Lettera M – Vocabolario di Lunfardo –

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Lettera M.

 

 

Ma! Esclamazione, bah! però!

Ma. Abbreviazione di mamá

Macachin. Erba di campo.

Macaco. (pop) Idiota, brasiliano, marmotta, viziato.

Macadamizar. Pavimentare una via o strada con Macadan.

Macadan. Una sorta di asfalto e di pietrisco triturato.

Macana. (pop) Contrattempo, inconveniente, errore. Disgusto (lunf) Pazzia, menzogna, stupidaggine

Malasorte. (pop.) Contrattempo / Battuta d'arresto / follia, stoltezza, assurdità (TG.), stravaganza (TG.), senza senso (TG.); cosa da tonto (LS.); stupidità, errore,  problema di atteggiamento folle / inconveniente . menzogna esagerata (VB.); bugia metafora di pene  / fatto dubbioso / evento o situazione pregiudizievole / procedura sbagliata / commttere uno sbagio (LCV) legno duro manganello,(YAC).

Macanada. (pop.) Uguale a: “macana” escluso ottavo esempio. (pop.) Azione ed effetto di : “macanear” (LS.).

Macanazo. (pop) Insensato, Azione senza senso (LS.); assurdità  (YAC) (lunf) Menzogna. 

Macaneador / ra. (pop) Ciarlatano e mentitore, Bugiardo.(LCV) colui che dice spropositi (LS), bugiardo, fantasioso, racconta balle (LS.).

Macanear. (pop)Non dire completamente la verità, fare il tonto. (pop.) parlare più del necessario (LCV.), raccontare bugie, (lunf) mentire (YAC.) dire spropositi, sparlare, dire sciocchezze o scemenze (LS.) / esagerare / scherzare (FJS).

Macaneo. (pop) Effetto ottenuto dal non dire completamente la verità.

Macanudamente. (pop) Magnificamente, perfettamente, eccellente. (TG) perfettamente, (TG). splendidamente, superlativamente (TG.), Buonissimo

Macanudo / da. (pop) Superbo, magnifico, (TG.), ottimo, straordinario. (LS), superbo (LS), splendido (LCV.), molto superiore (LCV.), buonissimo (TG.), (lunf) eccelente (TG.), stupendo / amabile / generoso, / emancipato (AFBH).

Macaquear. (pop) Ostinarsi, intestardirsi. / Presumere, supporre (LS.).

Macarrón. (italiano) Maccherone, pasta tipica. Pasta comestibile di forma cilindrica e vuota all’interno che si prepara cootta e servita con dei sughi.

Macarrónico / ca. Linguaggio o parlata burlesca.

Macearse. (lunf) Spaventarsi, intimorirsi, Stropicciarsi, corrugarsi.

Macedonia. (pop) Insalata di frutta mischiata con droga, per cavalli. / Insalata di frutta / (drog.) Miscela di droghe preparata per doppare il cavallo in modo da nasconderlo durante l'esame della saliva.

Maceta. (lunf) Lento, impacciato, goffo. Persona inabile o poco agile (turf) cavallo vecchio. (LCV.), imbranato.

Mach. (ingl.) Unità di misura della velocità in atmosfera.

Macha. (quich.) «machai » Ubriacona, bevitrice senza regole(LS.)./ briacatura, sbornia.

Machante. (pop.) Persona che insiste sopra lo stesso tema o cosa, insistente (JAS.), noioso, molesto, tignoso.

Machado / da. Ubriaco, ebbro. (LS.).

Machacar. .(pop.) Ripetere quello che è stato detto piùvolte sullo stesso argomrnto (LCV.), insistire, importunare, stuzzicare / persistere, seccare, molestare.

Machar. (pop) Far ubriacare, far prendere una sbornia.

Macharse. (lunf) Ubriacarsi, sborniarsi.

Machazo. (pop.) Maggiorativo di: “Macho”. Eccellente / molto valente e virile. Molto uomo, forte, audace, temerario, virile, molto valido, maschiaccio.

Machera. (lunf) Ladra specializzata nel furto nei negozi (polic) Taccheggiatrice (AFBH)

Machete. (pop.) Metafora di pene (LCV.) / (estud.) foglietto di carta arrotolato con annotazioni per copiare in un esame / Bigino (lunf) Aiuto alla memoria. Frode di una prova.

Macheteada. (estud.) Copula, coito, amplesso. / copiatura in un esame scritto.

Machetear. (pop.) Copulare (VB.), coabitare (LCV.) / colpire con un “machete” / (estud.) Copiare in un esame. Avere un coito,

Machetiar. (pop. y estud.) Lo stesso significato di ”machetear”.

Machi. (pop) Indovino, mago, curatore, stregone.

Machihembrar. (pop) Avere un amplesso, avere un appuntamento sessuale, Uguale a: ”Amancebar”.

Machihebrarse. (pop) Unirsi in concubinaggio, accasarsi, Aiutarsi.

Machimbrar. (pop) Simile a: “Machihembrar”.

Machimbrarse. (pop) Simile a: “Machihembrarse”.

Machimbre. (pop) Simile a: “Macho” / Amante concubino.

Machinga. (ins.) Mitragliatrice.

Machismo. (pop) Simile a: “Falocracia”.

Machista. (pop) Partitario della supremazia dell’uomo sulla donna.

Machito. (delinc) Grimandello, diminutivo di macho.

Macho. (pop) Uomo coraggioso, forte, valente, ottimo amante / (delinc) piede di porco (lunf) Concubino..

Machona. (pop) Giovanetta con tendenza ai giochi maschili. Donna con aspetto maschile. Ragazza dalle abitudini maschili. Ma anche pederasta maschile.

Machonear. (pop) Il comportarsi di una bimba o donna come un maschio.

Machorra. (pop) Lesbica, donna sterile. Donna senza ardori.

Machota. (pop) Donna mascolina, donna con fattezze maschili.

Machote. (pop) Maggiorativo di: “macho”.

Machurar los espárragos. (pop) Poderosa stretta di mano.

Maconia. (drog) Mariuana. Uguale a : " macoña ".

Macoña. (lunf) Mariuana. Uguale a : " maconia ".

Macramé. (pop.) Tessuto per passamaneria fatto all’uncinetto. hilo o piolín.

Macrò. (fr. Maquereau.) Donnaiolo (LCV.) proprietario o direttore di un postribolo / Intermediario nella tratta delle bianche. (lunf) Sfruttatore, ruffiano, Battitore all’asta delle bianche raggirate allo scopo di prostituzione.

Macrof. (pop) Sfruttatore, ruffiano. (pop.) Uguale a: "Macró".

Macuá. (pop) Qualcosa di splendido (LCV) veramente superiore (LCV.) ammirabile, stupendo, eccellente.

Macuo / macuco. (pop.) Algo espléndido (LCV.), muy superior (LCV.), eccellente / affabile, affettuoso, cordiale, simpático, piacevole alla vista / furbo, astuto (BRA.).

Macuquina. Moneta d’argento del periodo spagnolo (pop.), di forma irregulare, essere frastagliato o tagliato sui bordi. / Catenella, nastro, cordoncino.

Madajuana. (pop.) Inversione irregolare di “Damajuana”. Damigiana.

Madama. (pop) (francese, Madame) (lunf) Amministratrice di postribolo / (pop) levatrice, ostetrica di fortuna / Portinaia di bordello.

Made in. Fabbricato in… Costruito in… Fatto in…

Madapolan. Tela di Algodón bianca liscia e resistente, di qualità.

Madeja. Gergo dei gitani spagnoli.

Madera. (jgo) Giocatore senza contratto.

Maderaje. (lunf.). Mobilio di un rifugio per colpevoli di reato.

Madona. (ital. Madonna.) La Vergine Maria.

Madraza. (mat.inf) Madre che fa i versetti ed i mimi al figlio.

Madre. (Drog) Procacciatrice e fornitrice di droga.

Madrina. (medic) Protettrice di un’altra persona. / Infermiera, Crocerossina, accompagnatrice di infermo. / Pia dama.

Madrugado / da. (pop) Sorpreso. (lunf) Anticipato, di fretta, con premura.

Madrugador / ora. (pop) Quello che è sempre primo, Persona che sfrutta le accasioni maturate da altri. Avventuriero. / Astuto. / Vivo.

Madrugar. (pop) Avvantaggiarsi, anticipare, guadagnar tempo.

Maduro / ra. (pop) Prudente, riflessivo.

Maestro. (ital. pop) Titolo rispettoso dato generalmente ad un artigiano.

Maestro ciruela. (pop) Maestro senza istruzione.

Mafia. (Ital. pop) Organizazione clandestina per la delinquenza.

Mafioso / sa. (ital. pop) Delinquente. Persona inserita nella mafia.

Magallanes. (lunf) Stupido, tonto, (pop) ma anche individuo, soggetto.

Magasin. (inglese, Magazine.) Rivista o periodico illustrato.

Magdalena. (pop) Donna penitente, pentita.

Magin. (pop) Pensiero, immaginazione, mente.

Magnate. (pop) Persona ricca, / Proprietario de una grande “fazenda”.

Magolla. (pop) Personaggio immaginario o inventato, balla, inverosimile.

Magoya. (pop) Simile a: “Magolla”.

Magura. (pop) Buono, eccellente.

Magura de buten. (lunf). Molto buono, ammirabile.

Mahatma. (yidd) Asceta, santone. / Setta religiosa indiana.

Maicena. (rural.) Farina di mais per la preparazione della polenta.

Maillot. (pop) Costume da bagno.

Maitre d’hotel. (francese) uguale a: “Metre”.

Majestuoso. (pop) Elegante ma volgare, burino.

Mal atendido/ da. (lunf) Persona sessualmente insoddisfatta.

Mal bicho. (pop) Sleale, di sentimenti cattivi, con intenzioni perverse.

Mal corazón. (pop) Persona di cattivi sentimenti, crudele.

Mal de ojo. (pop) Malocchio, influenza da superstizione / Consolazione dei tonti / illusione che porta disgrazie e tutti la considerano quando tocca ad altri soffrirne. (medic) Ipnotismo

Mal haiga! (pop) Lo stesso che : “Malaya!” (espressione di disprezzo).

Mala / o. (pop) cattiveria. ciò che é male, brutto, sfortunato. (inc.) Violento, brutale, feroce, crudele, spietato (AFBH).

Mala fariña. (pop) Brutto argomento (JAS.).

mala. La … (inc) La sfortuna, la malasorte, l'avversità.

Mala leche. (pop) Cattiva intenzione, cattiva volontà, cattiva sorte.

Mala lengua. (pop) Mormoratore, maldicente, blasfemo / intrigante.

Mala mano. (pop) Furto con destrezza, abilità nel borseggio.

Mala muerte! (pop) Espressione di contrarietà. “ …del cavolo!”

Mala onda. (lunf) Persona: aggressiva, sconsiderada, scortese, sgradevole nella figura.

Mala pata. (pop) Sfortuna, sorte avversa.

Mala racha. Sfortuna. Mala sorte specialmente nel gioco.

Malacara. (rurale) Cavallo di qualsiasi colore di pelo che presenta sul la testa sopra al muso una stretta macchia bianca allungata verticalmente. Macchia bianca sul muso, dalla fronte circa verso gli occhi.

Malacría. (pop) Persona cattiva.

Malaga. Vino dolce spagnolo originario di Malaga.

Malandra. (lunf) Delinquente, mal vivente in generale. malandrino, Perverso

Malandraca. (lunf) Maggiorativo di: “malandra”.

Malandraco. (lunf) Lo stesso che: “Malandra”.

Malandrinaje. (lunf) Delinquenza generica. 
Malandrino. (ital). (lunf) Delinquente.

Malanfear. (lunf) Mangiare / Truffare, ingannare, defraudare. 
Malanfiar. (lunf) Mangiare. 
Malanfio. (lunf) Argomento dubbioso. 
Malario. I (lunf) infortunio.  

Malambear. (music) Ballare il malambo.

Malambo. (music) Danza individuale maschile con passi tipo, zapateo e varie movimentazioni dei piedi e delle gambe con una chitarra come accompagnamento. / Effetto prodotto dalla droga. Perdita della realtà.

Malbarajado. (pop) Complicato. (jgo) Mazzo di carte mal mescolato.

Maslandrino. (lunf) Lo stesso che: “Malandra” / Maligno.

Malandrinada. (lunf) Slealtà, perfidia, tradimento.

Malandrinaje. (lunf) Congiunto tra delincuente e teppista.

Malanfiar. (lunf) Mangiare / Fare vita da malandrino, malvagio.

Malanfio. (lunf) Argomento complicato, dubbioso, incerto.

Malatia, (pop. ital.). Malattia. Infermità.

Malaria. (drog.) Infortunio, malanno / Scarsità, penuria di droghe.

Malas juntas. Compagnia malavitosa, compagnia pericolosa. / La malavita.

Malato. (pop) Infermo, ammalato.

Malaya! “Mal haya!” Espressione di disprezzo.

Malbaratar. (pop) Sperperare, una fortuna.

Maldicción. (pop) Uguale a: “Maldición”.

Maldición. (pop) Parlare male di qualcuno o qualcosa / Cattiva parlata o modo incomprensibile di parlare in gergo (AFBH) cattivo modo di esprimersi. Parlare con troppa cantilena, con troppi intercalari / Balbettare. Fare una lagna incomprensibile e prolungata. (music) Pianto, singhiozzo, brontolio, lamento del suono del bandoneón.

Máldicion . (pop) Imprecazioni o cattive parole indirizzate a qualcuno. Uguale a: “Maldición”.

Malerva. (pop) Ordinaria, comune.

Malespín. Inversione anagrammatica usata in Centroamerica, specialmente in Costa Rica, attribuita la creazione al generale Malespin del Nicaragua per mantenere segrete le comunicazioni del suo esercito.

Maleta. (pop)Idiota / argomento o cosa di cattiva qualità (turf.) Jockey mediocre; cattivo fantino Incapace (AFBH). (lunf) Maldestro,

Maletero. (delinc) Ladro specialista nel sottrarre le valige nelle stazioni ferroviarie, delle corriere o all’imbarcadero dei porti, per mezzo di una valigia senza fondo che sovrappone a quella da sottrarre.

Maletro. (lunf) Ladro di bagagli. 

Maleva. (delinc) Condizione o qualità del Malevo (YAC.).

Malevaje. (delinc) Riunione di delinquenti (LCV.), Allusione a gente che vivacchia / condizione o qualità riferite ad attaccabrighe o spacconi ( YAC.). (lunf) Organizzazione mafiosa della prostituzione (AFBH).

Malevo. (delinc.) malvagio, cattivo (AFBH). (pop) Povocatore, maligno, (inc.) ladrone, vile, individuo litigioso, attaccabrighe, spaccone (BRA.) malavitoso (AFBH) delinquente. (rural) fatto male, fatto da cani.

Malévolo. (pop) Uguale a: “malevo” Povocatore maligno, ladrone, individuo vile, litigioso, attaccabrighe, spaccone (BRA.) malavitoso (AFBH) delinquente / fatto male, fatto da cani.

Malicher. (Tedesco Mannlincher) Rivolver automatico.

Malla. (turf) Costume da bagno per uomo e donna (pop) Cinturino metallico per orologio / (futb) Rete della porta per contenere i palloni tirati.

Malo/a. (inc.) Violento, brutale, feroce, crudele, spietato (AFBH).

Maloca. Invasione dei bianchi nelle terre degli indios, con razzia e saccheggio.

Malón. (polic) maggiorativo di: ”malo”, (pop) cattivo, infame, prepotente (inc) Malvagio, maligno criminale, scellerato, farabutto. (AFBH) (rural) Irruzione o attacco degli indios nelle terre coltivate dai bianchi, con saccheggio e razzia / (futb) Per estensione attacco e danni provocati dagli attaccanti sui difensori avversari. / Danni prtovocati dai tifosi , fuori dallo stadio, contro automobili e vari mezzi di trasporto o attaccando anche le persone , tifoserie

della squadra avversaria. (delinc) Azienda vittima di sottrazioni e colpi.

