Lamenti del Bandoneòn ~ poesia di Gianni Ninni ~

Lamenti del Bandoneòn

~di Gianni Ninni~

Passeggiavo,

quando il giorno stava per

cedere il suo splendore

ai colori della luna…

in un vicolo illuminato

e riscaldato dalla luce gialla

dei lampioni.

Il silenzio veniva rotto

Da lontane e ovattate

Note di un bandoneòn…

Quelle magiche note lontane,

le avvertivo così vicine…

dentro di me…

tanto da farmi vibrare il petto.

Sembrava un lamento,

ma quel lamento era musica…

musica del cuore!

Mi avvicinavo,

e più mi avvicinavo,

tanto più sentivo che quella

musica

gridava l’amore,

lamentandosi per le sue pene…

Forse il vecchietto che

suonava

Rimembrava con nostalgia gli

amori passati, mai

dimenticati…!

…Quanto sentimento c’era in

quel mantice che si

contorceva…!

 

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