Lettera Q – Vocabolario di Lunfardo –

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Lettera Q.

 

Quaquer. (ingl. Quaker Oats) Avena preparata per il consumo in zuppe e alimenti ( E’ la marca molto diffusa di chi la produce).

Quartas. (turf.) Pose teatrali assunte dagli attori che rispecchiano le situazioni recitate. (hip.) Pose o meglio atteggiamenti assunti da gruppi di giovani in genere come contestazione. (inc.) Movenze, gesti, pose. (AFBH).

Quartier. (ejc.) Uguale a: ”cuartel”, caserma, accampamento (pop) Borgata,

sobborgo. (AFBH) quartiere.

Quasar. (contrazione del latino “Quanto”, dall’inglese “Star”: Stella) Corpo celeste con l’aspetto da stella, che irradia una gran potenza.

Quatrochi. (pop.) Uguale a “Cuatro ojos”.

Qué bárbaro! (pop.) Esclamazione di sorpresa, ammirazione, stranezza.

Qué dirán? (pop.) Allusione ai commenti e dicerie sopra una persona o famiglia / pettegolezzo che si teme (LS.).

Que hacemos con el retrato si la novia està en España! Allusione ad intenzioni ottenimenti parziali di altro e difficoltà di ottenere ciò che manca.

Qué jais?. Saluto, puo essere equivalente a : “qué tal?”.

Que lo pan … con queso. (pop.) Eufemismo di : “Que lo parió”.

Que no se diga. (pop.) Espressione di rimprovero.

Qué onda? Può essere un saluto o si può usare per domandare cosa è successo.

Qué onda tirás? (juv.) Domanda di convenienza “come stai?”

Qué querés vos? (pop) Domanda di convenienza “Che cosa vuoi?” (AFBH)

Que quiere que le diga. (pop.) Questo è il mio parere, “casa vuol che le dica!” … anche se sembra strano (LS.).

Que quilo! (pop) Allusione che apprezza delle cose di buona qualità o riferita a una donna bella e procace.

Que saltas? (juv.) Espressione che si dirige verso chi si vuol tirare in causa.

Que sin patatín, que sin patatán. (pop.) Allusione alle persone che per arguzia o per discolpa non vogliono entrare in discussione. / non voler sentir ragioni. / Frasario, argomentazione opposta.

Que talco! (pop.) Va bene!, Ehi là! espressione di saluto.

Que te den morcilla. (pop.) Espressione di disprezzo verso un altro.

Que te garué finito. (pop.) Espressione di buon augurio nel accomiatarsi.

Que te parodi! (pop.) Che ti pare! Esclamazione o espressione di interrogazione.

Qué vachaché. (pop.) Uguale a : ‘’Que vas a hacer’’ (cosa vai a fare) / Espressione interrogativa, di consenso o rassegnazione. / Titolo del omonimo tango del 1926 scritto e musicato da Enrique Santos Discepolo. (AFBH).

Quebracho. (lunf) Vino rosso ordinario. (pop.) uomo avvinazzato (AFBH).

Quebrada / do. (pop.) Sofferente di ernia / Opportunità. / Pausa, Fermare, interrotta, rotta, separata. (mus.) Figura nel ballo del tango e della milonga. (AFBH) / flessione della gamba.

Quebradeno / ña. (pop.) Abitante delle “ Quebradas” nel Nord – Ovest argentino.

Quebrantado. (pop.) Malconcio, malridotto.

Quebranto. (pop) Afflitto, dolore, pena (inc) Sconforto, umiliazione, prostrazione

Quebrar. (pop) Effettuare un particolare passo nel ballo del tango. (AFBH)

Quebrar el gualicho. (pop.) Rompere un maleficio. / Annullare un incantesimo (AFBH).

Quebrar la mala racha. (pop.) Porre fine alla cattiva sorte.

Quebrarse. (pop.) fratturarsi (JG.) / sforzarsi. Fermarsi.

Queca. (pop.) Diminutivo di “Angélica”.o "Maria Angelica" (delinc) Uguale a: "Cueco". (mus) Ballo del IXX secolo molto popolare nel nord dell’Argentina, di cui, le vere origini non si conoscono ma si pensa che abbiano avuto influenze creole, spagnole ed africane.