Malpensado. Sospettoso. Persona che pensa sempre male degli altri.

Malva. Persona tranquilla e pacifica, docile.

Malvaca. (arm) Mitragliatrice, pistola.

Mamá. (pop) Madre.

Mama haceme grande que sonso me vengo solo. Espressione diretta ad un’altra persona che significa del suo errore di ragionevolezza.

Mama grande. (pop) Come per: “Mamá vieja” (nonna).

Mamá vieja. (pop) Nonna.

Mamada. (pop) Sbornia, persona ubriaca / práctica de la fellatio.

Mamadera. (mat.inf.) Biberon / Capezzolo.

Mamadero. (lunf) Bar, spaccio di bevande alcoliche, liquoreria.

Mamado / da. (lunf) Ebbro. Sbronzo.

Mamadora. (pop) Donna che pratica il fellatio (VB.).

Mamajuana. (pop) Uguale a: “Damajuana”.

Mamar. (pop) Bere bevande alcoliche. Ubriacarsi / acquisire una passione o , un sentimiento / inghiottire, ingoiare / Ottenere, conseguire, riuscire. / Praticare il “felatorismo”, fellatio. / Succhiare (AFBH).

Mamarrachada. (pop) Azione fatta da un tonto osprovveduto (Chambonada), azione sconcertante e ridicola. / Insieme di “mamarrachos”.

Mamarrachista. Persona che fa “mamarrachos”.

Mamarracho. (pop) Cosa imperfetta, ridicola, stravagante, persona informale, ridicola, che non merita rispetto.

Mamarse. (lunf) Ubriacarsi, (TG.), Abusare di bevande alcoliche (LCV).

Mambeado / da. (drog) Drogato.

Mambo. (music) Ballo di origine cubano. Simile a: "Malambo". Confusione / pasticcio / tema / (medic.) Pazzia, idee fisse di un paziente. (lunf) Problema personale.Molto uasto al plurale.

Mambol. (drog) Droga che provoca pazzia.

Mambostón. (drog) Effetto intenso prodotto da una droga.

Mambostone. (music) Malambo molto forte.

Mamao. (lunf) Bevuto, completamente fatto.

Mamerto. (pop) Ebbro, tonto, imbecille, idiota

Mami. (pop) Diminutivo di “Mamita”.

Mamo. (lunf) Io bevo / Io succhio (AFBH).

Mamón. (pop) Parassita, scroccone / Macchia che rimane sulla pelle quando si da un bacio “chupando”, Uguale o simile a: “Chupón”.

Mamona. (pop) Donna che pratica il felatio.

Mamporro. (pop) Colpo, Pugno, cazzotto. / Manrovescio (AFBH), / Scivolone sbaglio, errore.

Mamùa (arm) Sbornia (JAS.) ebrezza, esaltazione.

Mamuasel. (francese, Mademoiselle) Signorina, donna nubile.

Man. (pop) Pazzo, matto.

Manache. (pop) Sopranome che si dava ai napoletani e per estensione a tutti gli italiani. Uguale a “tan” (AFBH). Uguale a: “tano”.

Manager. (inglese) Rapprersentante, procuratore, / (music) impresario, organizzatore, amministratore.

Manafiar. (lunf) Mangiare, pranzare, saziarsi.

Mananfio. (lunf) Alimento, cibo, pasto.

Manate. (pop) Magnate, persona ricca e influente.

Mancada. (lunf) Errore (AD.), ciò che è falso (AD.), fallo, frustrazione, equivoco / Furto scoperto nel momento che il ladro lo esegue.(AD.), / Vedere che un altrto lo stà facendo (LCV.), sorprendere un altro nel momento in cui sta per fare qualcosa.

Mancadilla. (delinc) colpo fallito.

Mancado / da. (lunf) Errore. Scoperto sul fatto (AD), visto (LCV.) Conosciuto / Segnato nelle liste della polizia (AFBH)./ frustrato, fallito, perso /

riconosciuto (AD), osservato, vigilato, Preso "in fragrante”. (turf) Cavallo

lesionato in una zampa.

Mancador. (lunf) Impiegato osservatore, che sempre sta al suo posto e con gli occhi allerta. / Poliziotto molto attento ed osservatore.

Mancamiento. (lunf) Uguale a: “Mancada” (LCV.), osservazione nascosta, simulata. / monitoraggio, vigilanza.

Mancarrón (dep) Cavallo di brutto aspetto o cattiva andatura (TG.).

Mancar. (lunf.) Scoprire, (AD) sorpremdere e catturare il ladro “sul fatto” (AD) / guardare, osservare / conoscere, interessarsi., imparare (LCV) / Rendersi conto di ciò che sta accadendo (LCV) frustrato, fallito. / Intendere, comprendere. 

Mancarron / ona. (turf) Cavallo di cattivo aspetto o abilità (TG.), cavallo inservible, inutile (BRA.), cavallo vecchio / (pop) persona vecchia, malaticcia / Donna vecchia e brutta (LCV.) / prostituta vecchia.

Mancarse. (lunf.) Inciampare, far fiasco, fallire (FJS.) / non sapere come uscire da un guaio, difficoltà (FJS.) / (rural y turf.) Ferirsi per un cavallo, ad una zampa.

Manco. (lunf) Monco (AFBH) Mozzo, mozzato impossibilitato da un membro difettoso (braccio o gamba) / (turf. Y rural) Cavallo lesionato ad una zampa / (futb.) Portiere inefficente.

Mancusar. (lunf) Conoscere / comprendere / contemplare.

Mancha. (pop) Gioco di bambini, che consiste in un gruppo dove uno corre e quando tocca un’altro dice “mancha!” quello toccato si mette ad inseguire un altro per toccarlo e così via. / “Te ghe l’é” in gergo lombardo.

Mancha venenosa. (mat. inf) Gioco della macchia, colui che viene toccato mette una mano sul posto toccato, poi deve correre a toccare un altro bambino che metterà una mano dove e stato toccato e così via.

Manchado / da. (pop) Persona registrata in un prontuario di polizia per una condanna effettuata (drog.) Drogato con macchie di fumo sulle dita lasciate dal fumo di mariuana.

Manchón. Manicotto, per le mani (indumento femminile a forma di tubo, a volte di pelle, collocato sotto al petto di una donna, che serve per proteggersi le mani.).

Mandá fruta! (turf) Ordinazione, richiesta di un omaggio ricordo, un regalo ad una persona che intrapprende un viaggio.

Mandanga. (lunf) Droga illegale non naturale.(dep) Stimolanti per sportivi professionisti.

Mandamás. (pop) Persona che ha di grado superiore un capo, supervisore, resposabile o il padrone dell’esercizio.

Mandar a bañar. (pop) Congedare, licenziare… a una persona.

Mandara freir buñuelos. Uguale a: “Mandar a freír espárragos”.

Mandar a freir espárragos. Licenziare senza riguardi (o spettanze) una una persona.

Mandar a freir papas. Uguale a: “Mandar a freír espárragos”.

Mandar a la lola. (delinc) Vincere un altrto, buttarlo a terra, metterlo fuori combattimento / Nella box, mettere a “K.O”. (AFBH).

Mandar al bombo. Ammazzare, eliminare / preparare deliberadamente una sconfitta / Rovinare qualcuno. Pregiudicare.

Mandar al brodo. (lunf.) frodare, ingannare / deludere (AFBH) non consegnare ciò che compete.

Mandar al frente. (pop) Responsabilizzare / tener in evidenza.

Mandar al hoyo. (pop) Fare fallire intenzionatamente un affare ouna persona.

Mandar al infierno. Espressione con la quale si respinge con disgusto una persona molesta o inopportuna.

Mandar al muere. (pop) Uguale a: “Mandar al hoyo”.

Mandar al otro mundo. (pop) Ammazzare una persona.

Mandar al tacho. (delinc) Ammazzare, assassinare, rovinare qualcuno.

Mandar fruta o mandar cualquier verdura. (lunf) Sentenziare cose senza aver sentito o carenti di fondamenti solidi.

Mandar todo al diablo. (pop) Abbandonare tutto per ricominciare da capo.

Mandar todo a la mierda. (pop) Uguale a: “Mandar todo al diablo”.

Mandar un telegrama. (pop) Defecare.

Mandar una carta. Uguale a: “Mandar un telegrama”.

Mandarina. (pop) Approfittatore, parassita, / sveglio, vispo / spudorato, sfacciato, svergognato / Ipocrita, astuto,scaltro.

Mandarse. (lunf) Dire o fare qualche cosa temerariamente, senza pensare alle conseguenze.

Mandarse a mudar. (pop) Andarsene, sparire da un luogo.

Mandarse el show. (pop) Fingere, simulare / attuare con modo teatrale o con troppa apparenza.

Mandarse la parte. (pop) Recitare (AFBH) fingire, simulare.

Mandibulear. (lunf) Balbettare per effetto di stupefacenti o di sostanze che alterano lo stato di coscenza.

Mandil. (rural) Tela o panno che si colloca nella montura dentro al panno di sudata e sotto alla sella da monta.

Mandilo de busarda. .(lunf) Salvietta (AD.). Tovagliolo (AFBH)

Mandinga. (pop) Diavolessa, indemoniata, persona inquieta e rivoltosa.(inc) Negra africana che balla in modo tradizionale o il candombe. Uguale a: "Candombera"

Mandingo. (pop) Diavolo, demonio / monello / persona / inquieta, rivoltosa, viva,astuta. Persona dal fisico evidente, possente, che promette forti piaceri o soddisfazioni sessuali (AFBH). (inc) Negro africano che balla in modo tradizionale o il candombe. Uguale a: "Candombero"

Mandoble. (turf) Dividendo insperato da un cavallo nell’ippodromo.

Mandoleón. (pop) Uguale a: “Bandoneón”.

Mandoleonista. (mus) Bandoneonista.

Mandolín. (mus) Mandolino. (pop) Italiano, napoletano (AFBH)

Mandolión. Uguale a: “Mandoleón”.

Mandolionista. Uguale a: “Mandoleonista”.

Mandoneón. Uguale a: “Mandoleón”.

Mandria. (pop) cattivo compagno.

Manducar. (lunf). Mangiare / tormentare

Manduque. (lunf) alimento.

Manea. (rural) Striscia di cuoio tagliata o lavorata a tessuto con una fibbia che serve per guidare la cavalcatura (TG.); Laccio, legatura che si tiene con le mani per trattenere gli animali. (LS.). (turf) Briglia (AFBH).

Maneado. (abog) Compromesso in una situazione. Imbrigliato.

Manear. (turf) Mettere la briglia ad un animale.

Manearse. Non saper come uscire da un guaio o difficoltà (FJS.), tInciampare (FJS.), impigliarsi i piedi.

Maneco / ca. (pop) Sopranome improprio di : “Manuel / la”.

Manejar. (pop) Guidare una automobile.

Manejarse. (pop) Saper guidare / saper comportarsi / saper arrangiarsi.

Maneje. (drog) Pratica necessaria per ottenere e quindi assumere della droga.

Manejo. (drog) Uguale a : “Maneje” / Macchinazine. / Prassi(AFBH).

Manejo turbio. (pop) Groviglio, tresca.

Manflor. (pop) Effemminato, marica, invertito maschile passivo.

Manflora. (pop) Uomo affemminato per modi o voce, che si veste da donna e si comporta tale, pederasta passivo, ma anche lesbica.

Manflorita. (pop) Uguale a: “Manflora”.

Manfloro. Uguale a: “Manflor”.

Manflorón. Peggiorativo di “Manflora”

Manga. (lunf) Richiesta di denaro o cose (LCV.), Richiesta di sussidio a parenti o amici (AFBH). salasso / Una gran quantità, un montone di denaro, abbondanza, di animali cose / turba, moltitudine.

Manga ancha. (pop) Eccessiva indulgenza.

Mangador / ra. (pop) Parassita. (LCV.), salassatore.

Manganeta. Inganno, cattiva azione, trucco, stratagemma, trappola, trabocchetto, astuzia. / Informalità / dispetto, Fare il gesto dell’ombrello sul braccio (LS), Fasre il gesto di azionare il membro virile.

Mangangá. (pop) Altro nome di “Mango”. Antico biglietto della moneta argentina da un peso (LCV.) / persona fastidiosa per la sua continua insistenza / ciarlatano, molesto.

Mangangas. (lunf.) Pesos. Denaro.

Mangante. (Lunf). Parassita, salassatore, mendicante.

Mangar. (lunf) Richiedere, lemosinare, mendicare, / Spillare, chiedere denaro in prestito senza intenzione di ridarlo.

Mangaso. (lunf) Richiesta (LCV.), salasso.

Mangazo. (lunf) Uguale a: “Mangaso”

Manghin /na. (lunf) Bevitore, Abituato a bere solo bevande acooliche.

Mango / s. (lunf). Denaro, denaro facile. / Antico biglietto da un peso della moneta argentina. / abbreviazione di : “Tamangos”. / denaro, pesos. (inc.) Al massimo, a tutta birra!

Mangón. (lunf) Colui che esagera nel richiedere.

Mangoneado/da. (lunf) Argomento, cosa o negozio molto discusso, trafficato.

Mangonear. (lunf) Dare o ricevere denaro per fare o decidere di fare quello che la legge comanda / (pop)Parlare e riparlare della solita questione (AFBH) / (delinc) Rapinare. Aver vantaggi da un affare estraneo, di altri. (FJS.).

Mangoneo. (pop) Azione ed effetto di “Mangonear”.

Mangrullo. (pop) Uguale a: “Mangruyo”.

Mangruyo / s. (pop) Paragonabile a “Mango” (rural) Torre di vedetta fatta di tronchi posti su alberi con piattaforma superiore posta tra i rami, usate nei secoli XVIII e XIX; dagli esploratori per controllare le invasioni degli indios. (lunf) Soldi , Denaro, Pesos.

Manguear. (lunf) Richiedere, lemosinare, mendicare, Spillare / chiedere denaro in prestito senza intenzione di ridarlo.

Manguelli. (lunf) Parassita, scroccone (LCV); Uguale a: “Manguero/ra”.

Manguera. (pop) Metafora per il pene (LCV.) membro virile. Uguale a: “Manga”. (BRA)

Manguero / ra. (delinc.) Professionista del delitto. Ladrone / scaltro, astuto / maligno. (lunf) Spillatore di soldi (ERDELV.); Individuo scroccone (LCV.) Persona inaffidabile che non restituisce il denaro prestato, ma anche oggetti o attrezzi.  mendicante.

Mangueta. (lunf) Ladro che imprime su cera l’impronta di una chiave a scopo di furto. / Uguale a: “Manguero/ra” (JAS).

Manguete nacional. (pop) Biglietto da un peso della moneta argentina.

Manguita. (pop) Agente di Polizia. (per i guanti bianchi portati in servizio).

Manguiyos . (lunf) Denaro, pesos.

Manjatan. (Manhattan) Cocktail preparato con vermouth, whisky, gocce di bitter e di curacao.

Manì. (cacahuate – pop) Arachide, noccioline americane. (AFBH).

Manía persecutoria. (medic) Ossessione di essere oggetto di cattiva volontà degli altri.

Manicero. (pop) Persona che segue le orme di un’altro. (AFBH) Persona che stà nell’ombra di qualcuno (LCV.) / scroccone (LCV.); Mendicante, colui che elemosina favori / venditore ambulante di arachidi, dolci o cioccolata che vende tra le vie. (FJS); Uguale a: “Manisero”.

Manicomio. (pop) Qualsiasi luogo ove le persone si riuniscono fra grida e gesticolazioni, provocando disturbo.

Manife. Versione irregolare di “Fémina”. Donna che esercita la prostituzione per mantenere il suo amante / Amata, amante, Femmina.

Manija. (lunf) Potere, influenza (pop) Autorità, ascendente, influenza, controllo (turf) nelle bolas a tre palle la più piccola è utilizzata come maniglia per lanciare l’attrezzo. (futb) Gruppo di giocatori qualificati in ottima forma che fanno da guida ai loro compagni. (drog) istigazione a drogarsi.

Manija astral. (pop) Uguale a: “Manija cósmica”.

