojala!… (pop.) Espressione allusiva al desiderio che accada una cosa / Sebbene (TG.). Anche se … Tuttavia… Però … (AFBH)

Ojazos. (pop.) occhi grandi e belli. (LS.).

Ojear. (pop.) Credenza che sia possibile fare dei danni ad una persona guardandola in un certo modo. (LS.); Portare iella (LS.).

Ojeo. (pop.) Danno, incantesimo, iella, sfortuna, malasorte.

Ojera. (pop.) Astuccio per occhiali / Cattiva volontĂ  verso una persona.

Ojerosa. (pop.) Impazienza (LCV.); furia, ira.

Ojete. (pop.) Ano (VB.), culo (lunf) buona sorte, fortuna.

Ojetudo / da. (pop.) Fortunato, propizio. Di buona sorte. (lunf) Sfortunato.

ojĂ­metro. A ojĂ­metro… (lunf) aprossimatamente, all’incirca

Ojito. (jgo.) Piccola pallina di un solo colore con venatura di colore differente. (mat. inf) bilia, pallina. (AFBH).

ojito. De … (lunf) gratuitamente.

Ojo!. (pop.) Attenzione! / (delinc.) Individuo che viene carcerato per la prima volta e si trova insieme a carcerati con parecchi precedenti (G. y P.).

Ojo al Cristo. (pop.) Espressione di attenzione / allusione a quello che si deve attuare con attenzione. Stere attento e all’erta per cercare qualcuno.

Ojo clinico. (pop.) AbilitĂ , destrezza, riuscita, successo. (LS.).

Ojo de luto. (pop.) Ematoma orbitale tumefatto, prodotto da pugno o bastonata.

Ojo empavonado. (pop.) Uguale a: “Ojo de luto” o “Ojo en compota”.

Ojo en campota. (pop.) Uguale a: “Ojo de luto”.

Ojo che la vista engaña. (pop.) Espressione allusiva ad avere preoccupazioni.

Ojas de tenero degollado. (pop.) Persona che ispira compassione o pena.

Ojos de lince. (pop.) Persona dalla vista molto lunga e acuta / persona a cui non passa niente di inosservato.

Ojota. (quich. Uxuta) Sandali indigeni del nord – est dell’Argentina. Calzati mediante dei cinturini di corda o cuoio non conciato che trattengono la suola.

Okey / O.K. (ingl.) Tutto va bene o sta bene. Espressione di consenso o conformiĂ .

Oledor / ra. (pop.) Adulatore (REV.P.); cortigiano (REV.P.), ossequioso / vile, strisciante / Uguale a: “lameculo” (VB.).

Olele. (pop.) Ano (LCV), chiappe, culo, fondoschiena.

Olele, olala. (pop.) Parole cantate con cantilena inserite nelle manifestazioni sonore politiche o sportive.

Oler. (pop.) Prodigarsi (LCV.), cortesia (LCV.), adulazione (LCV.), servire servilmente / Presagire, intuire, sospettare, diffidare.

Olfa. (pop.) Abbreviazione di. “Olfachón/na”. Adulatore, Ruffiano, pettegolo, (lunf) ossequioso, servile (VB.), accomodatore, prostrato, sottomesso, vile, spregevole (VB.) ( inc) Bigotto, ipocrita. (AFBH).

Olfachón / na. (pop.) Maggiorativo di: “Olfa”.

Olfatear. (pop.) Sospettare, diffidare / Intuire / Adulare, lusingare servilmente.

Olfativo / va. (pop.) Uguale a: “Olfa”.

Olfaturista. (pop.) Adulatore (LCV) ossequente, ossequioso, servile. Uguale a; “lameculo” (V B.).

Olfeador / ra. (pop.) Uguale a: “Olfa”.

Olfear. (pop.) Adulare, elogiare servilmente.

Oliendo mierda. (pop.) Persona superba, presuntuosa, petulante.

Oligarca. (pop) Benestante latifondista proprietario terriero (lunf) conservatore borghese

Oligo. (pop.) Abbreviazione di : “Oligofrénico” / (medic.) paziente effetto da deficenza mentale. Persona con quoziente d’intelligenza inferiore (drog) Drogato di elevata posizione sociale.

Oliscar. (pop.) Uguale a: “Olisquear”.

Olisquear. (pop.) Avere un cattivo odore / verificare, indagare, fiutare, usmare.

Olivar. (pop.) Tirare, far cadere una persona, espellere, licenziare, allontanare / fuggire (LCV.), Darsi alla fuga (LCV.), Scappare.

Olivarse. (pop.) Fuggirsene, evadere, scapparsene, fuggirsene, andarsene.

Olivetti. (pop.) Congedo, festa d’addio, (pop) Licenziamento, liquidazione..