Queco. (lunf.) Postribolo. (LCV.), Casa chiusa, casino. (AFBH). Bordello (VB).

Quedada. (pop) (dispregiativo) Donna nubile di età avanzata. (Nei primi anni del secolo XX questa età era considerata già ai 30, 35 anni (mus) Figura o sequenza finale nel ballo del tango o della milonga.

Quedar. (spagnolo) Rimanere, restare, finire risultare, trovare. (pop) Fermarsi sul posto, rimanere. (inc.) Alloggiato da, ospitato, usato da (AFBH) Non cambiare, non andare via. (music) Eseguire un finale nel ballo del tango. (AFBH).

Quedar a la altura de un poroto. (pop.) Restare sconfitto, umigliato battuto, impossibilitato a difendersi.

Quedar a mano. (pop) Restare alla pari, senza debito / Simile a: “Mano a mano”. (AFBH).

Quedar afeitado y sin visita. (pop.) Fallire la concorrenza ad una persona. Mancare ad una visita sperata./ Aver preparato inutilmente le condizioni per ricevere qualcuno. / Aver dimenticato gli inviti o appuntamenti di persone. / Prendere in giro (FJS.).

Quedar algo en el estómago. (pop.) Non dire tutto quello che si sa o si sente riguardo ad un altro.

Quedar chato / ta. (pop.) Ammutolire.

Quedar como el gallo de moró. (pop.) Essere vinto e mantenersi superbo simulando di non dare importanza alla sconfitta.

Quedar como la mona. (pop.) Restare molto male davanti ad un’altra persona / essere umigliato.

Quedar como negro. (pop.) Uguale a: “Quedar como la mona”.

Quedar como palo de galinero. (pop.) Restare molto male.

Quedar como pollo mojado. (pop.) Rimanere distrutto, senza animo, sconvolto, avvilito mortificato.

Quedar con el rabo entre las piernas. (pop) Rimanere imbarazzato, disorientato, vinto, sconfitto.

Quedar de araca. (lunf.) Essere escluso dall’affare / non guadagnare come desiderato.

Quedar de cama. (pop) Essere stanco, sfinito esausto per un lavoro o sforzo fatto.

Quedar de una pieza. (pop.) Rimanere imbarazzato.

Quedar en la calle. (pop.) Rimanere senza protezione / perdere tutto quello che si possiede.

Quedar en la palmera. (pop.) Restare, essere senza denaro..

Quedar en orsái. (pop.) Essere in una situazione difficile / Rimanere, lasciato fuori da affari o situazione, estromesso, mal messo.

Quedar en veremos. (pop.) Restare in sospeso per una cosa, affare o argomento (FJS.).

Quedar hecho barrilete. (pop.) Restare distrutto, deteriorato, rotto.

Quedar hecho bolsa. (pop) Restare avvilito, maltrattato, abbattuto sia fisicamente che moralmente.

Quedar hecho bosta. (pop.) Uguale a: “Quedar hecho bolsa”.

Quedar hecho mierda. (pop.) Uguale a: “Quedar hecho bolsa”.

Quedar hecho. (pop.) Aver guadagnato nel gioco, specialmente delle carte / Essere ebbro, contento.

Quedar lo más pancho. (pop.) Rimanere indifferente in una situazione. / non alterarsi, impressionarsi.

Quedar más blanco que ratón de panadería. (pop.) Spaventarsi, intimorirsi.

Quedar molido. (pop.) Uguale a ; “Quedar de cama”.

Quedar pagando. (pop.) Rimanere in una situazione sfavorevole, senza una risposta o senza una spiegazione.

Quedar para semilla. (pop.) Rimanere in accessiva sopravvivenza (FJS.).

Quedar piolín. (pop.) Perdere tutto il denaro al gioco (di “piolín” inversione irregolare delle silabe di “limpio”). / Rimaner pulito.

Quedar tecleando. (pop.) Restare in una cattiva situazione, compromesso, insicuro, instabile.

Quedarse. (spagnolo) Rimanerci, restarci, morirci . // (pop) Perdersi, togliersi.

Quedarse a la luna de valencia. (pop.) Sperare inutilmente / Rimanere senza capire nulla.

Quedarse bizco. (pop.) Rimanere meravigliato, stupito.