Manija cósmica. (pop) Autotità mistico o esoterico. Uguale a: "Cope".

Manijas. (pop) Bicicletta.

Manijazo. (lunf) Raccomandazione.

Manijear. (banc.) Avallare, garantire. (pop) Stimolare, spingere un argomento. (inc,) Proteggere, raccomandare. (lunf) Influenzare, incitare stimolare

Manijera. (rur) Nella "boleadoras" a tre palle, la più piccola serve come maniglia o manico per lanciarla.

Manijero / ra. (pop) Intrigante / persona che fa qualsiasi lavoro, compito (medic) Paziente con eccessive preoccupazioni.

Manilargo. (pop) Persona propensa ad aiutare lo straniero o bisognoso. / Largo di maniche. Liberale.

Maniobra. (pop) Astuzia per ingannare, depistare o mettere in cattiva luce.

Maniobrar. (pop) Ingannare, arrangiarsi, tirare avanti.

Manipulación. (pop) Manovra, maneggio, intrigo a scopo di ingannare.

Maniqu. (francese) “Mannequin”. Figura o corpo articolato per esibire indumenti maschili e femminili . Persona che indossa abiti come se stesse sfilando o essere in vetrina. Persona con mancanza di carattere e volontà.

Manisero. (turf) Fantino inabile. (pop) venditore ambulante di noccioline americane, dolci o cioccolata. Uguale a: “Manicero”.

Manivela. Uguale a: “Manija”.

Mano. (medic) Fianco, costato. (pop) Lato destro, fiancata dell’auto / Aiuto disinteressato da una persona ad un’altra. Patrocinio, favore / aiuto, socorso / abilità. (jgo) Il primo giocatore che interviene in una partita a carte. (di mano).

 

Mano a mano (music) Titolo di tango. (pop) Conversazione o gioco tra due persone senza debito. / Accordarsi o mettersi alla pari (AFBH).

Mano con cayos. (pop) Lavoratore.

Mano derecha. (pop) Aiutante di negozio.

Mano larga. (delinc) Picchiatore (AFBH) Persona che di abitudine fa violenza sugli altri / Appropriarsi di cose altrui..

Mano negra. (delinc) Assassino. Socio in malaffari.

Manonerìa. (pop.) Condizione di “Mona”. Essere sotto l’effetto dell’alcole o della droga.

Manojo. (delinc) Mazzo di chiavi e o di grimaldelli uniti da un anello.

Manolo / la. (drog) Droga / Abbreviazione del nome “Manuel / la”.

Manosanta. (abog) Curatore / ra, specialmente quelli che utilizza l’imposizione delle mani

Manosear. (pop) Accarezzare con insistenza . Mancare di rispetto. denigrare, insultare, maltrattare.

Manoseo. (pop) Abuso di carezze sessuali / scortesía, mancanza di rispetto / maltrattamento.

Manotoda de ahogado (ejerc) Último sforzo di quello che si può resistere in qualsiasi ituazione.

Manoteador / ra. (delinc) Ladro d’assalto che colpisce le sue vittime (pop) Persona che muove le mani nel parlare, che colpisce con le mani.

Manotear. (pop) Trattare, prendere con le mani le cose / colpire / (futb.) Trattenere la palla in modo maldestro. / Maneggiare. (AFBH):

Manotón. (pop e delin) Utilizzo violento delle mani. Assato violento a pugni e schiaffi (AFBH).

Manrocas, (lunf.) Vestito completo.

Mansamente. (pop) Soavemente / senzarumore.

Mansarda. (fra.) “ Mansarde” Solaio, soffitta, mansarda.

Manta. (mus.) Panno che i suonatori di bandoneón si sistemano sulle ginocchia per agevolare l'aprirsi e chiudersi del mantice dello strumento (AFBH)

Manteada. (stud) Colpo di verga che gli studenti castigati ricevevano sulle mani, nel secolo scorso.

Mantear. In qualche rapina, il coprire il viso alla vittima con un panno in modo da non vedere il suo attaccante (LCV) / Sottomettere una persona al : “manteo”.

Mantecol. (pop) Dolce con arachidi, miele, (per la marca di fabbrica).

Mantención. (pop) Manutenzione (LS.) Alimento giornaliero di un cavallo mantenimento (LS.).

Mantenerse en sus trece. (pop) Essere irriducibile rispetto diquello che si ha risolto non cedere. Sostenere una posizione o opinione critica.

Mantenida. (pop) Donna mantenuta da un uomo / concubina, amante.

Manteo. (polic) botte o castigi dati da alcuni reclusi ad altri (LCV.) Azione ed effetto di "mantear" (TG.).

Mantequita. (pop) Piagnone, debole, pigro, lagnoso, poco uomo.

Manu. (delinc.) Delinquente detenuto che effettua un lavoro, Servile / individuo che non è dell’ambiente (lunf) / Pirla (AFBH) tonto..

Manual. (pop) Lavoro fatto a mano.

Manuelita. (eserc.) Bomba a mano, granata.

Manya. (lunf) Vivanda (LCV.); alimento.

Manyacaña. (lunf) Persona afffezzionata alle bevande alcoliche, ebbro, Alcoolista, bevitore.

Manyada. (lunf.) Abbuffata, banchetto, mangiata / Fila di persone schierate per essere identificate in modo da individuare tra di esse un delinquente. Gruppo di malviventi arrestati che vengono passati in rassegna dal personale di Polizia per il riconoscimento.

Manyado / da. (lunf.) Conosciuto (YAC.) / studiato, osservato, visto (AD) (polic) identificato, riconosciuto (AD) scoperto durante un furto.

Manyamiento. (lunf.) Riconoscere, conoscere bene (AD) / Giorno della settimana in cui gli agenti di Polizia della capitale vengono informati sulle generalità dei nuovi malfattori , in modo da poterli riconoscere durante le ronde per le strade. (AD); Sfilata degli individui della malavita arrestati precedentemente in modo da essere riconosciuti (LCV.) Riconoscimento.

Manyaoreja. (pop) Ruffiano, pettegolo, (lunf) ossequioso, servile. (inc.) vile.

Manyar. (lunf) Mangiare, cibarsi (pop) Capire, comprendere. Uguale a: “Manyiar”

Manyiar. (lunf. Ital) Mangiare./ Pranzare (LCV.); Alimentarsi . Nutrirsi (AFBH) (pop) Capire una intenzione / apprendere con facilità; comprendere (VB.), intendere (AD.) / conoscere (YAC) riconoscere (AD.) (carcer.) riconoscere i carcerati vedere (BRA.) osservare (LCV.); contemplare, vigilare sorprendere (VB.) / accorgersi di quello che si dice.

Manyar al tombo. (delinc.) Osservare la guardia, il vigile, l’auturità (LCV.).

Manyar el escolazo. (lunf) Rendersi conto del tempo impiegato per quello che si sta facendo (LCV.).

Manyar el espejeime. (pop) Uguale a: “Junar el espejeime”.

Manyar el potien. (lunf.) Capire ciò che si fa per capire cosa serve (LCV.),Rendersi conto, accorgersi (AFBH)..

Manyarse una cana. (delinc) Espiare una prigionia (LCV.).

Manyatina. (lunf.). Alimento, cibo (LCV.), Mangiata, abbuffata, banchetto.

Manyin / na. (Pop) Uguale a: “Manghin/ina”. (lunf) Persona che mangia molto, ghiotto, ingordo. (inc.) Bevitore consuetudinario, ebbro.

Manypapeles. (delinc) Avvocato, procuratore

Manzana. (rural ) Scuderia quadrata con casa e terreno (TG.).

Manzana de adan. (medic) Pomo d’Adamo (FJS.) Protuberanza sulla gola nella parte anteriore del collo (LS.).

Maña. (lunf.) Vizio o cattivo costume che si acquisisce o viene imposto (TG.) Modo di truccarsi, di vestirsi o presentarsi di cattivo gusto (AFBH) abilità (JAS.), ingegno, astuzia, destrezza / ostinazione, mania per qualcosa.

Mañana será otro dìa. (pop) Espressione di consenso per non essere riuscito in qualcosa di difficoltoso rimandandolo ad un' altra occasione. Proporre una cosa per un' altra possibilità .

Mananita. (pop) Vestaglia femminile per rimaner seduta sul letto.

Mañerear. (pop) Mostrare ripugnanza ad una persona per fare una cosaobbligatao che non si vuole. (TG.); Agire, attuare, procedere con astuzia, destrezza.

Mañero / ra. (pop) Abile, capace (LS) sagace (TG.) astuto (TG.) (inc.) persona o animale che ha dei vizi o cattive abitudini (LS.).

Mañonesa. (pop) Mayonnese.

Mapa. (pop) Vestito con rammendi.

Maple. (pop) Pavimento ricoperto in legno laminato (nome della marca).

Maqueró. (franc. Maquereau). Uguale a: “Macró”. Frequentatore di donne.

Maqueta. (francese, Maquette). Modello ridotto di edificio, macchina o veicolo. Schizzo, bozza, (LS.), modello di scultura in piccolo. Modellino.

Maquiavelo. (Ital) Macchiavellico. Persona che fa, nascondendo di essere il promotore o organizzatore dell' argomento o dell' affare. Astuto, nipocrita..

Maquiavelismo. (ital. pop) Politica sprovvista di coscienza e buona fede.

Maquieta. (Ital. pop) Macchietta – Reppresentazione teatrale che ridicolizza una persona.

Maquillaje. (franc. Maquillage) Azione ed effetto di : “Maquillar”.

Maquillar. (pop) Mettersi della cipria o creme sul viso per abbellirlo o coprire difetti.

Máquina. (lunf) Bellezza. (pop) Donna sessualmente attrattiva (inc) Autovettura, macchina (delinc.) Torcia elettrica, arma da fuoco (carc) fornello portatile nel carcere, scalda vivande o acqua.

Maquinar. (ins.) Pensare. / complottare, reagire (AFBH)

Maquinazo. (ins.) Elettro shock.

Maquineado / da. (ins) torturato con il pungolo elettrico.

Maquinear. (ins) Applicare il pungolo elettrico ad una persona.

Maquinita. (delinc) Piccola torcia elettrica.

Maquinona. (delinc) Maggiorativo di “máquina”.

Mar de fondo. (pop) Agitazione profonda di carattere spirituale / inquietudine latente che rende difficile la soluzione di un argomento.

Maraca. (music) “Calabaza seca” con pietruzze nell’interno usata come strumento musicale di accompagnamento. (lunf) Uomo effemminato. Uguale a: "maraco".

Maraco. (pop) Invertito . / Uomo sessualmente passivo, / effemminato. Uguale a:“marica e maricón”.

Maragata. (inc.) giovane donna mascherata per il carnevale, che deride e scherza i passanti maschi. Mascherina impertinente, sfrontata, arrogante. (AFBH) (pop) giovane donna vanitosa, civettuola.

Maranfio. (lunf) Argomento, materia, fatto dubbioso, negoziato. (inc.) Vivanda (LVC).

Maraña. (pop) Fandonia, panzana menzogna. Situazione complicata di difficile soluzione.

Marasmo. (pop) Paralisi, immobilità, sospensione delle attività di ogni tipo.

Marca. (pop) Cicatrice. “Feite o barbijo” (music) segnale, indicazione, stimolo per iniziare a ballare (AFBH). Segnale che l’uomo invia alla “milonguera” per Iniziare a ballare il tango. (AFBH).

Marca en el escracho. (pop) Cicatrice sulla faccia.

Marcación. (pop) Curare, marcare un avversario.

Marcación a presión. (futb) Marca stretta di un giocatore di difesa su di un attaccante avversario.

Marcado / da. (pop ) Persona che ha sul viso una cicatrice da taglio..

Marcador. (futb e pop) Risultato dell’incontro di una partita.

Marcador de punta. Giocatore del calcio in difesa, difensore.

Marcar. (futb) Azione di guida o di ostacolo al pallone durante una partita (pop.) Ferire, dare un colpo con intenzione di lasciare un segno o ferita.visibile.(AD). (music) Segnalare, stimolare, guidare, una “milonguera” nel ballo del tango o della “milonga”. (ejerc) Segnalare con un passo pesante, il comando durante la marcia.

Marcar el paso. (ejerc) Obbedire ciecamente.

Marcar hombre. (futb) Controllare un avversario.

Marcar zona. (futb) Presidiare una zona del campo da gioco senza affrontare il rivale

Marcha atrás. (pop) invertito maschile passivo. Gay

Marchand. (Francese). Venditore. Gallerista. Commerciante di opere d’arte.

Marchanta. (lunf) Arraffona, Portar via piccole cose, arraffare ciò che si trova. (pop) Lancio di monetine o dolciumi durante un festeggiamento. / Spreco o sperpero di cose o denaro. / (music) “Voleo”. A caso.

Marchante / ta. Cliente (VB.); parrochiano (LS.), agente di commercio, Venditore ambulante.

Marchar. (pop) Progredire, prosperare / destreggiarsi bene negli affari o situazioni. Eseguire una pietanza o dolciume (TG.).

Marciano / na. (lunf) idiota (pop) Persona rara o di precedenti strani.

Mardel. (inc.) Abbreviazione di “Mar del Plata”.

Mareado. (pop) Evitato, smarrito (futb) scansato, (inc.) Brillo, alticcio, allegro per il bere esagerato (AFBH). oscillante, instabile, sbandamento. (AFBH).

Marear. (pop) Uguale a: “Driblear”. Driblare. / Bere con allegria. / Smarrire. Perdere l’orientamento (AFBH).

Maremagnum. (latino) Confusione di persone o cose.

Marengo. (lunf) Uguale a: “Mango”. Denaro , soldo. (banc) Antico biglietto da 1 peso della Moneta argentina.

Mareques. (pop) Pesos, denaro.

Márgara. (pop) sinonimo diMargarita”.

Margen. (pop) Facilità / occasione / opportunità.

Marginado. (ital. pop) Emarginato dalla società.

Marginal. Secundario / accesorio / dólar de cotización clandestina.

Marginar. Lasciare a lato / appartare / si.

Mari. (drog) Abbreviazione di Marihjuana di Marica e di Maricón

María. (Lunf) Cassaforte (drog) droga, Marihjuana.

María muñeca. (lunf) Masturbazione, masturbazione maschile.

Mariano. (pop) Carrettiere, finocchio, frocio. (inc.) Bravaccio, elegante bello e valoroso. (lunf) Furbo, sveglio, veloce.

Marias. (rur) Corda o laccio, alle cui estremità sono attaccate due o tre pesanti sfere (Boleadoras)

Marica. (delinc) Professionista del reato che opera travestito da donna (pop) uomo effeminato, sdolcinato, frivolo. (rural) Latta di olio.

Maricón. (delinc) Maggiorativo di “Marica” . (pop) Affeminato, invertito sessualmente passivo, poco uomo. Cullatone. (AFBH).

Mariconada. (delinc) Azione propria del maricón . Azione indegna contro un’altra persona

Mariconear. (pop) In comportarsi dei “Maricones*

Marimacho. (pop) Donna dalle forme corpulente / donna che si comporta come un uomo.

Marimarica. (pop) Dispregiativo di un uomo affeminato.

Marimba. (mus) Xillofono del cenro America composto da diverse e disuguali strisce di vetro montate sopra e sotto due corde che si toccano con una spece di martelletto di sughero. Strumento musicale a forma di zucca. Specie di tamburelli. (lunf) Dar botte, legnate, bastonate, castigo (drog) Drogarsi in continuazione. " Mariuana".

Marimorena. (pop.) Rissa, lite, zuffa, camorra.

Marinante. (lunf) Marinaio (LCV.), Membro di una imbarcazione, equipaggio di nave.

Marine. (ingl.) Soldado della fanteria della marina degli U.S.A.

Maringote. (lunf.) Marinaio, sottoufficiale o ufficiale della “Armada Nacional Argentina" Uguale a: “Marinante”.

Mariposa. (pop.) Donna giovane ed apparente / invertido sexual masculino pasivo.

Mariposear. (pop.) Oziare, bighellonare / Trattare un argomento con leggerezza. / agire senza serietà / parlare d’amore a diverse donne / girare in giro a cose o persone.