Olivo. (lunf) Licenziamento, liquidare, dimissioni (inc.) espulsione, andare via (LCV.), (delinc) evasione, fuga, scappatoia (abog) Accomiatare, il “Ben servito” (AFBH).

olivo. Dar el … (lunf) Licenziare, allontanare, n(inc) lanciare. 

olivo. Tomarse el … (lunf) Andarsene, fuggire.

Olor a bacalao. (pop.) Odore (profumo) di vagina.

Olor a chamusquina. (pop.) Prevedere una rissa o zuffa.

Olor a chivo. (pop.) Puzzo, olezzo sgradevole.

Olor a queso. (pop.) Cattivo odore di piedi.

Olorosa. (pop.) Negozio del parrucchiere (LCV.).

Oloroso. (pop.) Il parrucchiere.

Omelet. (fr. Omelette) Frittata sottile cotta su entrambe le parti, fatta di uova, formaggio e prosciutto.

Olrai. (ingl. All right) D’accordo, perfettamente.

Olza. (pop.) Vagina (VB.).

Ollazo. (futb.) Uguale a: “Centro de la olla”.

Ombudsman. (suec.) Difensore del paese in provincia. Nelle grandi città argentine è il funzionario denominato “Controlador General Comunal “, al quale si possono innoltrare lamentele o denunce riguardo l’amministrazione municipale.

Omespún. (pop.) Uguale a : “Homespun”.

On de roc. (ingl. On the roc) Sopra il ghiaccio. Bevanda che si serve riempita di cubetti di ghiaccio.

On lending. (ingl.) (banc.) Prestito di denaro destinata a un paese a rifinanziare il proprio debito estero delle banche internazionali.

Once. (futb.) Uguale a “Cuadro”.

Onda. (pop.) I dati, notizie / reporti segreti, informazioni riservate / conoscenze.

Onu. (music.) Uno … La prima battuta. / Inversione della parola italiana “uno” (AFBH).

Op art. (ingl. Optical art) ModalitĂ  artistiche che producono effetti ottici di prospettive e rilievi in modo da formare figure geometriche colorate.

Opa. (quich. Upa) Persona di poco brillantezza, sciocco, ignorante, tonto (LS.), ritardato, debole mentalmente, scarso di comprensione, (lunf) idiota (TG.) (inc.) persona normalmente distratta e assorta (TG.) provinciale impacciato in cittĂ .

Open. (ingl. Abierto) Biglietti di trasporto a fascia apertas (dep.) competizione sportiva aperta a dilettanti e professionisti.

Opendor. (ingl. Open door. puerta abierta) manicomio, colonia per allienati. /  Per la località dove è presente nella provincia di Buenos Aires, un istituto per malati di mente.

Òpera prima. (lat.) In primo luogo il gioco (teatro, cinema, musica o letterario) di un autore di successo.

Operador. (lat. operator) Tecnico che fa la proiezione di un film / professionista che sta girando un film.

Operativo. (FF.AA.y Policiales) Procedimento militare o di polizia realizzato con fini determinati.

Opereta. (ins.) Operativo.

Opertuso. (pop.) Ano, culo. Uguale a: “Pertuso ». Annoiato, stanco, infastidito.

Opiado / da. (pop.) Annoiato, infastidito, indisposto, spossato.

Opiar. (pop.) Annoiare, infastidire, indisporre, affaticare.

Opiarse. (pop.) Annoiarsi (G. y P.) (lunf) infastidirsi, mettersi di malumore, disgustarsi.

Opio. (pop.) Noia (TG.), astio (TG.) licenziamento / incontro molto poco attraente, animazione non affollata o povera (LS) fastidio, malumore, molestia.

opio. Dar el… (lunf) Licenziamento, liquidazione.
Oporto. (pop.) Vino generoso, originariamente importato dal Portogallo.

Opus. (lat. mĂşs.) Opera musicale numerata dal proprio autore in ordine a quelle fatte precedentemente.

Orange fizz. (ingl.) Coctel preparato con dry gin, sugo di arancia, con un poco di zucchero e ghiacciato.

Ă’rdago. (pop.) Cosa grande, eccellente, di qualitĂ  superiore.

Ordinariote / ta. (pop.) Molto ordinario.

Oreja. (pop.) Adulatore (LS.), persona aduladora, pettegola e chiachierona / ruffiano / ossequioso / accomodante, servile / confidente di polizia.

Orejano. (pop.) Figlio di un adulterio. Figlio illegittimo o naturale / Animale selvaggio, cavalli o bovini cresciuti senza marchio o segno di proprietĂ .

