Scheda n° 1 – Foto tango archivio con descrizione dei passi raffigurati

di Mădălina Goga

     

 

Codice SGT CARATTERISTICHE DESCRIZIONE
ACVI Inventario 295455
ACVC Collocazione Scatola 2989, busta n° 2, n°. inv. neg. B. 118.190
SGT Soggetto-identificazione L’immagine raffigura due uomini abbracciati che sembrano eseguire un passo di tango.
SCTD Soggetto-descrizione

Nella foto compare il ballerino Arturo de
Navas (Vedi la voce 3.3. Il tango come soggetto fotografico) vestito con una giacca nera e cappello con stivali neri di gaucho. La coppia è composta da due uomini. Questo significa che stano ballando per studiare i passi. Il peso del corpo di De Navas cade sul piede sinistro mentre fa un taconero (R.F. Thompson, op. cit. pp. 230 e seg.) , passo ripreso dal flamenco. I due uomini ballano uno di fronte all’altro guardando in direzioni opposte. All’interno della coppia, dato la posizione della mano di De Navas (nel
mezzo del torso dell’altro uomo), si può dire con certezza che è lui quello che conduce il ballo.
L’abbraccio e chiuso a V e la posizione del
palmo destro di De Navas e quello sinistro
dell’altro uomo va verso il basso – un’altra
caratteristica del tango iniziale. Sotto la foto vi è la frase Copiame esta paradita y te haces gente de golpe -Trad.: Copia da me questa pausa (paradita- diminutivo de pausa, inteso nel testo come un passo di tango, corte)
e ti trasformerai in uomo vero- . Il corte eseguito di De Navas lascia il compagno con i piedi in area.
Si balla sulla strada, in una “scena” tipica per il
tango criollo. Per di più, i vestiti dei uomini
rinforzano la tradizione del tango, con il suo
personaggio più caratteristico, il gaucho.

SGLT Titolo proprio  _
SGLA Titolo attribuito Tango criollo
SGRE Note sul retro della foto El Tango criollo. Foto de la Revista Caras y
Caretas, Pdo. no.226, Buenos Aires 31.1.1903.
El tango es una mezcla de habanera,
acompañada y el ágil zarandeo de la milonga.
Así se creó el tango plebeyo. En los bailes del
pago reinaban los soberanos del corte y la
quebrada. Y la bailarina que llevaba un puñal en la liga, por si se armaba una gresca. Los
Podestá salvaron la memoria del tango,
llevándolo luego a conocer la Francia. También
se bailó en otros países europeos…
Trad.: Il tango creolo. Foto della rivista Caras y Caretas, Pdo. n° 226, Buenos Aires 31.1.1903. Il tango è una miscela di habanera accompagnata dell’agile ritmo della milonga. Si creò così il tango plebeio, cioè della gente.
Nelle feste a pagamento, dove si ballava spesso regnavano i passi del corte e quebrada. La ballerina aveva sempre un coltello con il quale si difendeva. I Podestà hanno salvato la memoria del tango portandolo in Francia. Però si ballò anche in altri paesi europei Caja 2898, sobre: 2, A.G.N. B.118.190 N° NEGATIVO, A.G.N. 295455 INVENTARIO.
SGNO Note acquisite in loco La fotografia fu pubblicata però, per la prima
volta sempre nella rivista Caras y Caretas, no.
227 del 7 febbraio 1903.
AUFN Autore della foto (nome scelto-
autore personale)
Anonimo
AUFB Autore della foto (ente collettivo) Caras y Caretas
PDFL Luogo Buenos Aires
PDFD Data Ca. gen.- feb. 1903
MTC Materiale e tecnica Positivo su carta
MISU Unità di misura Centimetri
MISA Altezza  –
MISL Larghezza  –
FVCF Nome del formato di
memorizzazione file
Folder n° 2989, .jpg
CDGS Condizione giuridica-indicazione
specifica
Archivo General de la Nación
CDGI Condizione giuridica-indirizzo Leandro L. Alem 246, Buenos Aires
CMPD Data compilazione 28/07/2014
CMPN Nome compilatore Mădălina Goga

Fonte: http://www.academia.edu

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