Mariposó / n. (pop.) Omosessuale maschile passivo, cullatone, individuo effemminato. (inc.) Individuo che frequenta una donna a scopo di conquistarla . innamorato galante. (lunf) Corteggiatore, seduttore, volubile negli affetti.

Mariquita. (Music) Danza popolare argentina che si ballò nel secolo IXX° nell’area pampeana. (pop) uomo effemminato, pederasta passivo Vezzeggiativo di: “María”.

Marlo. (pop.) Coda tronca di un quadrupede (FJS.) / Pannocchia sgranata del mais (LS.) / metafora di Pene.

Marmicoc. (pop.) Pentola a pressione (per la marca).

Marmolín / na. (pop.) Persona lenta di intendiento, di poca lucidità.

Marmota / te. (pop.) Individuo pigro, ozioso e poco sveglio (LCV.); Idiota (YAC.), tonto, stupido, persona dormigliona. (lunf) Lento, impacciato.

Marocha. (inc.) Moretta. Brunetta. (si fa riferimento ad una giovane creola ) (AFBH).

Marocho / cha. (pop.) Espressione affettuosa, caro, cara / persona di colore, persona di colore con capelli castano chiaro / telefono (quando é di color nero).

Maroma. (pop.) Cavo teso che usano gli equilibristi nel circo (LS.), Acrobazia capriola (FJS) piroletta (FJS) (inc) Confusione, casino, disordine, (lunf) situazione di rischio.

Maromear. (pop.) Camminare, volteggiare saltare su di una corda tesa (LS.) / Conservare un equilibrio fisico o morale (LS.).

Maromero / ra. (pop.) Equilibrista (LS.); Funambolo (AFBH) Acrobata (TG.) persona nascosta, simulata, astuta, individuo che ha doppi scopi (FJS.).

Marote. (lunf) Testa, cervello, cranio (pop) intelligenza. Arguzia.

Marqueting. (ingl. Marketing) Studio del mercato / comercializzazione..

Marquillado / da. (jgo.) carte da gioco o mazzo di carte segnate per imbrogliare (lunf) Si dice del posto o della situazione preparato in modo che si possa barare truffare, raggirare le vittime.
Marquillar. (jgo.) Segnare le carte per meglio giocare con vantaggio.

Marranada. (pop.) Acción indecorosa o grosera / cochinada, cochinería.

Marrano / na. (pop.) Dado da truccare (JAS.); persona sporca e trasandata / Colui che si comporta con bassezza, meschinità

Marrasquino. (ital. Marraschino) Liquore soave fatto con le ciliege aspre o con le amarene (LS).

Marroca. (lunf.) Catena (ANON. 1); catena dell’orologio (AD.); (polic) catena di sicurezza sulle manette.

Marrocar. (lunf.) Uguale a : « Enmarrocar ».

Marroco. (lunf.) Pane (LCV.).

Marrón. (pop.) Sigaretta con filtro di sughero (ejerc.) sottoufficiale o ufficiale Della intendenza di finanza, per la divisa del colore marrone / (futb.) “Club Atlético Platense”.(lunf) ano.

Marron glace. (fr.) Castagne glassate con zucchero.

Marronazo. (lunf e pop.) Cazzotto, pugno.

Marroque. (lunf.) Pane (AD.).

Marroqueria. (lunf.) Prestinaio, panettiere (AD.).

Marroquero. (lunf) Taccagno, avaro, strozzino.

Marrusa. (pop.) Bastonata (LCV.), castigo (LCV.), randellata (JAP.) (lunf) Botte, pugni, cazzotti in testa.

Martillero. (pop.) Banditore (LS.), organizzatore d’aste (LS.).

Martin pescador. (delinc.) Contrappeso figurato che si mette sui fili di comando delle tende o tendoni usato in alcuni casi come strumento per intrusioni dalle finestre. (pop.) Gioco infantile.

Martineta. (pop.) Giovane uomo, tra gli omosessali.

Martingala. (pop.) Trucco (FJS.), stratagemma (AFBH) astuzia (FJS.), inganno trappola / (jgo.) Qualsiasi combinazione di gioco della cabala / combinazione che si considera vincente / cinghia che impedisce alcavallo di sollevare la testa in modo da colpire il cavagliere / Cerniera per la chiusura dei capotti femminii.

Martona. (pop.) Donna dai seni molto sviluppati (LCV.) sensuali (AFBH) Latteria, (per la marca molto diffusa di uno stablimento di produzione). (lunf) Sorte, fortuna.

Marucha. (pop.) Carne di vitellone tenera usata per lo più cotta sulla griglia.

Maruja. (pop.) Sinonimo di : « María ».

Marulo. (lunf) Capo, testa, cranio.

Mary. (drog.) Mariuana.

Mary Jane. (drog.) Uguale a : «Mary ».

Más blanco que ratón de Panaderia. (pop.) Veder bianco, per paura o per propia natura.

Más caro que una bataclana. (pop.) Oggetto molto costoso o caro.

Más caro que una francesa. (pop.) Oggetto costosissimo o carissimo.

Más caro que un negro con pito y todo (pop) Uguale a "Más caro que una bataclana" oggetto molto costoso o cosa molto cara.

Mas clarito echale agua. (pop.) Cosa estremamente chiara.

Más conocido / da, que la ruda. (pop.) Persona o cosa conosciuta da tutti.

Mas embrollado que boliche de turco. (pop.) Complicatissimo.

Mas flojo que moco de pavo. (pop.) Senza nessuna consistenza

Mas pobre que las ratas. (pop.) Estremamente povero.

Mas remany / da que la cumparsita. (lunf.) Molto conosciuto.

Más serio que bragueta de fraile. (pop.) Aver pochi amici (LS.).

Más sordo que una tapia. (pop.) Persona estremamente sorda.

Mas vueltas que el caraco. (pop.) Complicato, attorcigliato.

Más vueltas que la oreja. (pop.) Uguale a : “Más vueltas que el caracol”.

Masa. (delinc.) Sostanza appicicaticcia che utilizzavano i borsaioli per aiutarsi a commettere reati. In genere a base di cera vergine. (AD.). (lunf) Mariuana . Uguale a "Maza"

masa Dar… (lunf) Realizzare un coito. / richiedere, esigere una macchina.

Masacote. (pop.) Persona molesta e pesante / mescolanza di cose con cofusione / Spezzatino asciutto, duro ed insipido, vivanda mal cucinata (FJS.).

Masacrado. (pop.) Assassinato, morto.

Masacrar. (lunf) Ammazzare, assassinare, massacrare

Masacre. (pop.) Mattanza di persone indifese. (lunf) Assassinio, massacro.

Masagrán. (pop.) Bibita di caffè freddo con limone, gelatoe zucchero. Bibita analcolica.

Masaje. (pop.) Bastonata (YAC.).

Masajista. (pop.) Picchiatore (YAC.) prostituta.

Masca afrecho. (lunf.) Individuo totalmente sconosciuto (VB.) miserabile, vile / individuo che pratica il cunilinguismo (ERDELV.).

Mascada. (pop.) Vomito / Pezzo di tabacco scuro in pasta, di coca o altra sostanza simile, da masticare (LS.).

Mascafrecho. (lunf.) Uguale a: “Masca afrecho”.

Mascapito. (lunf) Uomo omosessuale passivo. Molte volte viene usato come insulto.

Mascarito / a. (pop.) Persona che si maschera per divertimento (TG.); Travestito, Mascherato. (LS.) imbruttito, truccato. Rimprovero velato (AFBH). / Mascherina.

Mascota. (fr. Mascotte) Ciondolo con il quale si adorna una catenina o catena dell’orologio o un collare (TG.) / talismano (LS.); amuleto che porta fortuna (AFBH) / Animale domestico di casa, gatto, cane.

Mascrota. (eserc.) Mitragliatrice.

Mascullar. (pop.) Boffocchiare, parlare tra i denti / pronunciare le parole malamente tanto da non essere capite. / Mugugnare (AFBH).

Mase. (fr. Massé) Stecca in posizione quasi perpendicolare alla billia del biliardo (LS)

Masera. (pop.) "Sombrero"  flessibile da uomo (per la marca di fabbrica). copricapo, cappello

Masita. (futb) Tiro del pallone ad arco, molto debole.

Masitero / ra. (pop.) Venditore ambulante di dolci (LS.), biscotti ed altre paste.

Maslo. (pop.) Uguale a: “Marlo”.

Masoca. (lunf e pop.) Abbreviazione di: “Masoquista”. Pessimista (medic) Masochista, pervertito sessuale che incontra il piacere nell’essere castigato fisicamente da altri.

Masoquearse. (lunf e pop.) Castigarsi , punirsi, torturarsi (drog) Castigo fisi co o psichico , procurarsi danno iniettandosi droghe.

Mass-media. (ingl.) Assieme dei mezzi per le counicazioni. giornalismo, radiotelefonía, televisione.

Masticar. (pop.) Meditare / pensare con maturità.

Mastin. (pop.) Cane grande da guardia..

Mastodontico. (pop. Ital.) Molto grande.

Matabichos. (pop.) Bevanda alcoolica molto ordinaria (YAC.).

Mataburros. (pop.) Dizionario.

Matacaballos. (pop.) Bevanda alcoolica di gradazione elevata.

Mataco / ca. (pop.) Persona molto ostinata, caparbio.

Matachinches. (medic.) Medico specialista in infermità veneree.

Matadero. (lunf) Stanza per scapolo (pop) luogo per incontri amorosi (inc) Albergo a ore.

Matagatos. (pop.) Pistola con un solo colpo in canna, di piccolo calibro.

Matalascallando. (pop.) Persona che partecipa ad uno scherzo, e fa finta di non saperne niente (TG.) / persona abile a nascondere emozioni / persona che mostra serietà (LS.).

Matambre. (pop) Piatto di arrosto freddo. Costine di vacca (lunf) Morto, defunto.

Matar. (pop.) Imporsi, Aver molto successo per la propria presenza o eleganza (juv.) Trionfare / vincere gli avversari / Risolvere ostacoli / (jgo.) Giocare una carta superiore a quella dell’avversario in una partita di carte.

Matar diez mil. (juv.) Uguale a: “Matar mil”.

Matar el punto. (pop.) Vincere / superare / (jgo.) Guadagnare al gioco con delle carte migliori.

Matar la gallina de los huovos de oro. (pop.) Perdere tutto, per aver preteso con avarezza di più del possibile.

Matar la pelota. (futb.) Perdere la palla in un’azione.. Iuguale a "dormir la pelota”.

Matar mi. (juv.) Triunfare in modo imbarazzato.

Matar las callando. (pop.) Avere un beneficio, però in forma nascosta.

Matasanos. (lunf) Medico, Chirurgo (LCV) (pop) dottore (arm) Sotto ufficiale infermiere.

Matasiete. (pop.) Fanfarone, perditempo / Uomo con pregi e valori / artigiano coltellaio / attaccabrighe.

Match. (ingl.) Competizione, confronto di giochi (TG.); incontro sportivo tra competitori o squadre, lotta sportiva.

Match draw. (ingl.) Verdetto di pareggio nella box.

Mate. (quich.) Sinonimo di: "Cabeza", cranio (LCV.) (lunf) testa, cervello. (inc) Capacità intelligenza, giudizio, talento, (pop) Infusione con l’erba mate. Zucca svuotata e seccata per far da contenitore per servire il mate con cannuccia (ejerc.) colazione, merenda.

Mate cocido. (pop.) Infuso di erba per un mate da bere senza cannuccia.

Mate del estribo. (pop.) Quello che beveva il « gaucho » prima di montare a cavallo per compiere il proprio lavoro.

Mate lavado. (pop.) Scelta della quantità di erba per un mate senza schiuma.

Mateada. (pop.) Azione di bere il mate con la cannuccia.

Matear. (pop.) Bere differenti mate con lacannuccia.

Masteo. (pop.) Carrozza con tassimetro per passeggeri. Conduttore di carrozze da piazza tirate da cavalli.

Materialista. (pop.) Persona pratica, realista.

Matero. (pop.) Persona abituata a bere il “mate” con la cannuccia.

Matete. (pop) Mescola confusa di cose e di idee, groviglio, bailame miscellanea (inc) disputa, rissa, lite (lunf) baraonda, confusione, disordine, casino, pasticcio.

Matina. (lunf.) Mattino, la prima metà del giorno, mattinata.

Matiné. (fr. Matinée) Spettacolo, rappresentazione presentata nelle ore della mattina e preferibilmente nelle prime ore del pomeriggio o della sera.

Maton / na. (pop.) Bullo, tipaccio, gradasso, smargiasso, spaccone. (AFBH) Uomo o donna litigioso, attaccabrighe e provocatore.

Matón. (delinc) Uomo abile nell’uso delle armi. (pop) Uguale a: “Maton/na”.

Matonear. (lunf e pop) Intimidire, provocare, imporsi con la forza senza ragione.

Matoneo. (lunf e pop) Intimidazione, provocazione.

Matonismo. (pop.) Azione del “matón”.

Matra. (pop.) Coperta di lana che si colloca sotto la sella, sopra il panno di sudata,quando si sella un cavallo. (TG.).

Matraca. (pop.) Molestia, seccatura / connessione telefonica clandestina / mazza, randello, manganello / pene / (delinc.) Fucile mitragliatore.

Matracar. (pop.) Molestare (TG.), importunare (TG.), insistere con ostinazione. (TG.).

Matracazo. (pop.) Copula fornicazione / Colpo dato in testa con un manganello

Matrerear. (pop.) Fare vita da “matrero” ; fuggire dalle autorità per fattacci commessi.

Matrero. (lunf) Individuo sfuggito alla giustizia o alla polizia, evaso, ricercato. (pop) schivo,(TG.) ritroso (TG.), persona burbera, ombrosa, rude, scorbutica, selvatica.

Matrimoniado. (lunf). Sposato, accasato.

Matrimoniarse. (lunf e pop.) Accasarsi, sposarsi (LS.).

Matrimonio por detrás de la iglesia. (pop.) Convivenza, concubinaggio.

Matrimonio sin libreta. (pop.) Uguale a: “Matrimonio por detrás de la Iglesia”.

Mattina. (pop. ital.) Uguale a: “Mañana” (YAC.). Mattino, domani mattina.

Matufia. (pop.) Astuzia, inganno, sotterfugio, trucco, imbrogllo (LS.), (lunf) intrigo occulto che si prepara con frode ed inganno (TG.), (inc) superstizione. (mat. inf), Marachella con astuzia (LS.).

Matufiado / da. (pop.) Imbrogliato, raggirato.

Matufiador / ra. (pop.) Imbroglione, ficcanaso, pettegolo / informale (inc) bugiardo Persona che si comporta dolosamente nell’affare.

Matufiar. (pop.) Raggirare, truffare, imbrogliare, abbindolare, irretire arrangiarsi Fare informalmente, mentire.

Matufiero / ra. (pop) Uguale a: “Matufiador/ra” (lunf) Inaffidabile imbroglione raggiratore. 

Matunga. (pop.) Donna brutta (LCV.) / prostituta vecchia o inferma.

Matungaje. (turf.) Scuderia di cavalli senza futuro. (AFBH). (pop) Insieme di “Matungo”, cavalli da macello.

Matungo. (hipo e rural) Cavallo inservibile e inutile, vecchio, malaticcio o debole.

Matunguear. (pop.) Montare malamente a cavallo.

Maturrango. (rural) Cavallo vecchio (hipo) cattivo fantino (turf) antica allusione ad una persona appena arrivata nel paese senza conoscerne gli usi e costumi.

Maula. (lunf e espan.) Individuo codardo, vigliacco, pusillanime, disprezzabile (pop) persona falsa, imbrogliona, mentitrice (inc.,) Traditore .

Mauser. (pop.) Metafora di “Pene”.

Mayoral. (pop.) Vecchio esattore dei biglietti nella tramvia (LCV.); Bigliettaio, controllore (AFBH).

Mayordomo. (pop.) Amministratore di una casa patrizia.

