Dalla silloge sul Tango di Roberto Gabriele Cuneo • Poesia n.5

Dalla silloge sul Tango  'Tango mi passiòn'

di Roberto Gabriele Cuneo

E’
ancora notte,
seppur chiamata giorno.
Nei riflessi
di fari argentati
sull’accogliente asfalto,
scorgo chiari di cui luccicare,
spiragli intensi
da lustrar gli occhi
e nel frattempo il cielo
addobbato da colorate nubi scure,
si specchia su un manto di pioggia bel
distesa
ed accarezza il mio risveglio,
offrendomi parole,
pause, sospiri,
punti
e virgole,
mascherati
da stille infinite
che, come tratti e note
di uno spartito musicale,
si tramutano in un soave Tango
per rendere omaggio al tuo fascino!

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