Quedarse chanta. (pop.) Rimanere senza una risposta; Calmo, attonito, stupito, stupefatto / non avere nulla.

Quedarse chato. (pop.) Vergognarsi / Ammutolirsi / arrendersi.

Quedarse con el santoy la limosna. (pop.) Ternersi una cosa per se stesso / tenere i benefici o le utilità che si producono (FJS.).

Quedarse con las ganas. (pop.) Rassegnarsi ad non aver altro (FJS.).

Quedarse corto. (pop.) Fare qualsiasi cosa senza esagerare / chiedere meno di quello chepotrebbe essere ottenuto / non aggiungere ciò che si intendeva

Quedarse de a pie. (pop) Perdere una possibilità /non participare ad un beneficio

Quedarse de araca. (pop.) Non ottenere ciò che si voleva.

Quedarse de una pieza. (pop.) Annientato, costernato, essere perplesso.

Quedarse ed camisa. (pop.) Perdere tutto quello che si possiede.

Quedarse en cueros. (pop.) Uguale a; “Quedarse en camisa”.

Quedarse en el molde. (pop.) Non agitarsi, rimanere impassibile, calmo / Non intervenire in una situazione nella quale si potrebbe intervenire.

Quedarseen los huesos. (pop.) Essere molto fiacco e debole.

Quedarse frío. (pop.) Sorprendersi di vedere o sentire quello che non si sperava (TG.)

Quedarse frito. (pop.) Addormentarsi dormire.

Quedarse haciendose cruces. (pop.) Spaventarsi, intimorirsi, sbalordirsi.

Quedarse limpio. (pop.) Restare senza denaro.

Quedarse mosca. (pop.) Uguale a: “Quedarse en el molde”.

Quedarse muerto. (pop.) Spaventarsi o sorprendersi per una notizia.

Quedarse musarela. (pop.) Restare muto, zitto, silenzioso.

Quedarse muy fresco. (pop.) Rimanere molto sereno e senza turbarsi o impressionarsi dopo aver detto o fatto una cosa che dovrebbe averla pesata o almeno impressionata (T.G.)

Quedarse muzarela. (pop.) Uguale a: “Quedarse musarela”.

Quedarse pancho. (pop.) Rimanere tranquillo dopo di aver fatto un altro inconveniente / Rimanere senza fare niente / on preoccuparsi, disinteressarsi.

Quedarse para vestir santos. (pop.) Una donna che resta nubile.

Quedarse patidifuso. (pop.) Restare intontito, sbalordito, stupito. (LS.).

Quedarse piola. (pop.) Restare calmo, senza intervenire in una disputa, senza turbarsi, restando impassibile.

Quedarse quieto. (pop.) Morirsene.

Quedarse seco. (jgo. y pop.) Perdere tutto il denaro al gioco.

Quedarse viendo visiones. (pop.) Meravigliarsi.

Quedo. (jgo.) Stratagemma nel gioco del biliardo, lasciando la biglia in una posizione difficile deliberatamente per l'avversario (pop.) senza soldi (BRA)

Quejarse de vicio. (pop.) Lamentarsi per motivi di poca importanza.

Quema. (pop.) Zona dove si brucia l’immondizia. / grande deposito di residui ed immondizie in periferia della città. Discarica. (AFBH) / (jgo.) Colpo di una biglia contro un’alra, “bocciata”.

Quemacocos. Tetto solare di un dispositivo o automobile.

Quemado / da. (pop) totalmente sprovvisto di originalità. (lunf) Screditato. Persona che ha perso prestigio. Persona che rimane spiazzata in una situazione , Essere considerato finito, non più abile, fallito (AFBH) (delinc.) Malviviente conosciuto per le sue malefatte; ricercato dalla Polizía. (inc) Assassinato (medic) Persona con lo stato mentale e sue facoltà ridotte dall'utilizzo di sostanze che alterano lo stato di coscienza.

Quemar. (lunf) Screditare. Far perdere il presrtigio (pop) denigrare, sperperare, svendere, Lasciar perdere un affare, rovinare. Mandare in rovina (AFBH) (delinc) Ferire con arma da fuoco. Ammazzare, assassinare sparare. (drog.) fumare marijuana.