Mayorenga. (lunf.) Direttrice di postribolo(LCV.).

Mayorengo. (lunf.) Oficiale di Polizia. (ANON.1) autorità della Giustizia in generale (AD.) Persona che possiede una autorità superiore.(LCV.) Commissario (AFBH).

Mayorengo mishio. (lunf.) Officiale di Polizia (BBL.); officiale ispettore (AD.).

Mayorengo a la gurda. (lunf.) Commissario di Polizia (BBL.).

Mayorengo de crimen. (lunf.) Giudice dei criminali (AD.).

Mayorengo de taro. (lunf.) Responsabile della prigione, direttore del carcere (AD.).

Mayorengo grande. (lunf.) Commissario di polizia (AD.).

Mayorengos que aman el tiempo. (lunf.) Membri dell’antica commissione carceraria e della casa di correzione (AD.).

Mayorenguia, (lunf.) Commissariato (AD.).

Mayorengueria. (lunf) Impiego degli impiegati di grado superiore (LCV) Dipartimento di Polizía (LCV.), Commissariato. (AFBH).

Max. (pop.) Abbreviazione di Mássimo, Maximiano y Massimiliano.

Maza (pop.) Mozzo della ruota di un veicolo (TG.). (lunf) Ughuale a: "Masa" Mariuana.

Mazacote. (pop.) Uguale a: ”Masacote”.

Mazagrán. (pop.) Uguale a: “Masagrán “.

Mazamandrapa. (pop.) Membro virile.

Mazamorra. (pop.) Dolce creolo preparato con maís bianco cotto con il latte, miele o zucchero, che si serve freddo. / mescolanza di cose o idee, confusione.

Mazamorrear. (pop.) Mangiare di tipo dolce (Mais bollito nel latte, zucchero e cannella)..

Mazorca. (pop.) Antica organizzazione política al servizio del governatore “Juan Manuel de Rosas”, repressiva degli oppositori al suo governo o política (rural) Spiga, pannocchia del mais già matura (LS.).

Mazorquero, (pop.) Membro della “Mazorca” (ejerc) Sostenitore di “Rosas” (TG.) (rural) contadini raccoglitori delle pannocchie di mais.

Mazo. (ital. Mazzo) Joco completo di carte con un mazzo.

Mazurca. (pop. music) Ballo e musica di origine polacco che fu di moda in Argentina nel secolo scorso.

Me alucina. (hipp.) Mi piace.

Me batio. (lunf.) Mi tradì o denunciò (ANON. 1).

Me cache en dié. (pop.) Espressione di sorpresa o disgusto o fastidio.

Me copa. (juv.) Mi appaga, mi attrae. Mi soddisfa (AFBH).

Me ne fute. (lunf.) Uguale a: “Me ne frega”.

Me ne frega. (lunf. ital.) Non mi importa niente.

Me tira, (pop.) Mi attrae, iace, o seduce.

Mea culpa. (lat.) Per colpa mia, per mia colpa.

Meada. (pop.) Urinata (per una volta sola). Pisciata.

Meadero. (pop.) Luogo destinato ad urinare (TG.); vespasiano (VB.), W.C. (VB.).

Meado por los perros. (pop.) Persona di cattiva sorte; molto sfortunata.

Mear. (pop.) Urinare (VB.).

Mear fuera del tarro. (pop.) Accusare un altro senza ragione / equivocare, sbagliare, agire in modo esagerato, fallire (LS.); mal comportarsi.

Mearse. (pop.) Spaventarsi / Urinarsi addosso.

Mearse en alguien. (pop.) Disprezzare.

Meccano. (ingl.) Gioco di moduli di metallo o plastica con plachette e perforazioni abbinabili in modo da effettuare svariate costruzioni. Accessoriate con ruote , finestrelle porte ecc. In modo da effettuare sia oggeti meccanici che edili.

Mecodor. (pop.) Inverine irregolasre di : “Comedor(LCV.).

Mecha. (lunf.) Ferita profonda inferta nel ventre (LCV.) debito (LCV.) / (pop.) contrarietà, disgusto, fastidio, ansia / Diminutivo del nome “Mercedes”.

Mechado / da. (pop.) Persona que è stata truffata, defraudata o danneggiata / ferito con un’arma bianca.

Mechar. (pop.) Effettuare un debito (LCV.); Fare un debito senza intenzione di pagarlo / Ferire al ventre o altro con arma bianca.

Mechas. (pop.) Cappellone a larga falda (TG.).

Mechera. (delinc) Ladra specializzata in negozi.  (polic) Taccheggiatrice

Mechi. (pop.) Diminutivo del nome “Mercedes”.

Mechudo. (fr. pop.) Che ha le “Mèches” (TG.).

Media caña. (mus.) Antico ballo popolare di campagna (FJS.), Nominato qualche volta “fandango”, ovvero, danza popolare. Questo ballo si pensa sia stato introdotto durante la conquista spagnola dell’Argentina (LS.).

Media cuchara. (pop.) Muratore, Manovale nell’edilizia (FJS.).

Media gamba. (pop.) Cinquanta pesos della moneta nazionale del 1957.

Media luna. (pop. Music.) Sequenza di ballo del tango (YAC) Prodotto di panetteria (croissant, brioche.). Cornetto, cornetto ripieno (AFBH).

Media naranja. (pop.) Sposo / sa.

Media vuelta. (music) Nel ballo si riferisce ad un mezzo giro, anche di coppia.

Medida. (pop.) Procedimento contundente.

Medidor. (pop.) Contatore del gas, acqua o elettricità (FJS.) / pene.

Medio palo. (pop.) Vecchio biglietto da cinquecento mila pesos della moneta agentina.

Medio pelo. (pop.) Persona di infima condizione sociale che mostra più di quello che è. (TG.).

Medio campista. (futb.) Giocatore mediano.

Medioeval. (inc.) Molto vecchio, vetusto (AFBH) antico.

Médula. (pop.) Intelligenza / Più sostanzioso.

Mejicaneada. (lunf) Furto o rapina di un comune delinquente che si approfitta di una rivolta, scontro fra fazioni o ammutinamento. 

Mejunje. (pop.) Uguale a: “Menjunje”.

Melange. (fr.) Fracasso, baccano, stratagemma, trucco. macchinazione, confusione di cose o idee, Mischia, miscela confusa , intrallazzo. truffa.

Melena. (pop.) Capelli lunghi, chioma con coda (JAS.), sporca e spettinata. (inc.) Zazzera, capigliatura spettinata, scomposta. (AFBH).

Melenudo. (lunf). Peloso, scapigliato, spettinato. 

Melesunda. (pop.) Trucco, stratagemma / complicazione di cose. confusione di Cose e di idee / groviglio, casino / Argomento trattato / Rissa, dissapore./ Ostacolo, impedimento / (drog.) Stupefacenti, cocaina.

Melo. (mat. infant.) Caramella.

Melón. (lunf) Testa. 
Melonada. (pop.) Idiozia, tonteria, sciocchezza, stupidaggine / goffagine FJS.) / ingenuità, credulità.

Melonaso / sa. (pop.) Maggiorativo di : “Melón/na”. . Persona di scarsa intelligenza, semplice, poco vivace / colpo sulla testa / principiante.

Melonazo / za. (pop.) Uguale a: “Melonaso/sa”. (lunf) Tonto

Melonear. (lunf) Presentare insistentemente argumenti ad una persona per convincerla.

Melones. (lunf) Seni, specialmente se sono grandi.

Melonina. (pop.) Principiante, novizio / Testa (JAS.) Credulone, ingenuo, tonto.

Mellizos. (pop.) Seni, petto di donna.

Mema. (mat. inf.) Capezzolo, biberon.

Meme . (mat. inf.) Caramella.

Memo. (pop.) Abbreviazione di “Memorando” o di “memoria”.

Memorativo. (pop.) Abbreviazione di: “Conmemorativo”, quello che ricorda una persona o un successo.

Men. (hipp.) Uguale a “Man” / Giovane uomo / (juv.) ehi .

Menear. (inc.) Dare delle botte, menare le mani / Maneggiare con cura (AFBH) (pop) muovere le natiche a scopo sessuale, ancheggiare.

Meneadora. (pop.) Donna che con intenzione provoca gli uomini muovendo i fianchi nel camminare.

Menear la cola. (pop) Donna che muove i fianchi nel camminare in modo provacatorio.

Menear las tabas. (pop.) Camminare con rapidità.

Menearse. (pop.) Ancheggiare di una donna con intenzioni sessuali / Operare con diligenza.

Menefrego. (lunf.) Non me ne importa di niente / Non me ne importa un bel niente. (AFBH).

Menefute. (lunf.) Igual que Menefrego.

Menega. (lunf.) Denaro (LCV.), patrimonio, fortuna.

Meneguina, (lunf.) Uguale a: “Menega” (LCV) argento, denaro (TG) Situazione di interesse, coincidenza fortunata, (banc) denaro che circola, denaro facile (AFBH).

Meneo. (pop.) Confusione di cose o idee, groviglio, pasticcio / Ancheggiamento femminile di carattere sessuale o lascivo / Azione ed effetto di “Menear” (LS.). (delinc) Rissa, zuffa. Dar delle botte.

Menequear. (pop.) Muovere continuamente gli oggetti da un posto all’altro senza un preciso posto (TG.) Manomettere (AFBH) / accarezzare, palpeggiare.

Menqueo. (pop.) Stimolo, eccitazione o provocazione del desiderio sessuale.

Menesteres. (pop.) strumenti, utensili, arnesi utili.

Menesunda. (lunf e pop.) Uguale a: “Melesunda”. Disordine, pasticcio, casino. 
Menjunje. (pop.) Miscela, beverone / confusione (FJS.), groviglio (FJS.), Pasticcio. (delinc.) Vivanda che si fa il condannato di nascosto (LCV.).

Menjurje. (delinc.) Uguale a: “Menjunje” (LCV.).

Menonfio. (delinc.) Pasticcio, imbroglio, tresca.

Mensu. (pop.) Abbreviazione di: “Mensual” / Contadino raccoglitore di ortaggi (AFBH). / Boscaiolo (AFBH), / Lavoratore salariato.

Mensual. (pop.) Contadino al soldo / Salariato agricolo / Impiegato a giornate.

Mensura. (pop.). Flusso mestruale, mestruazione.

Menta / o. (pop.) Fama (LS.), rinomanza (LS.), notorietà, reputazione, menzione, celebrità. \ Voce od opinione circa una persona. (pop) maldicenza.

Mentado / mentao. (inc.) Personaggio famoso, rinomato, celebre. (AFBH).

Mentirosa. (pop.) Bilancia “romana”.

Menú (fr.) Insieme di piatti che vengono offerti nei ristoranti a disposizione dei commensali (TG.) / lista delle vivande con relativi prezzi..

Menudear. (pop.) abbondare (TG.) / Frequentare assiduamente lo stesso luogo (TG.) / crescere di numero, aumentare.

Menudos. (pop.) Parti inferiori del bestiame, “reses y aves”.

Menzogna. (pop. Ital) . Falsità, bugia / Falsa testionianza (AFBH)

Meódromo. (pop.) Gabinetto, vespasiano. bagno.

Mequetrefe. (pop.) Persona alterata, scossa / chiassosa di basso profilo, infelice; che non ha paura, scarsa di meriti (LCV.).

Merca. (pop.) Abbreviazione di “Mercadería” / (drog.) droga / (delinc.) prodotto di un furto o insieme di cose mal fatte.

Mercachifle. (pop.) Venditore di cianfrusaglie.

Mercaderίa envenenada. (delinc.) Merce proveniente da un furto o di contrabbando, che risulta di difficile vendita.

Mercancia. (pop) Simpatiche offerte di campioni di cibo, bevande, fiori, frutta o manufatti regionali o locali. Assaggi, piccoli omaggi rappresentativi (AFBH).

Mercerìa. (lunf.) Insieme di gente ignorante o di bassa estrazione sociale (YAC.) / moltidudine, folla.

Merengue. (pop.) Argomento o cosa complicata o intrigante. Confusione, casino disordine (lunf) Giovane che veste bene, educato e un poco efemminato (LCV.) pusillanime (YAC.) (mus) ballo dominicano.

Meresunda. (pop.) Uguale a: “Menesunda e Melelesunda”. (lunf) droga.

Merienda de negros. (pop.) Confusione, casino, disordine.

Merlίn. (lunf.) Uguale a: “Merlo” (LCV.). Tonto.

Merlo. (lunf.) Persona mancante di spirito, tonta, lenta impacciata, carente di iniziative, insipido, scialbo. / candido o stupido (LCV.) persona facilmente abbindolabile (AD.), poco sveglio, fesso (LS.), semplice, stupido, tonto (LS.), Pirla. (AFBH)

Merluza / zo. (lunf.) Cocaina / Tonto (LCV.). Pene /. Uguale a: “Merlo”. Sbronza, ubriacatura

Merquero/ ra. (lunf) . Persona: che consuma frequentemente cocaina,

Mersa. (lunf.) Cosa o oggetto di cattivo gusto, rozzo o grossolano, di cattiva qualità o cattive condizioni, rustico, volgare, ordinario, persone di bassa condizione sociale. 

Mersada. (lunf.) Insieme di persone di bassa condizione sociale / Uguale a “cáfila “, multitudine popolare. Gruppo di persone infide. 

Merson / ona. (lunf.) Ordinario, grossolano, di cattivo gusto.

Mersún. (lunf) Ordinario, rustico, campagnolo. 

Merza. (lunf) Pena, sanzione, sofferenza. (pop.) Uguale a: “Mersa”. Insieme di gente ignorante e di bassa condizione sociale (YAC.); Uguale a: “Cáfila”(C. de la P.).

Merzada. (pop.) Uguale a: “Mersada”.

Mes (pop.) Mesturazioni (VB.).

Mesa de luz.. (pop.) Messa notturna (DDS.).

Mesada. (delinc.) Nome che si dava alle riunioni dei malviventi che detenuti, si proponevano per sfilare davanti ai funzionari di polizia per il riconoscimento di un delinquente, inviati dal commissariato al Dipartimento di Poizia. Gruppo per il riconoscimento e le perquisizioni (LCV.) / Detenzione di un mese.

Mesalina. (pop.) puttana, prostituta. (FJS.).

Mesca. (drog.) Abbreviazione di “Mescalina”. Mescolanza. / Taglio di una droga (AFBH).

Mesié. (fr. monsieur) Signore.

Mestizo. (lunf) Pianoforte, pianola. (inc.) Mezzosangue, mulatto, meticcio.

Mestruña. (pop.) Stranezza (LCV.), atipico, strani / cosa incredibile o rara.

Mesturado / da. (pop.) Complicato, intrigato, ingarbugliato.

Mesturar. (pop.) Ingarbugliare, complicare, intrigare, intrecciare / giuntare, Mischiare, unire / riunirecose o persone dissimili.

Meta.. (futb.) Uguale a: “Arco”. La porta di legno nel gioco del calcio. Traguardo di alcuni sportivi.

Meta fierro. (pop.) A tutta velocità, accellerazione / fornicazione.

Meta pierna! (pop.) “Métale a ello” (VB.). Mettigli! mettiglielo! metti a lui.

Meta y ponga. (pop.) Continuamente , Mantenere il ritmo di lavoro o un atto di copula. (ejerc) senza perdere il ritmo di marcia, (music) Ballare il tango senza perdere il ritmo musicale o il passo. (AFBH).

Metaburro. (pop) Poco itelligente, Ignorante, senza istruzione.

Metalico. (pop.) Denaro (in moneta ma anche in biglietti).

Metalizado / da. (pop.) Persona che vive solamente per guadagnare denaro..

Metalizar. (pop.) Pensare solamente al denaro.

Meteco. (fr. Méteque) Arricchito, arrivista, intruso.

Metedor / ra. (pop.) Persona persistente (LCV.) / Audace (LCV.) coraggioso (LCV.). Insolente, animoso, imprudente (LCV) azzardato (turf) Persona che fa puntate importanti al ippodromo.