Orejar. (jgo.) Nel gioco delle carte, fare movimenti lenti con mani, viso, o occhi per indicare al compagno che seme o valore delle carte si ha. (TG.) / (pop.) Movere le orecchie come gli animali. (TG.) (lunf) adulare. Elogiare servilmente (polic) Spiare, osservare, guardare.

orejas. En las… (inc.) Aver dentro … aver voglia di… essere pieni di… amore, ansia sentimento, passione , allegria, voglia. ecc. (AFBH).

Orejero / ra. (pop.) Adulatore (LS.) (inc). Pettegolo, ruffiano (LCV.) (lunf) ossequiente, servile, (polic) Denunciatore, spione.

OrejĂłn. (pop.) Pesca secca senza nocciolo.

Orejudo / da. (Lunf.) Simpatizzante del “Partido Conservador”. Conservatore, borghese. (inc) persona altezzosa, superba, benestante, aristocratica. (pop) persona che ha grandi orecchie.

OrgandĂ­. (fr. OrgandĂ­) Tela bianca di cotone, molto fine e trasparente, con piccole coste e bordature.

Organito. (pop.) Vecchio telefono che per effettuare una chiamata era necessario girare una manovella; vecchio apparecchio telefonico (LCV.).

Organza. (ital. Organzino) Tela di cotone liscia e trasparente con coste o bordature di differente tipo.

Origami. (jap.) Tradicionale arte orientale di confezionare figure od piccoli oggetti piegando i fogli di carta.

Orillar. (pop.) Toccare superficialmente un tema, questione o argomento (FJS.).

Orillas. (pop.) Rioni di periferia popolare (LS.).

Orillero / ra. (pop.) Abitante della periferia. Uguale a: “Arrabalero”. (lunf) abitante del borgo o sobborgo popolare. (polic) gente di malavita.

OrĂ­n. (lunf) Oro.

Orina. (pop.) Oro.

Orión. (pop.) Sombrero con particolari caratteristiche (FJS.); Cappello di feltro da uomo, con falda rivoltata ed arcuata per nascondere lo sguardo (AFBH). (fu molto usato dai truffatori e frodatori per mostrar eleganza e distinzione. Prese anche il nome di “sombrero de cagador”).

Oriyas. (pop.) Uguale a : “Orillas”.

Oriyero / ra. (lunf. e pop.) Uguale a: “Orillero/ra”. Uguale a: “arrabalero”. (inc.) Abitante delle periferie popolari di Buenos Aires. Abitante delle “orillas”.

Oro en polvo. (pop.) Persona di grandi qualità e moralità. / Per estensione la parola “oro” verrà applicata a tutto ciò che rappresenta cose ed azioni molto buone e non requenti.

Oro mejicano. (delinc.) Truffa commessa per ingannare i meno esperti artigiani orefici, con barrette e piccoli lingotti di piombo e ferro ricoperti d’oro in superfice.

Oro muerto. (pop) Situazione all’apparenza splendida, speciale che poi si rivela falsa. (AFBH). Oggetto o gioiello, decantato raro o di alta qualitĂ  che in realtĂ  è falso o pacchiano (mus)Titolo di tango del 1917 composto da Juan Raggi e Julio Novarrine inciso nel 1926 in cui si descrive una situazione momentaneamente piacevole, ma falsa nella vita comune (oro falso), nei “conventillos” di periferia di Buenos Aires.

Orondo / da. (pop.) Persona piena di presunzione e contenta di se stessa.

Orre. (pop.) Inversione irregolare delle sillabe di: “Reo”.

Orsai. (futb) Uguale a: “Off side”, fuorigioco

Orsái . (futb.) Uguale a: “Off side”, fuorigioco

Ortiba. (lunf) Persona formale, attaccata alle regole. / Persona carente di comprensione o solidarietà (vesre) Inversione irregolare di “Batidor” . Accusatore, spia, denunciante, (inc)

Maschera, / bottone.|

Ortibar. (lunf.) Accusare, fare la spia, denunciare.

Ortibarse. (lunf) Infastidirsi, irritarsi. / Prendere posizioni o dire cose contrarie alla maggior parte del gruppo; generalmente quando si tratta di cose formali.

Ortiva. (lunf.) Uguale a : “al que Ortiba”. (G. y P.).

Ortivar. (lunf.) Uguale a: “Ortibar”.

Orto. (lunf) Rincara una condizione negativa o una situazione o persona. (pop.) Ano (AD.) natica, fondo schiena, posteriore . / Fortuna, sorte, culo. (inc) il fianco, l’anca femminile anche dietro.

orto. Como el… (lunf) Infortunio.
Ortopédico. (pop.) Uguale a: “Orto” (LCV.).

Oruga. (pop.) Cocchiere (LCV.), Veturino.

Osamenta. (pop.) Cadavere / corpo umano senza vita.

Oscuro. (pop.) Pelo del cavallo di colore nero o molto scuro.