Quemar a balazos. (pop.) Sparare ripetutamente contro una persona con arma da fuoco.

Quemar el último cartucho. (pop.) Impiegare l’ultima risorsa che si dispone in una emmergenza.

Quemar las naves. (pop.) Prendere una estrema decisione.

Quemar llanta. Arrivare o andarsene di fretta.

Quemera. (lunf) Donna che recupera oggetti nelle discariche. Donna che lavora nell’ambito del recupero delle immondizie.

Quemarse. (pop.) Bruciarsi allo scoperto in una situazione, ottenere cattiva reputazione.

Quemarse las cejas. (pop.) Uguale a : “Quemarse los ojos”.

Quemarse los ojos. (pop.) Studiare molto, specialmente di notte.

Quemarse las pestañas. (pop) Studiare o leggere molto. Uguale a: “Qemarse los ojos”.

Quemera. (lunf) Donna raccoglitrice nelle discariche di oggetti recuperabili. Oggetti dispersi nella bruciatura “Quema”.
Quemársele los papeles. (pop.) Restare senza mezzi, risorse o conoscenze.

Quemazón. (pop.) Liquidazione o vendita di libri o cose a basso prezzo.

Quemero / ra. (pop.) Cercatore di oggetti recuperabili nelle discariche. Abitante in prossimità di immondiziai o discariche. (delínc.) Ricettatore di oggetti rubati.

Quemo. (pop.) Persona che agisce in modo ridicolo o usa vestiti ridicoli. (juv.) persona che si vergogna o lascia male chi l’accompagna. (lunf) Discredito, senza prestigio.

Quena. (quich) Tipo di flauto di osso (LS.) (music) Flauto di canna molto lugubre ed espressivo (LS.).

Quequero / ra. (pop.) Individuo che frequenta spesso i postriboli (LCV.) amministratrice o reggente di un postribolo, Metresse, prostituta.

Querencia. (pop.) Luogo o posto in cui uno vive. Luogo di nascita o in cui si vuole tornare per nostalgia.

Querendón / na. (pop) Persona molto affettuosa e che lo dimostra / Dongiovanni / persona che s’innamora o si affeziona facilmente. (LS.).

Querer. (inc) Uguale a:"Querendón". Amante, innamorato, pretendente (AFBH)

Querer cagar más arriba que el agujero. (pop) Pretendere l’impossibile (VB)

Querer guerra. (pop.) Cercare o entrare in relazioni amorose.

Querer lolas. (pop.) Uguale a: “Querer guerra” / Cercarsi problemi o dispiaceri.

Querida (carc.) La ex “Penitenciaria Nacional de Las Heras y Coronel Díaz” (REV. P.) che è stata demolita.

Querido / da. (pop.) Uomo rispettato da una donna e viceversa, che mantengono relazioni amorose illecite / espressione affettuosa o tenera.

Quermese. (pop.) Uguasle a: “Kermesse”.

Querosén. (pop.) Bibita alcoolica di cattiva qualità, (REV. P.). qualsiasi bevanda alcoolica con forte diluizione o cattiva qualità di alcoole / drink.

Querusa. (lunf.) Persona senza importanza, persona comune.

Queseras. (lunf e pop) Calzette, calzettoni, calzini (LCV.). Calze a rete (AFBH).

Quesista. (pop.) Funzionario, impiegato pubblico, burocrate.

Queso de chancho. (pop.) Insaccato di carne piccante di maiale. Salame.

Queso / a. (lunf) Tonto. Piede, calza, calzino (G. y P.) (pop) Ansietà o desiderio sessuale. Qualche cosa che è buona o graziosa. (LCV.) Donna che ha un bel corpo. (inc.) Sporco di fango sui piedi, schizzo(G. y P.) (banc) profitto, bneficio guadagno.

Quesos. (pop.) Piedi sporchi (LCV.), Piedi sudici e puzzolenti (TG.).

Quesudo / da. (pop.) Persona i cui piedi sono sporchi e male odoranti.

Queta. (pop.) Diminutivo di ‘’Enriqueta’’ (Enrichetta).

Quetchup. (pop.) Uguale a : “Ketchup”.

Qui lo sa? (ital. Chi lo sa?) Chi lo sa? (Quien lo sabe?)