Metedura. (pop.) Interesse, affetto smesso per una cosa o persona. capriccio amoroso, innamoramento, passione intensa, entusiasmo / azione di "meter" per una cosa / (hip.) importante perdita di denaro all'ippodromo,

Metegol. (pop.) Macchinetta da sala che si aziona con maniglia, con movimento di figure che simulano una partita dipallone.

Metejón. (pop.) Uguale a "Metedura" Entusiasmo amoroso (C. y P.) (lunf) Affetto, passione, amore. 

Metejonearse. (lunf e pop.) Innamorarsi appassionatamente, Avere un “metejón”.

Meter. (pop.) Iniziare o continuare un' azione o cosa con tutto l'entusiasmo (delinc) picchiare, colpire (FJS.), eseguire un colpo (FJS.).

Meter el dedo en el ventilador. (pop.) Commettere una imprudenza.

Meter el guiso. (aer.) Fare esercitazioni, esercizi, intensi e rapidi.

Meter el perro. (pop.) Ingannare / frodare, macchiare, sporcare, infangare.

Meter el sapo. (pop.) Vendere mercanzie di qualità non appurata / Affermare come certa una cosa che si sà falsa.

Meter en el bolsillo. (pop.) Guadagnare in abbondanza / Capire le opinioni di tutti.

Meter en pavimento. (pop.) Obbligare contro la volontà altrui, a restare onesti.

Meter en un puno. (pop.) Dominare.

Meter fierro. (pop.) Uguale a: “Meta fierro” / Correggere atti di indisciplina.

Meter la cuchara. (pop.) Estromettersi da una conversazione di altri.

Meter la goma. (pop.) Castigare, sanzionare un errore di un subalterno.

Meter la mano en la lata. (pop) Appropriarsi di beni altrui, facendo abuso della confidenza data.

Meter la mecha. (pop.) Chiedere denaro in prestito senza intezione di restituirlo.

Meter la mula. (pop.) Ugule a: “Meter el perro”, ingannare (BRA.), Continuare a mentire, tradire, illudere (AFBH) truffare, imbrogliare (BRA.).

Meter la nariz. (pop.) Curiosare / intromettersi.

Meter la pata. (pop.) Intervenire in ogni cosa detta o fatta. / commettere sbagli, gaffe o ottusità / procedere nell’equivoco / cadere in una trappola.

Meter la púa. (pop.) Intromettersi mettere discordia tra due persone.

Meter las de andar. (pop.) Ugule a: “Meter la pata”.

Meter las guampas. (pop.) Mancare alla fedeltà coniugale sia per l’uomo che per la donna.

Meter los guernas. (pop.) Ugualema: “Meter las guampas”.

Meter los ganchos. (delinc.) Azione che esercita il borsaiolo “punguista” per sottrarre il denaro dal portafoglio della vittima.

Meter mierda en el ventilador. (pop.) Diffondere dicerie o falsità che danneggiano o pregiudicano un’altra persona.

Meter pala. (drog.) Drogarsi.

Meter pique. (delinc.) Forzare una serratura con grimandello (LCV.).

Meter proa. (pop.) Diffamare (AFBH) Far conoscere ad altri i difetti o mancanze di una persona allo scopo di toglierle i meriti..

Meter pua. (pop.) Promuovere discordia o discussioni tra altre persone.

Meter ratones en la cabeza. (pop.) Suscitare con intenzione e malizia siadubbi che cattive idee.

Meter un becerro. (pop.) Uguale a: “Becerrear”.

Meter un feite en el escracho. (lunf.) Fare un taglio sul viso all’avversario.

Meter un jabón. (pop.) Spaventare, (LCV.), intimidire (LCV.).

Meter una mecha. (pop.) Contrarre un debito (LCV.).

Meter violίn en bolsa. (pop.) Abbandonare un proposito / chiudersi la bocca per porre a termine una discussione / Imporsi la calma, la tranquillità (LS.).

Meterete. (pop.) Intromesso (LCV.), Inserito. / Frapposto (AFBH).

Meterla. (pop.) Uguale a: “Meter la pata” (FJS.), secondo esempio.

Meterle durañona. (pop.) Attaccare duramente un altro.

Meterle duro y parejo. (pop.) Azionare, realizzare, lavorare senzariposo. / (turf.) Esigere un fantino alla propria cavalcatura che la valorizzi sui tracciati di lunga distanza.

Meterse. (pop.) Compromettersi (LCV.) (lunf) Appassionarsi con amore, innamorarsi affezionarsi eccessivamente (inc,) Intromettersi in ogni cosa (LCV.) fare debiti accettare quello proposto (LCV.) / (jgo.) Perdere molto denaro al gioco.

Meterse bajo el ala. (pop.) Cercare o ottenere protezione da altri.

Metersecon otro. (pop.) Criticare.

Meterse donde no lo llaman. (pop.) Intromettersi, mischiarsi, introdursi in quello che non gli riguarda.

Meterse en camisa de once varas. (pop.) Pretendere più di quello che si può per non aver più risorse swufficenti per proseguire (LS.); Intrapprendere un affare senza aver sufficenti risorse (LS.) / mettersi da dove non si viene chiamati / realizzare qualcosa senza che dia risultato

Meterse en el sobre. (pop.) Accostarsi al letto.

Meterse en Honduras. (pop.) Pretendere più di quello che si può (TG.) Merttersi con quello che non serve (FJS.), che è superiore alla nostra forza (FJS.).

Meterse en la boca del lobo. (pop.) Esporsi ad un pericolo senza necessità.

Meterse en un brete. (pop.) Essere coinvolti in un pasticcio, in un problema.

Metida de pata. (pop.) Pasticcio, errore, gaffe..

Metido / da. (pop.) Compromesso (LCV) intromesso(LS) curioso, indebitato (LCV.) (lunf) innamorato (BRA.), Fuori di testa. (inc.) Sottomesso, (AFBH).

Metido con patas y todo. (pop.) Molto complicato o compromesso in altro / Innamorato al massimo grado.

Metier. (fr. Métier.) Mestiere, lavoro.

Metra. (ins.) Diminutivo di “ametralladora”.

Metre. (fr. Maître d'hôtel.) Capo quochi, capo camerieri, di un ristorante.

Metro. (pop.) Abbreviazione di: “Metropolitano” / Ferrovia sotterranea.

Mezclar la hacienda. (pop.) Mischiare degli argomenti, cose o persone indebitamente.

Mezclar los porotos. (pop.) Uguale a: “Mezclar la hacienda”.

Mezcolanza. (pop.) Mistura confusa di persone e cose.

Mezquinar. (pop) Muoverte il busto, schivare, apartarsi, farsi a lato, contorcere il corpo.

Mezquinarle a la jeringa. (pop.) Eludere / resistere.

Mezzo soprano. (ital.) Voce femminile che si colloca tra il soprano e il contralto..

Miau. (mat. inf.) Gatto.

Miciadura. (lunf.) Uguale a: “Mishiadura”.

Micifuz. (pop.) Uguale a: “Mis”.

Mico. (pop.) Abbreviazione di: “Milico” / agente di Polizia, gendarme, guardia carceraria, vigilante.

Micrero. (pop.) Conduttore di autoveicoli pubblici.

Micro. (pop.) Abbreviazione di: “Microómnibus” , autovettura collettiva.

Microclima. (pop.) Clima propio di un particolare luogo rispetto la regione in cui è collocato

Miche. (pop.) Uguale a: “Mishe”.

Michi. (pop.) I Uguale a: “Mis”.

Michino / na. (pop.) Uguale a: “Mis e Misho” (TG.).

Mieditis. (pop.) Paura.

Miel sobre hojuelas, (pop.) Quello che da importanza ad una cosa.

Mieleros. (pop.) Matrimonio con luna di miele.

Miercoles. (pop.) Escremento / Uguale a: “Mierda” / imprecazione.

Mierda. (pop.) Escremento umano / società (TG) / cosa senza valore / persona molto disprezzabile / Imprecazione (VB.) / persona egoista incapace di azioni nobili ed altruiste o generose. (TG.).

Mierdear. (pop.) Trattare altri in forma volgare; trattare uno di “mierda” (TG.).

Mierdita. (pop.) Diminutivo di: ”Mierda”. Persona insignificante, falsa, senza meriti, carente di tutti i valori (TG) / Dispregiativo dato alle persone (TG.).

Mifuso / sa. (pop.) Poveretto (LCV.), indigente, mendicante / umile, modesto.

Migajas. (pop.) Spreco, avanzo, eccedenza.

Mignon. (pop.) Pane da tavola di piccolo formato.

Miguelito. (pop.) Chiodo doppio con due o tre punte aguzze che viene posizionato sulla strada come barriera per fermare gli automobilisti che non si arrestano al segnale di fermo degli agenti.

Mil . (drog.) Geniale.

Miladi. (ingl. My lady.) Signora, cara la mia signora!.

Milagrero / ra. (pop.) Curatore miracoloso.

Milanesa. (Lunf.) Menzogna, panzana, inganno (pop) cotoletta impannata e fritta. (banc) Biglietto da mille pesos della vecchia moneta argentina.

Milanesada. (pop.) Gran numero di balle, fandonie.

Milanesero / ra. (lunf) Mentitore, falso, bugiardo.

Milanga. (lunf) Cotoletta alla milanese.

Mili. (pop.) Abbreviativo di “Milicia e Milico”.

Milicada. (pop.) Insieme di: “milicos”.

Milico. (pop.) Uguale a: “Mico” / antico vigilante di campagna / soldado conscritto che fa il servizio militare.

Militarote. (pop.) Militare di scarsa cultura, arbitrario, di cattivi modi, brusco, autoritario.

Millonaria. (lunf) Sifilide. 

Milonga. (pop.) Bugia, menzogna (LCV.), racconto falso, frottola, diceria, argomento, tema dubbioso, fandonia (inc.) baccano, chiasso, disordine (music.) Melodia, canzone popolare del Rio de la Plata che si canta al suono della chitarra e si danza sullo stesso suono. Ballo che precedette il tango e ne propiziò la musica. Luogo per ballare / cantilena (VB) (lunf) festa ballabile modesta, di poco conto.

Milonga de negro . (pop.) Quello che si realizza male (LCV.).

Milongón. (pop) disordine soqquadro. Litigio zuffa. Rumore fastidioso (AFBH) Dispregiativo di "Milonga". (rural) dispregiativo della musica habanera quando questa era suonata e ballata dai negri.(music) Ballo popolare di fine secolo XIX ballato per lo più da persone di colore. (lunf) Ballo popolaresco modesto, Ballo della milonga con un tempo rallentato per compiacere a tarda notte, ai ruffiani ubriachi. (AFBH). (inc.) Ballata creola di fine secolo XIX proibita di essere ballata in pubblico, specie nei quartieri popolari (canción criolla). Precursore del tango (AFBH) Uguale a: "Tangón".

Milongueado. (pop) Vivido, di immagine di ricordo. Esperto, competente. Sperimentato

Milonguear. (pop.) Ballare in milonga / Fare intrighi / Iniziare a cantare e o suonare una milonga (YAC.).

Milonguera. (pop.) donna del cabaret che intrattiene e balla con i clienti, ballerina con contratto Donna che frecuenta la milonga (BRA) (lunf) Giovane ballerina di cabaret

Milonguero / ra. (pop.) Cantore e o suonatore di Milongas, affezionato o assiduo ai balli popolari e di quartiere / ballerino di Milongas / Pettegolo, bugiardo, millantatore intrigante.

Milonguita. (pop.) donna di vita. (lunf) donna molto propensa al ballo, spensierata e senza impegni. (inc.) Ballerina di cabaret. Diminutivo di: "milonga" (VB.) Donna intrigante (AFBH).

Miller. (medic.) poltrona del dottore o medico psicoterapeuta.

Millonaria. (pop.) Firma / Sifilide.

Millonario / a. (futb.) Simpatizzante del Club “Atlético River Plate” (JC).

Mimosa. (pop) Fresca, vigorosa, giovane, (AFBH).

Mimosear. (pop.) Mimare.

Mimosón. (pop.) Finocchio, frocio. Porco.

Mimoso del capataz. (estib.) Stivatore che ottiene lavoro per favoritismo.

Mina cabrera. (pop.) Donna diffidente (ERDELV.).

Mina de tambo. (pop.) Prostituta (AD.).

Mina estriladora. (lunf.) Donna zelante, diligete. (AD). Donna gelosa (AFBH).

Mina sin shacar. (lunf.) Donna vergine (AD). Verginella.

Mina. (lunf.) Donna, signorina (ANON. 1), femmina (AD.) (pop) prostituta (AD.), Donna amante (AD) che coabita insieme ad uno e che sostiene di aver un aiuto in cambio di aggiustamenti sessuali. Donna unita con un uomo illecitamente (AD.), concubina,

Minaje. (lunf.) Gruppo di donne, insieme di comari.

Minerío. (lunf.) Uguale a: “Minaje”.

Minero. (pop.) Individuo al quale piacciono molto le donne.

Minerva. (lunf) Uguale a: “Mina” (LCV) amante, concubina, amata / donna (LCV.) Giovinetta, ragazza.

Minestrón. (ital. Minestrone.) Minestra di pasta verdure e legumi.

Minestrún. (pop.) Uguale a: “Minestrón”.

Mineta. (pop.) Carezza della lingua sulla vagina / sesso orale, piacere sessuale (LCV); Fare l’amore con la lingua (VB.).

Minetear. (pop.) Fare, gustare la: “Mineta”.

Minetero / ra. (pop.) Coloro che praticano la “mineta” (LCV.) Lecchino (AFBH).

Minga. (lunf.) Giammai! niente (YAC.), Mai. (inc.) Negazione; no, non c'é niente.Non ne ho. (AFBH) espresssione di incredulità. Persona o cosa immaginaria.

Mingo / ga. (lunf.) Abbreviazione e sinonimo di “Domingo/ga”.

Minifalda. (pop.) Gonna molto corta, che copre solo le parti superiori del muscolo.

Minimizado /da. (pop.) Diminuito. Detto o fatto al minimo

Minipollera. (pop.) Uguale a: “Minifalda”.

Ministro. (lunf.) Pederasta passivo (LCV.).

Mino. (lunf.) Pederasta passivo (AD) / Maschio effemminato, frocio. (pop) Amante (AD) / fidanzato / sposo.

Minola. (lunf.) Dispregiativo di “Mina”. Donnaccia.

Minón. (lunf.) Maggiorativo di “Mina”. Donnona

Minué. (fr. Menuet.) Ballo da sala in coppia di origine francese che si diffuse in Argentina a circa metà del secolo XVIII.

Minusa. (inc.) Femmina fatale. (lunf.) Dispregiativo di “Mina”. Donnetta.

Minusha. (lunf.) Uguale a: “Minusa”.

Minushia. (lunf.) Uguale a: “Minusa”. / Donna, (LCV.), Cara, amata (LCV.), amante (LCV.) . Mantenuta, concubina (AFBH).

Minuta. (lunf.) Pietanza preparata al momento in un ristorante / lista delle vivande del Menú.

Miñangos. (pop.) Amici / Piccoli pezzi di qualcosa (LS.) che si è rotto nel cadere.

Mionca. (pop.) Inversione delle sillabe di: “Camión”.

Mipalo. (pop.) Membro virile.

Miqueta. (lunf.) Cazzotto (LCV.) Pugno sul naso, in faccia, bastonata (YAC. manata (C. de P.).

Miquetero. (lunf.) Boxer (LCV.), pugile (LCV.) / camorrista, attaccabrighe.

Miqueton. (lunf.) colpo di pugno (LCV.), Uguale a: “Miqueta” (LCV.) / colpo con la mano aperta sul viso, sberla..

Miquicho. (pop.) Dispregiativo di “Soldado raso”, soldato semplice (TG.).

Mira. (pop.) Intenzione.

Mirame y no me toques. (pop.) Persona o cosa molto delicata o resistente.

Mirantes. (lunf e pop.) Occhi.

Mirar como bicho raro. (pop.) Guardare con curiosità.

Mirar contra el gobierno, (pop.) Essere strabico.

Mirar de quinera. (pop.) Guardare con la coda dell’occhio o di traverso.

