Guardia Nueva I

tango-origen-y-evolucion-13-728di Mădălina Goga

La Guardia Nueva I o Nuova Guardia definisce il ballo, il canto e la musica e i perni del tango.
Si concretizza come ballo, il poeta incontra la musica, compaiono le milonghe nel senso nel quale si usa anche oggi (come posto dove si viene a cantare e a sentire il tango).

Grazie alla consacrazione dell’orchestra tipica di tango si crea una specie di tango sinfonico (Oltre alla partitura si introdussero effetti sinfonici e cameristici come il vibrato, il pizzicato, il glissato) che entrerà poi, con l’avvio della radio e della cinematografia, nelle case di tutti gli argentini. Per legittimare ancora di più lo statuto del tango si mettono le basi dello studio della sua storia.
Dopo la Prima Guerra Mondiale tutto il mondo è cambiato. Il passato non importa più e
automaticamente questa “regola” riguarda anche il tango. Vengono pubblicati libri di poesia di tango, testi che glorificano le terre argentine. Il tango e l’Argentina non
c1f45d4cc63f605ad45f1f828b4bc225possono più essere viste separatamente. Inoltre, l’impatto della cinematografia americana sulla cultura argentina, che guardava sempre di più verso gli Stati Uniti, fu un mezzo per diffondere la cultura tanghera.


Nasce così il mito di Carlos Gardel (1890-1935), protagonista importantissimo nella cultura musicale argentina.
Il successo del tango di Gardel avviene parallelamente al consolidamento del processo di urbanizzazione, con l’allentamento dei temi gaucheschi nelle canzoni e con la prevalenza dei motivi dell’amore, della tristezza e dell’abbandono così come lo esemplifica Mi noche triste, il suo primo grande successo. La sua figura emblematica è testimoniata da tante incisioni fonografiche e molti film cui partecipò come attore e cantante. Con la radio e con la cinematografia, Gardel arriva in tutti gli angoli del mondo e da questo momento in poi sarà sempre identificato con l’Argentina e il tango. Gardel era ed è indiscutibilmente circondato dal concetto di eternità e immortalità (L’immagine
P7014600.1turistica dell’Argentina si basa sul sorriso emblematico di Gardel che si trova raffigurato anche sui murales di La Boca e San Telmo. Inoltre, ogni domenica a partire dal 1970, in questo quartiere si organizza Una feria de artesanias, un mercantino di prodotti artigianali, dove puntuale e preciso a una esquina, all’angolo di una strada, si trova un signore che sta tutto il pomeriggio dietro ad un cartello che ci avvisa che Gardel vive). La glorificazione del tango gardeliano avviene dopo la
scomparsa prematura del cantante (Muore in un incidente aereo nella Colombia, nel 1935) e attraverso questo sfortunato evento la sua musica arriva a Hollywood.


Per quanto riguarda la musica del tango, il cambiamento si osserva a livello 250px-Orquesta_tipica_julio_de_caroorchestrale. Un po’ prima degli anni ’20, Francisco Canaro costituisce la formazione strumentale definitiva del tango (due bandoneon, due violini, un pianoforte e un contrabasso) cioè il sestetto tipico. Seguendo l’eredità di Canaro, a partire dall’apparizione dell’orchestra di Julio de Caro, il ritmo del tango non sarà mai più lo stesso. Il decarismo è uno stile essenzialmente polifonico e unico in un’epoca in cui, ogni strumento, appartenente al sestetto tipico ha la sua autonomia. Gli strumentiOTS-Canaro
formeranno un dialogo stretto con la voce del cantante, senza compromettere il ritmo. De Caro preferiva uno stile con tendenza tradizionale dove il ritmo è ben accentuato, più adatto ad essere ballato. Da questa direzione prenderanno spunto altre forme di orchestre che però, in quel periodo, avrebbero suonato con una cadenza più evoluzionistica, con tango più tecnico e musicale.


Abbiamo già menzionato il ruolo della cinematografia nella diffusione del tango canzone, vediamo adesso cosa ha significato la rivoluzione cinematografica per il rvballo. Nel 1921 esce il tango ballato da Rodolfo Valentino e Natasha Rombava «I quattro cavalieri dell’Apocalisse».
Sul piano filologico e sociale, l’evento contribuì a distorcerne l’immagine che restò a lungo legata allo stile dell’attore italo-americano (G. Lala, op.cit., p. 47) . Le pellicole mute erano accompagnate musicalmente con lo scopo di sottolineare la trama ed accentuare il lato drammatico della vicenda rappresentata. Il film simbolizza praticamente tutti i clichés del ballo e tratteggia una parodia del tango.
La consacrazione parigina, oltre a quella inglese o italiana, fece sì che attorno all’anno 1916, negli Stati Uniti si stampassero dei libri che riguardava la tecnica del ballo, dove
mautanemerge anche il Tango argentino (John Murray Anderson, Social dance of to-day, New York, Frederick A. Stokes Company, 1914 e Josephs Alfonso Sheafe, The fascinate Boston, New York, The Boston Music Co., 1913). A secondo del paese il tango subisce distinti cambiamenti di tendenze come per esempio il “Maurice Tango”, che indexprende il nome dal ballerino Maurice Walton, il “Santley Tango”, il “Tango Brasiliano” o “Maxixe” (G. Lala, op.cit., p. 39) . Le versioni americane sono molto diverse dal Tango argentino. Una volta assegnato uno stile diverso al ballo, viene modificato anche lo stampo culturale e sociale degli esecutori originali del tango, di conseguenza l’estetica dell’attuazione di questa danza cambia.


L’europeizzazione del ballo si manifestò per mezzo di una riduzione evidente della carica sensuale, ottenuta adottando movimenti più 1927 spartito tango brasilianoeleganti dati dal rallentamento del ritmo. Esso simboleggiava uno stile di vita più ordinato, più in concordanza con le norme comportamentali dell’epoca. Il fenomeno di standardizzazione iniziato alla fine della Vecchia Guardia, proseguirà per tutto il decennio degli anni ’30; attraverso l’opera di Alex TS_17a_alex_mooreMoore, Ballroom Dances, sarà definitivamente consacrato come lo stile standardizzato internazionale (Idem, p. 42) . La versione del tango mooreamericano si ballava esclusivamente in una posizione chiusa e non prevedeva rialzi o inclinazioni, ma solo una precisione dei piedi. E’ importante precisare che, anche se nel mondo si
ballava questo tipo di tango, in Argentina, concomitante a questo (che si ballava nei saloni ufficiali) si eseguivano anche il tango cayengue, orillero, arrbalero o liso. L’alterazione più grave accade a livello dell’improvvisazione che si perde nel detrimento dei programmi prestabiliti, più adatti all’esibizione che al godimento interiore.
La limitazione dell’improvvisazione si è ottenuta togliendo lo spazio – si balla nei saloni, dove nello stesso tempo ballano un certo numero di coppie – come conseguenza a questa perdita, scompare anche l’intimità dell’abbraccio.

Fonte: http://www.academia.edu

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