Quía. (lunf e pop.) Individuo sconosciuto, persona innominata. senza nome (polic) Senza documenti

Quianti. (ital. Chianti) Vino rosso secco di origine italiana (della Toscana).

Quibe (pop.) Riduzione delle sillabe di: ‘’Quibebe’’. Postribolo (LCV.).

Quibebe (pop.) Bordello, postribolo (AD.) Trattoria con camere ad ore (AFBH).

Quico / ca (pop.) Diminutivo di: ‘’Francisco/ca’’.

Quid pro quo. (lat.) Una cosa per un’altra. / Malinteso (AFBH).

Quid. (lat.) Essenza di una cosa.

Quidam. (lat.) Qualcuno / persona indeterminata / persona senza importanza.

Quien a hierro mata, a hierro muere. (pop.) Allusione a chi riceve lo stesso trattamento che lui ha riservato agli altri. / Proverbio: “Chi di spada ferisce di spada perisce” (AFBH).

Quién es quién?. (pop.) Si dice di persone conosciute ed influenti, menzionando le loro attività.

Quién le dió participación? (pop) Allusione alla presenza in un luogo di una persona senza il diritto di starci o senza essere stata invitata.

Quién le dió vela en este entierro? (pop.) Allusione alla presenza in un luogo di una persona senza il diritto di starci o senza essere stata invitata.

Quién lo va a tragar ? (pop.) Difficile da credere.

Quién me quita lo bailado? (pop.) Espressione che allude a che si ha goduto della vita o di una piacevole situazione.

Quién te ha visto e quién te vè! (pop.) Allusione a chi essendo di umile origine si è innalzato e si comporta con superbia e altezzosità / Confronto di una persona fra la sua posizione attuale verso come era prima.

Quihubo! (pop) Abbreviazione di: “Quihubole” . Saluto simile a: hola, qué tal!”.

Quihubole!. (Pop) Saluto. / Uguale a: “hola, qué tal!”. Ciao!

Quilete. (pop.) Minorenne (REV. P.), Ragazzo (REV. P.).

Quillango. (pamp. Iquille) Vecchia coperta di manto del “guanaco” che gli Indios della Pampa usavano come mantello sopra il corpo / Pezze di manto cucite insieme da utilizzare come pelliccia o come coperta sopra il letto. / Manto di pelle usato come tappeto (LS.).

Quillete. (pop.) Ragazzo, giovanotto (AD.).

Quillo. Abbreviazionedi “jalisquillo”.
Quilo. (pop.) Abbreviazione di; “Quilombo” e di “Kilogramo” (LS.) / prostribolo (VB.) / persona o cosa di ottima qualità, perfezione o belleza.

Quilombear. (lunf.) Mettere in disordine, agitare, inquietare. (pop) dare scandalo, scandalizzare dei giovani (inc.) confondere una cosa con un’altra, Aggrovigliare coinvolgere (turf) frequentare prostriboli (TG.), visitare bordelli (VB.).
Quilombero / ra. (lunf) Agitato, turbolento./ agitazione, turbolenza (pop) Disordinato. Persona pasticciona; disordinata, scandalosa (turf) individuo che frequenta postriboli (TG.).Amministratore o addetto in un postribolo. Prostituta ingaggiata in un bordello (ERDELV) Prostituta ballerina di cabaret

Quilombificar. (lunf) Mettere in disordine. Traslocare (G. y P.) Agitare,inquietare complicare, Uguale a: “Quilombear”.

Quilombo chino. (pop.) Desordine, confusione o massimo scandalo.

Quilombo. (lunf e pop) Disordine, soqquadro, Postribolo, casino, bordello (LS). scandalo / Insieme di cose o confusione di cose, / difficoltà o problemi familiari o commerciali.

quilombo. Tener… (lunf) Esperienza, aver esperienza..

Quimbos. (pop) Testicoli. Esperienza, “avere due testicoli così”. Avere esperienza Avere maestria (AFBH). Dessert di tuorli d'uovo sbattuti con zucchero e cotti a bagnomaria.
Quimono. (jáp. Kimono) Vestaglia dalle maniche larghe usata in casa sia da uomini che donne.

Quincenarios. (polic.) Vecchia denominazione che si dava ai contravventori a cui la polizia infliggeva 15 giorni di arresto.