Mirar de rabeti. (pop.) Uguale a: “Mirar de quinera”.

Mirar de rabo de ojo. (pop.) Guardare di nascosto (LS.).

Mirar de reojo. (pop.) Uguale a: “Mirar de quinera”.

Mirar las margaritas desde abajo. (pop.) Essere morto.

Mirar mal al gobierno. (pop.) Strabico, strabismo.

Mirasol. (pop.) Girasole.

Mirinaque. (pop.) Locomotiva in aggiunta a quella che normalmente traina quando vengono aggiunti altri vagoni, vale anche per il tram quando ci sono troppi passeggeri da rasportare e si aggiunge una carrozza (LS) (lunf) Nel caso del tram veniva chiamato anche “salvavidas”.

Miriñaque. (pop) Uguale a: "Mirinaque".

Mirlo blanco. (pop.) Cosa o oggetto raro o traordinario.

Mirones. (pop e lunf.) Uguale a. “Mirantes”.

Mis. (pop.) Gatto.

Misa / Misada. (pop) Riunione, aggregazione, raduno, raggruppamento. Messa insieme, mischiata (AFBH).

Misa de faldas. (pop) Strusciare, ondeggiare, svolazzare di sottane / Riunione di donne (A.F.BH)

Misa negra. (pop.) Cermonia del culto di Satana / parodia della messa cattolica (LS.).

Misachito. (mus. pop.) Processione religiosa per luoghi paesani con musica e canti che culmina con una messa celebrata in chiesa e quindi si scioglie in festa.

Misché. (pop.) Uguale a: “Mishé”.

Mischio. (pop.) Uguale a: “Mishio”.

Misciadura. (lunf.) Uguale a:”Mishiadura”.

Miscio. (lunf.) Uguale a: “Mishio”.

Mise in scene. (fr. Aparato escénico.) Messa in scena un’opera di teatro.

Mishadura. (lunf.) Povertà (LCV.), indigenza, miseria. (inc.) immondizia, sudiciume, sporcizia (A.F.BH)

Mishé / e. (lunf.) Uomo che paga la prestazione o favori di unadonna (C. y P.). individuo che mantiene un’amante, una concubina o una prostituta. (pop) Frequentatore assiduo di bordelli. (AFBH).

Mishería. (pop.) Ristrettezza, indigenza, miseria, mancanza di risorse, povertà estrema.

Mishetón. (pop.) Dispregiativo di “Mishé”. Libidinoso, simile ad un porco.

Mishíguene / na. (yidd. Meshuge.) Giudeo, ebreo, israelita / Uguale a: “colibrillo/lla”, Matto, folle.

Mishio / a. (lunf.) Poveraccio, disgraziato. (LCV.), individuo povero (LCV.), scarso o senza denaro. Indigente. Misero (AFBH).

Mishiola. (lunf). Miserabile, poveraccio, Emarginato. (AFBH).

Mishiote / ta. (lunf.) Uguale a: “Mishola” (LCV.).

Misho de rebute. (lunf.) Alla miseria, in uno statoindicibile di miseria (AD); molto povero (AD). Alla fame. Povero in canna

Misho de uniforme. (lunf.) persona con abiti a brandelli, Denudato (AD). nudo.

Misho / a. (lunf.) Uguale a: “Mishiola”. Misero (TG.), povero (TG.).

Mishola. (lunf). Uguale a: “Mishiola”.

Mishote. (lunf.) Povero (JAP).

Misiadura. (lunf.) Miseria. Uguale a: " Mishiadura "

Misifú. (pop.) Agente di Polizia (LCV.) / Gatto.

Misil. (ingl. Missile) Testata o capsula dei razzi militari / Proiettile tracciante..

Misiringanga (pop.) Uomo di razza nera (AD), persona di colore.

Miss. (ingl.: Señorita.) Iistitutrice inglese / títolo di regina di bellezza..

Mister. (ingl.) Signore / Vocabolo che indica una persona inglese o del nord america.

Mistificador. (lunf) Farsario, (pop) simulatore , falso, bugiardo, mistificatore..

Místico / a. (inc.) Sublime, eccelso, perfetto, mistico. (AFBH).

Mistificar. (pop.) Abusare della credulità degli altri (lunf) imbrogliare, truffare, frodare.

Misto / ta. (pop.) Individuo povero (LCV). (Lunf) ingenuo , timido, candido, pusillanime tonto (YAC.).

Mistonga. (lunf) Miseria. (VB) (inc), Umiltà

Mistongo. (pop.) Individuo povero (LCV.), umile , Rovinato (LCV) meschino, ridicolarmente scarso (TG.), colui che offre poca garanzia utilità (TG.); di poco valore (AD) opaco senza credito (AFBH). insignificante, emarginato .

Mistonguelaje. (pop.) Miseria (VB.). (lunf) Insieme di gente, cose o fatti eseguiti da poveri, diseredati o umili. 

Mistongueli. (pop.) Smile a: ”Mistongo/a”.

Mistonguería. (pop e lunf) Caratteristica di “Mistongo/ga” . Povertà (VB.), indigenza ordinarietà, cosa di basso prezzo. Quello che non attrae (LCV.) abbinato persone molto povere.

Mistonguero / ra. (lunf.) Umile / indigente, povero, poveraccio (YAC.), insignificante.

Mistress. (ingl.) Signora.

Mistural. (pop.) Uguale a: “Mesturar”.

Mita y mita. (lunf e pop.) Per metà, mezzo e mezzo.

Mitacuñá. Giovincella, fanciulla.

Miti y miti. (abog.) Mezzo e mezzo e fatto a metà (nelle transazioni del giudicato) / ripartizione che garantisce due parti uguali.

Mitin. (ingl. Meeting) Riunione pubblica o privata, generalmente di carattere Politico o commerciale, assemblea, manifestazione.

Mix cambiario. (banc.) Miscela di valori con dollaro di importazione ed esportazione.

Mixi. (pop.) Uguale A: “Mis”.

Mixto. (pop.) Pederasta attivo e passivo, ambidestro. (inc) Povero diavolo.

Miyonaria. (pop.) Uguale a: “Millonaria”.

Miz. (pop.) Uguale a: “Mis”.

Mizo. (pop.) Uguale a: “Mis”.

Moca. (arab. Moka.) Caffè di buona qualità proveniente (per il nome) dai paesi arabi

Mocasίn. (ingl. Mocassin) Scarpa leggera con tacco basso, sia per uomo che per donna, entrambi senza allacciatura a stringhe.

Mochado / da. (delinc.) Biglietto della lotteria con numeri falsi (LCV.) / (pop.) Imitato, sporcato.

Mochador / ora. (delinc.) Persona che trattiene parte degli oggetti che deve consegnare.(LCV.) / Truffatore che vende biglietti scaduti e contraffatti a persone ingenue (LS.), Colui che mozza o cima (LS.).

Mochar. (delinc.) Alterare o manomettere numeri (LCV.) con la finalità di truffare con i biglietti della lotteria (LCV.) / (pop.) Trattenere dei soldi da consegnare / Trattenere denaro con arrotondamenti falsi (LS) Rubare.

Mochero. (delinc.) Individuo esperto specialista nel falsificare i biglietti della lotteria, specialmente i numeri. (LCV.).

Mochila. (pop.) Gibboso, gobbo, (LCV.), Montagna del “Corcovado”.

Mocho. (pop.) Senza corna o aste.

Mochoso. (infan) Uguale a: “Mocoso / sa”. Bimbo, infante.

Moco. (lunf) Errore importante.

Moco de pavo. (pop.) Cosa di poca importanza di poca considerazione.

Mocoso / sa. (pop.) Bimbo / Bambino maleducato, sgarbato

Modelator. (pop.) Guaina. Intimo femminile elastico per ridurre apparentemente il corpo; da sotto al petto alle natiche per accentuare la vita e modellare le forme.

Modelar. (pop.) Esibire vestiario sia maschile che femminile per il pubblico.

Moderato. (ital. music) Movimento musicale moderato.

Modosiro. (pop.) Effemminato, amanierato.

Modular. (ingl. Modulation) Mobile pratico a moduli integrati.

Modus operandi. (lat.) Maniera di fare, di operare, di funzionare.

Modus vivendi. (lat.) Modo o maniera di vita / transazione tra due persone, accodo tra due parti / Regola di condotta (TG.).

Mogollón (pop.) gratuito.

Mogra. (drog.) Inversione delle sillabe di: “gramo”. (lunf) Dose di un grammo di cocaina.

Mohίn. (pop.) Smorfia.

Moishe. (yidd. Moshé) Riduzione della parola : “Moishele”. Semita, ebreo, giudeo.

Moishele. (pop) Uguale a: “Moishe”.

Mojar el bizcocho. (pop.) Copulare, fornicare.

Mojar el garguero. (pop.) Bere bevande alcooliche.

Mojar la chaucha. (pop.) Uguale a: “Mojar el bizcocho”.

Mojar la oreja. (pop) Provocare una lite, zuffa / Azione di sfida mostrando un dito della mano insalivato e con questo toccare un’orecchio dell’avversario.

Mojar. (lunf) Acciuffare, acchiappare. (pop.) Copulare, fornicare (inc.) mettersi in un affare. Participare ad un guadagno. Intromettersi in una discussione. (AFBH).

Mokini. (pop.) Costume da bagno femminile, provvisto di un unico pezzo.

molde. En el … (lunf) Quieto, tranquillo, posato.

Moler la paciencia. (pop.)Stancare.

Moler los huesos. (pop.) Bastonare, battere.

Molido. (pop.) Bastonato / battuto.

Mollera. (pop.) Buon senso, ingegno, cervello, aver testa.

Mollizna. (pop.) Pioggerellina.

Molliznar. (pop.) Piovigginare, gocciolare.

Molotov. (ins.) Bomba incendiaria.

Momia. (juv.) Persona che ha superato i 40 anni / persona di mentalità e idee vecchie e sorpassate.

Mona. (pop.) sbornia, ubriacatura / Bella e simpatica donna .

Monada. (pop) Cosa delicata / stupidaggine, scemenza, sciocchezza. (lunf) insieme di persone

Moncho / cha. (pop.) Sinonimo di : “Ramón/na”.

Mondar. (pop.) Tagliare i capelli, accorciare. / rasare (AFBH).

Mondiola. (lunf.) Bontà, / pancia, ventre.

Mondo y lirondo. (pop.) Pulito senza difetto alcuno, limpido , puro, naturale.

Mondongo. (pop.) Pancia, ventre (LCV.), intestini (TG.),stomaco (YAC.).

Mondonguda. (pop.) Donna in cinta.

Mondongudo. (pop.) Panciuto (LS.).

Mondonguera. (lunf e pop.) Uguale a. “mondongo”; stomaco (YAC.).

Monear. (pop) Presumere, supporre (TG) (inc) ostentare una cosa che si possiede.

Monerίa. (pop) Gesto o cenno grazioso dei bambini (TG) cosa piccola delicata o premurosa (TG)

Money. (ingl.) Denaro, moneta.

Mongo Aurelio . (lunf) Personaggi di fantasia utilizzati nel linguaggio popolare. (pop) incredulo. Moni, (pop.) Uguale a: “Money”.

Monigote. (pop.) Pupazzo o figura ridicola di stracci / disegno con le stesse caratteristiche / persona ignorante, carente di comprensione.

Monίsimo / ma. (pop.) Pulito, bello, (TG.), delicato, grazioso, simpatico (TG.) Attraente (TG.).

Monitor. (pop.) Alunno che collabora col maestro cancellando la lavagna, distribuendo le prove scritte già corrette. etc.

Mono. (period) Progetto o modello di rivista o diario (pop) Uguale a: "overol" (vestito da lavoro) Averi del mendicante tenuti in un fagotto, fardello. 

Monona. (pop.) Bambina o giovane donna graziosa.

Monos. (pop.) Poliziotti, agenti, guardie del corpo.

Monseñor. (delinc.) Speciale pinza a denti larghi o tubetto metallico con cui si aziona da fuori, una serratura contenente una chiave collocata all’interno. (lunf) Grimaldello (AFBH).

Monserga. (pop.) Seccatura, pesante in una conversazione.

Monstruosidad. (pop.) Follia , sproposito. Cosa inaudita.

Monta. (pop.) Amante di una donna / (turf.) Cavallerizzo di un cavallo da corsa.

Montada. (pop.) Coito (FJS.), Amplesso (AFBH) Congiungimento carnale.

Montado. (pop. e jgo.) Apparato telefonico clandestino per ricevere i risultati dei giochi o corse dei cavalli fatti fuori sede.

Montaña rusa. (pop.) Giostra nel parco dei divertimenti in cui un carrello segue un percorso vertiginoso su binari.

Montar el picazo. (pop.) Alterarsi, arrabbiarsi, adirarsi.

Montar el potrillo. (pop.) Ugual a: “montar el picazo”.

Montar. (pop.) Copulare, fornicare / Umiglire (FJS.) / armare un’arma da fuoco.

Monte. (jgo.) Gioco di carte d’azzardo / (pop.) Abbreviazione di: “Montepío”.

Montón. (pop.) Numero considerabile di cose o di soldi.

Montonera. (pop.) Gran quantità, un mucchio (lunf) un gruppo di gente (VB.) Tanto, in quantità. (ejerc) Truppa di cavallerizzi di insorti.

Montonero. (pop.) Membro componente di un gruppo sovversivo insorto contro le autorità legittime, con una dottrina estremista / guerrigliero Individuo che fa parte di una “montonera”.

Montoto. (lunf) Personaggio inesistente utilizzato nel linguaggio popolare. 

Monumental. (pop.) Grandioso (LS.), gigantesco / eccellente, splendido (LS.), ammirabile (LS.).

Monumento. (pop.) Donna formosa, dal fisico esuberante / opera degna di passare ai posteri.

Moña. (futb.) Gincana, dribling.

Moñongo / ga. (pop.) Uguale a: “Mis”.

Mopio. (lunf e pop.) Tonto, idiota.

Moqueador / ra. (pop.) Diffidente.

Moquete. (fr. Moquette) Tappeto, superfice di tessuto aderente al pavimento.

Mora. (delinc.) Pallottola (AD.), Proiettile per arma da fuoco (AD.).

Morado / da. (pop.) Pauroso, fifone, codardo / censurato, rimproverato, pusilanime.

Morcilla. (pop.) Pene / aggregato che si fa per conto di un attore nell’opera o scritto che rappresenta.

Morcillar. (juv.) Fare flanella, “Franelear”.

Morcillero / ra. (pop.) Attore che fa “morcillas”.

Mordaza. (pop.) Legno cilindrico da 50 centímetri di lunghezza che si mette in bocca agli animali per domarli. Usato dalle bande di rapinatori.

Morder el azuelo. (pop.) Cadere in una trappola / accettare una proposta ingannevole.

Morder el codo. (pop.) Reprimersi , frenarsi..

Morder el freno. (pop.) Contenersi.

Morder la carnada. (pop.) Uguale a: “Morder” (secondo esempio).

Morder. (pop.) attuare ciò che si desidera (LCV.) accettare una proposta (LCV.) essere convinto (lunf) Farsi corrompere , corrompere un pubblico ufficiale. (delinc) ricevere una parte del bottino di un illecito.

Morderse la lengua. (pop.) Contenersi nel parlare, tacere quello che si voleva dire.

Morderse los dedos. (pop.) incollerirsi, / irritarsi. arrabbiarsi.

Mordida. (pop) Partecipazione (lunf) corruzione, tangente, commissione illecita. (FJS).

Mordisco. (pop.) Uguale a: “Mordida”.

Mordiscón. (pop.) Morso, morsicata (LS.) / Maggiorativo di: “mordisco”.

Morena.. (pop.) Arma da fuoco, (lunf) pistola (quando é brunita).

Moreno. (pop.) Persona di colore (delinc.) Carcere che funzionò nel " Departamento de Policía de la Capital (Moreno 1550)" dalla innaugurazione dell'edificio nel 4 di novembre del 1888 fino al 3 di maggio del 1927 alla "Alcaidía de Villa Devoto" (oggi carcere del "Servicio Penitenciario Federal).