Oscuro como boca de lobo. (pop.) Molto scuro, buio.

Oscuro como bucio de culo. (pop) Nero, buio oscuro (AFBH)

Oso / sa. (pop.) Persona indifferente; che si disinteressa ad altro.

Osobuco. (ital. Ossobuco) Pietanza italiana composta dall’osso bovino della gamba affettato insieme alla sua carne e cucinato con sugo.

Ostpolitik. (alem.) Politica dissennata degli U.S.A. nella decade del 1960 . Il presidente Willy Brandt, per fermare la separazione della Germania Occidentale dal semi protettorato nord americano, e il riallacciamento con la germania dell’est, avviò con il blocco comunista e l’U.R.S.S. relazioni diplomatiche particolari. Non riuscì nell’intento.

Ostra (pop.) Persona noiosa (medic) vagina. (inc.) Amante di cui non si ha più interesse.(AFBH). (lunf) Tenaglia, pinza per tagliare catene o lucchetti. Uguale a: “Crica”.

Otario / a. (lunf) Scialbo (ANON. 1), sciocco (TG.), tonto (BBL.), imbecille (VB.), ignorante (AD.) infelice (AD.), timido, candido (inc.) persona scarsa di spirito, lento, carente di iniziativa, senza vitalitĂ , candida o stupida (LCV.), Babbeo (LCV.) (delinc) Soggetto facilmente truffabie sfruttando le sue condizioni di tonto, ingenuo e creduone (AD.) (polic) Uomo probo, onesto. (AD.) (abog) VĂ­ttima di una frottola, di una situazione sul filo della legge . Sempliciotto (AFBH).

Otario a la gurda, (lunf.) Tonto sotto il cappuccio (AD.).

Otario cuadro. (lunf. y delinc.) Persona credulona e normalmente avida (AD.) / individuo molto sciocco a volte idiota (BBL.) Persona facile da imbrogliare (AFBH).

Otariote / ta. (pop.) Tonto (YAC.).

Otoñal. (pop.) Fa riferimento ad una età matura.

Otoño. (pop.) Età matura.

Otra cosas es con guitarra. (pop.) Espressione allusiva che facilita chi aiuta in una realizzazione a sostenere che in quel modo la cosa era più facile. / Così come si voleva fare era piùdifficile!

Otro cantar. (pop.) Altra ragione.

Otro yo. (pop.) Amico Ă­ntimo; la persona di nostra maggior stima e fiducia (LS.).

Out. (ingl.) (futb.) Spazio adiacente esterno al campo di gioco.

Outsider. (ingl.) Sportivo o cavallo da corsa che comunque non è favorito anche se ha la possibilità di una vittoria o piazzamento.

Ovarios. (lunf) Coraggio, valore. (riferito maggiormente alla donna) / Simile a: ” huevos”. (con riferimento ad una donna che tiene due palle).

Oveja. (pop.) Persona paurosa, pusillanime, ossequiente / donna della via.

Oveja descarriada. (pop.) Persona che non segue il buon esempio degli altri. / persona che non riconosce come buono ciò che gli altri fanno (AFBH).

Oveja negra. (pop.) (Pecora nera) Persona che in una famiglia o in un gruppo o societĂ  viene ritenuta non conforme alle regole , anche se abilmente riesce a rimanere inserita nel contesto delle proprie funzioni.

Over. (ingl.) Stile di nuoto, nel quale lo sportivo avanza passando le braccia davanti alla testa e portandole poi lungo il corpo, una dopo l’altra.

Overo / ra. (pop.) Pieno di macchie / (rural) Cavalli o bovini con il manto bianco con macchie di color marrone o nero.

Overol. (ingl. Overall) vestiario da lavoro in pezza, intero o con pettorina sostenuto sulle spalle con bratelle a volte incrociate / meccanico babbeo, mammalucco / vestito sportivo o da lavoro.

Overtura. (pop.) Uguale a: “Obertura”. ((mus. fr. Ouverture) Musica strumentale con la quale comincia un’ opera sinfonica, Introduzione di una composizione lirica).

O.V.N.I. (pop.) Oggetto volante non identificato.

Oxford. (cittĂ  inglese) Tela con trama incrociata per camicie di un certo livello, / pantaloni con gamba molto larga di moda nella decade 1920-1930.

Oxidado / da. (pop.) Rovinato (inc.) persona anziana, attempata vecchia, inferma (lunf) esausto, finito, estenuato, esaurito.

Oxigenado / da. (pop.) Persona che si tinge i capeli di color biondo.

Oyir. (pop.) Udire, sentire (BRA.).

Oydió!. (pop.) Uguale a : «Oidió! ».

Oyo. (pop.) Io.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You may use these HTML tags and attributes:

<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>