Quincha. (quich.) Intrecciato di canne (LS.) / Parete di cannette impastate concreta / Intreccio di tronchi usati come supporto di una capanna di paglia, rami, fronde e canne, Si usa anche come tetto nei “ranchos”.

Quincho. (pop.) Construzione realizzata con armatura di tronchi e tetto di paglia / Simile all’utilizzo del “asado”. (AFBH).

Quinero. (pop.) Guardare con la coda dell’occhio, / Uguale a : “Reojo”.

Quini 6. (jgo.) Lotteria di Santa Fe, prima giocata solo nella provincia, in seguito si sono aggiunte altre 15 province. Il giocatore gioca sei numeri da 1 a 36, vince chi li azzecca tutti.  A Buenos Aires, c'è un gioco simile con lievi variazioni il Lotto, che si gioca dal 22 settembre 1990.

Quiniela. (jgo.) Gioco in cui vince chi indovina le combinazioni degli ultimi tre numeri del primo premio della lotteria. Gioco prima clandestino, fu ufficializzato nel 1974.

Quinielero. (lunf) “solleva mazzetto” Gioco delle carte. Vince chi solleva la carta più alta o più bassa, decisione presa prima di iniziare il gioco. (Gli assi vincono sempre perchè sono il segno, uno, “più basso” ma hanno il valore “più alto”. Nel caso di uscita di due assi, esiste la gerarchia Cuori, Quadri, Fiori, Picche (Frase mneumonica: Come, Quando, Fuori, Piove.)
Quinielero / ra. (jgo) Intermediario o banco del gioco clandestino della "Quiniela” ai margini di quello ufficiale autorizzato. Ricevitore delle puntate nel giochi clandestini. Colui che accetta scommesse o organizzatore di giochi clandestini. Persona che riceve le puntate e le passa al “capitalista”. (lunf) “solleva mazzetto” Gioco in cui vince chi solleva la carta più alta.

Quinini. (pop.) Erba del mate (AD.)

Quino / na. (pop.) Diminutivo di : “Joaquín/na”.

Quinotos. (pop.) Uguale a : “Kinotos”. / Uguale a: “Quimbos”. Testicoli.
Quiñones. (lunf) Cinquecento, cinquecentesimo

Quinta del ñato. (lunf. e pop.) Cimitero.

Quinta. (delinc.) Carcere, penitenziario (BBL.), stabilimento penale con cortile per uscita del periodo d’aria.

Quintos infiernos. (pop.) Posto, luogo molto remoto.

Quiosco. (pop.) Uguale a: “Kiosco”.

Quipos. (quich.) Corda di colori con nodi che usavano gli indio del Perù, in mancanza di scrittura e poter fare conti.

Quique. (pop.) diminutivo di ’’Enrique’’. (Enrico).

Quirquinchar. (pop.) Percorrere i campi in cerca di armadilli. (TG.).

Quirquincho. (quich.) Specie di armadillo con la cui corazza si costruiscono una speciale caratteristica chitarra, “charango”.

Quisling. (Sopranome) Traditore / collaborazionista in Norvegia, dei nazzisti durante la seconda guerra mondiale.

Qitarse de la boca. (pop.) Anticipare quello che dovrebbe dire un altro.

Quitar el hipo. (pop.) Sorprendere, stupire o ammirare una persona, sia per la sua bellezza che qualità.

Quitar el pellejo. (pop.) Criticare, sparlare, mormorare o parlare male di un’altro / Uccidere.

Quitar mil canas. (pop.) Ottenere soddisfazioni, spensieratezza e grandi sfizi.

Quitar. (futb.) Togliere la palla ad un giocatore avversario.

Quitarse el antifaz. (pop.) Uguale a: “Quitarse la careta” (LS.).

Quitarse la careta. (pop) Mostrarsi quali si è, lasciando a parte la simulazione (LS.).

Quivedo. (pop.) Sifone di soda (AD.).

Quiveve. (lunf) Uguale a: ‘’Quibebe’’. Postribolo

Quorum. (lat) Numero necessario di membri per poter passare una direttiva in una sessione di una società, nel parlamento o di qualsiasi associazione. Numero legale di partecipanti per poter votare o prendere una decisione.

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