Moreteado / da. (pop.) Spaventato, impaurito, terrorizzato, intimidito / Biasimato / Ripreso, avvertito, ammonito (LS.).

Moretear. (pop.) Spaventare, terrorizzare, intimorire, impaurire. / censurare, correggere, riprendere, ammonire (LS.).

Moretearse. (pop.) Spaventarsi, intimorirsi, terrorizzarsi, impaurtirsi.

Morfada. (lunf.) vivanda, / mangiona, vorace.

Morfar de noche. (lunf.) Cenare (AD.).

Morfar. (lunf.) Cibarsi (AD.), alimentarsi (pop) copulare, fornicare / ricevere un castigo físico o verbale / (futb.) Trattenrsi la palla, senza passarla ai compagni di gioco.

Morfarse. (lunf) Prendersi qualcosa che si ha davanti.

Morfe. (lunf.) cibo (AD.), alimento.

Morfeta. ( lunf.) Individualista. Ghiottone, ingordo (lunf) invertito sessuale maschio passivo (drog.) morfina.

Morfete. (lunf.) cibo, mangiare (LCV.), alimento / individualista. veneziano, / ingordo.

Morfetear. (lunf.) Uguale a: "morfar" (LCV.).

Morfeteo. (lunf.) Mangiare (YAC.). Vivanda, companatico (AFBH).

Morfetero. (lunf.) Venditore ambulante che vende carne cotta e salcicce (LCV.).

Morfi. (lunf.) Mangiare (LCV.). Vivanda (AFBH). (inc) Fame.

Morfil. (lunf.) Frittata (AD.).

Morfilar. (lunf.) Uguale a; “Morfar” (LCV.), Mangiare, alimentarsi (BBL.). Assaggiare.

Morfis. (lunf.) Comida (JAP.). Vivanda (AFBH).

Morfo. (lunf.) Mangiare. Vivanda (AFBH).

Morfón de bala. (lunf.) Pederasta passivo maschile (LCV.).

Morfón / na. (lunf.) Vorace, mangione (LCV.), ghiottone, ingordo / pederasta passivo maschile (futb.) Giocatore che trattiene la palla senza passarla ai compagni.

Morfoni. (lunf.) Simile a. “morfón”.

Morfonojo. (lunf.) Ladro nelle camere degli hotel (LCV.) e nei ristoranti.

Morgue. (fr.) Deposito dei cadaveri (TG.) / Luogo di esposizione dei cadaveri per il riconoscimento. / Obitorio (AFBH) Sito predisposto per le autopsie.

Morguera. (polic.) Veicolo destinato al trasporto dei cadaveri alla cella mortuaria o al Deposito Giudiziario per l’autopsia.

Morir al pié. (pop.) Accettare delle condizioni imposte.

Morir como un pajarito. (pop.) Morire serenamente

Morir comeo un perro. (pop.) Morire solo, abbandonato, senza aiuto alcuno.

Morisqueta. (pop.) Smorfia (LS.), Boccacce (LS.) gestaccio (TG.) trucco (TG.).

Morlaco / s. (lunf) Peso / (pop.) Denaro (YAC.), pesos, moneta argentina (BRA.).

Mormoso / sa. (pop.) Sfigurato (LCV.); (lunt) Contuso, ammaccato, persona che ha la faccia piena di ecchimosi (LCV.), Pieno di contusioni (LCV.), Tumefatto, colpito, maciullato, Malconcio, (YAC.).

Moro. (carc.) Soldado, guardia carceraria (LCV.) (pop.) Bocca / faccia / naso, muso (LCV.)

Morocha / o. (delinc.) Pistola brunita / (delinc. y ejérc.) Grande pentola usata nel carcere per preparare il cibo ai carcerati e alla truppa. (pop) Telefono.

Morondanga. (lunf) Nonnulla, inezia, bazzecola (pop.) Cosa inutile, senza valore, di nessuna qualità. Miscela di cose inutili (inc) Confusione, groviglio.

Morrina. (pop.), Tristezza, nostalgia, malinconia.

Morrocotudo. (pop.) Ciò che è molto buono, speciale. (LCV.), importante, eccellente, grande formidabile, forte.

Morrongo / ga. (pop) Gatto (LCV) / pene / grossa macchia (LCV) bracciale femminile da polso. / maniche, manicotto (AFBH)

Morronguear. (pop.) Dormicchiare, sonnecchiare(TG.), dormire con sonno leggero (LS.).

Morros. (pop.) Labbra grosse o gonfie.

Morrudo. (pop.) Muscoloso.

Mortadela. (pop) Salume di carne vaccinas e lardo tritato (lunf) cadavere, persona morta morto (inc) Italiano, immigrato del sud d'Italia (ejerc) membro virile.

Mortaja. (drog.) Miscela di coca e crac.

Mortero. (pop.) Natiche (LCV.), fondoschiena (LCV.), fianchi, culo ano.

Mortificar. (pop.) Impensierire, preoccupare / Umigliare.

Mortralla. (pop.) Persone o cose di scarso valore / insieme di cose inutili, senza significato.

Mosaico. (lunf.) Giovinetta, ragazza, donna nubile.

Mosca blanca. (pop.) Fuori dal comune, difficile da trovare, eccezionale.

mosca. Quedarse … (lunf) Impassibile, quieto, estraniato.

Mosca muerta. (pop.) Ipocrita / persona di animo depresso, però che non perde le opportunità di attuare i propri proventi / persona che fa la tonta e finge di non intendersene delle cose. (TG.).

Mosca. (pop.) Persona che fa la scema (lunf) denaro, moneta, soldi (JSA.), benessere di ogni tipo, fortuna, ricchezza in quantità / persona curiosa; (box.) categoria di boxer che non superi i 50,802 kili professionisti e i 51 kili i dilettanti..

Moscarda. (lunf e pop.) Denaro.

Moscardón. (Polic.) Aeroplano (LCV.), aereo o elicottero della polizia (pop) persona noiosa, impertinente. (inc.) Pretendente, innamorato (AFBH)

Moscatelli. (pop.) Uguale a: “mosca”, (primo e secondo esempio).

Mosche. (pop.) Uguale a: “Moishele”.

Moscón / na. (pop e lunf) Inopportuno / fastidioso, molesto.

Mosqueado. (pop.) Equino dal pelo bianco con macchie nere sul manto.

Mosqueador / ra. (pop.) Cauto, prudente (LCV.), diffidente, sospettoso,

Mosquear. (pop.) Dubitare (LCV.), diffidare (LCV.), maliziare, sospettare, Risentire, offendere..

Mosquearse. (pop.) Risentirsi, (TG.) / offendersi, per una forma brusca / Spaventarsi per un animale.

Mosqueo. (pop.) Apprensione, sfiducia, diffidenza, dubbio, sospetto.

Mosquero. (pop.) Banca, casa del cambio.

Mosqueta . (delinc.) Un tipo di gioco di carte (BBL); Gioco delle tre carte di cui una è segnata dal mazziere. Il gioco serve a ar puntare il tonto su una carta che non vincerà mai (AD.). Qualche volta si usa il guscio di tre noci, sotto solo di una c’è una pallina,ma non viene mai indovinata perchè il truffatore la muove con destrezza sotto al mezzo guscio non scelto, facendo perdere soldi all’ingenuo giocatore (AFBH). (lunf) Denaro.

Mosquetear. (pop.) Guardare, curiosare (LS.), Guardare da fuori chi balla o esegue una funzione. (LS.).

Mosquetero. (pop.) Persona che partecipa asd un ballo solo come osservatore (TG.); Colui che “mosquetea” (LS.) / (delinc.) Giocatore di carte che imbroglia, individuo molto abile nei giochi d’azzardo (LCV.); quelloche si serve della “Mosqueta” per ingannare gli stolti (AD.).

Mosquita muerta. (pop.) Uguale a: “Mosca muerta” / persona che finge di non sentire, capire o comprendere le cose (FJS.).

Mosquita. (pop.) Astuto, furbo, pícaro.

Mostacholi (ital.) Spaghetto cilindrico corto, vuoto e grosso / Grande bambola.

Mostacilla. (pop.) Insieme di giovani di entrambi i sessi. Bimbo (LS.), bambino (LS).

Mostaza. (lunf e pop.) Collera, rabbia, fastidio, ira.

Mostrador. (pop.) Esperienza Lunf) Seni di donna. Seni vistosi.

Mostrar la hilacha. (pop.) Mettere in evidenza, senza mostrare o voler mostrare le vere intenzioni, sentimenti o difetti, fino al momento giusto.

Mostrar las uñas. (pop.) Uguale a: “mostrar la hilacha”.

Mostrar los dientes. (pop.) Rendersi intollerante.

Mostro.. (pop.) Abbreviazione irregolare di: “mostrador” (LCV.) Esperienza in un negozio.

Mota. (pop.) Capello increspato del negro (LS.), o arricciato delle persone di colore. / capigliatura, pettinatura. (AFBH).

Motel. (ingl) Hotel su di una strada per viandanti e automobilisti con comodità pari ad un albergo.

Motivo. (music) Tema, motivetto, aria. (inc) raffigurazione (lunf) disegno, figura, schizzo.(AFBH)

Moto. (pop.) Sinonimo di “motocicleta”.

Motocross. (ingl.) Motocicletta per corse campestri.

Motorman. (ingl.) Conducente del tram. Tranviere.

Motoquero, ra. (lunf) Persona che lavora alla distribuzione in motocicletta / Amante della moto, e delle riunioni sportive con persone della stessa passione e gusto.

Motoso / sa. (pop.) Persona che possiede imperfezioni (LS.).

Motu proprio. (lat.) Di propria e libera volontà.

Motudo / da. (pop.) Persona di colore.

Mover el piso. (pop.) Creare difficoltà ad un altro per poterlo disprezzare / Togliere prestigio ad una persona, diffamando il suo comportamento.

Mover las tabas. (pop.) Andare, camminare.

Mover. (pop.) Fornicare. (lunf) Avere un ampia conoscenza o padronanza di una attività.

Movible. (pop.) Variabile, incostante / Donna che si concede al coito facilmente.

Movida. (pop.) Donna che è stata posseduta da un uomo (polic) fotografia sfuocata, confusa. (lunf) ammonizione, cicchetto, sgridata, romanzina.

Móvil . (pop.) Veicolo automobilistico / instabile.

Moza. (pop) Inserviente , giovane cameriera, signorinella. (AFBH).

Mozo. (pop.) Cameriere di ristorante o bar. (inc.) Giovanotto.

Muare. (fr. moire) Tela di seta che produce riflessi ondulati.

Mucamo / ma. (pop.) Inserviente, domestico.

Muchachada. (pop) Insieme di “muchachos” Ragazzini (LS.) Azione effettuata dai “muchachos” ragazzata. (TG.).

Muchacho / cha. (pop.) domestico, persona di servizio, cameriere. (pop.) Uguale a: “Pibe” , ragazzino / Disposizione comunale di aggiungere due ruote anteriori nei tiri con cavalli per evitare che il peso del carro si riversi sopra al cavallo.

Muchachón / ona. (pop.) Maggiorativo di: “Muchacho/cha”, Ragazzo grande.

Muchachote. (pop.) Dispregiativo di: “Muchacho”.

Mucho ruido y pocas nueces. (pop.) Allusione ad una cosa che non ha l’importanza che gli si dava.

Mudada. (pop.) Mutamento, cambio di movimenti / cambio di indumenti.

Mueble. (lunf.) Casa o hotel per incontri amorosi, albergo di transito. Albergo a ore (AFBH) casa di uno scapolo (pop) concubina, amante, metafora per “mujer”.(YAC.).

Muerto el perro se acabo la rabia, (pop.) espressione con la quale si da d’intendere che quando cessa una causa cessa anche l’effetto.

Muerto. (lunf.) Pagamento delle spese, fatturazione dei consumi.  Conto da pagare, spesa, debito (medic) Stanco, affaticato (pop) falso, finto, ciò che appare ma non è.

Mufa. (lunf.) Depressione spirituale, noia, svogliatezza, malumore, fastidio, (medic) nevrastenia (pop) muffa, ruggine (jog) Sfortuna, disgrazia , infortunio. Persona che normalmente è sfortunata.

Mufado / da. (lunf) Annoiato, svogliato / di malumore, infastidito / disgustato, arrabbiato, irritato / perseguitato dalla sfortuna.

Mufador / ra. (lunf.) Noioso, / Uguale a: “Mufoso”.

Mufar. (lunf.) Causare disgrazia, sfortuna, o mala sorte / annoiare, infastidire.

Mufarse. (lunf.) Arrabbiarsi, irritarsi, perdere la pazienza. Infastidirsi, annoiarsi.

Mufoso / sa. (lunf.) Persona di mala sorte / Uccello del malaugurio.

Mugre. (pop) Persona che non merita confidenze (LCV.) / sleale, spione, traditore / Sporcizia.

Mugriento / ta. (pop.) Cartamoneta da un peso argentino (LCV.)./ Persona sudicia.

Mujeraje. (lunf) Gruppo di donne

Mujer más clásicos que botafogo. (pop.) Donna promiscua. / Donna che si presta ad accompagnarsi sia con uomini che con donne. (AFBH).

Mujer de cascos ligeros. (pop.) Donna facile.

Mujer de la vida. (pop.) Prostituta (VB.). Ballerina o donna di compagnia che nei clubs o nelle academias viene pagata a prestazione (AFBH).

Mujer que ha corrido muchos clásicos. (pop.) Uguale a: “Mujer con más clásicos que Botafogo”.

Mujica. (lunf e pop.) Donna, femmina adulta.

Mujirrengo. (pop.) Individuo con lineamenti da donna / uomo effemminato.

Mula. (pop) Persona ignorante, traditrice ed infedele (TG ) (lunf) Fandonia, panzana, menzogna inganno frode, imbroglio (C. y P.) Abbaglio, illusione (AFBH). (turf.) Cavalla, giumenta di poche possibilità (period) Diario scritto di proposito con notizie incomplete (per esempio il risultato di alcune corse di cavalli). (estib.) Modo volgare di indicare la donna o il sesso femminile. Fica, gnocca.

Mulastra. (turf.) Cavalla, giumenta di poche possibilità. (estib.) fica, gnocca.

Mulatada. (pop.) Azione bassa, meschina o vigliacca.

Mulateada. (inc.) Insieme, gruppo, riunione di mulatti o persone di colore. (AFBH)

Muleque. (pop.) Antica denominazione di un giovane schiavo negro.

Mulero / ra. (lunf.) Impostore, falsario, imbroglione, raggiratore, truffatore, bugiardo (G. y P.) persona che usa la “mula” (BRA.), (secondo esempio.).

Muletilla. (pop.) Parola o frase che si ripete parecchie volt in un discorso.

Muleto. (lunf) Oggetti, cose di qualità inferiore o di basso rendimento utilizzate di solito quando non funziona la principale.

Mulita. (pop.) Codardo, pusillanime / Armadillo.

Mulo / la. (pop) Sciocco, stupido, animale / rozzo (AFBH) (lunf)n Tirapiedi, portaborse. Persona che si relaziona con altre partendo da un punto di inferiorità. / Pusillanime.

Mundito. (jgo.) Piccola “bolita” Biglia di vetro di un solo brillante colore (AFBH).

Muneca. (pop.) Influenza (lunf) destrezza, abilità, astuzia, capacità di conseguire o portare un qualcos’altro. Esperienza (abog) Autorità proposta a decidere.

Munyingo. (pop.) Negro, mulatto, individuo di colore (LCV.).

Muñeca. (pop.) Donna apparente e ben truccata. (delinc) Puttana, mantenuta. Prostituta da marciapiede (AFBH). (inc.) Traditrice, infedele, falsa, (juv) Donna o ragazza perversa, perfida, crudele. (AFBH). (mat. inf.) Infante abbandonato o senza genitori.

Muñeco. (estib.) Stivatore che non lavora, restando con il suo giornale a fare il caposquadra mostrando di essere presente. (lunf) Pene. / Uomo (utilizzato in modo dispregiativo )

Muñequear. (pop.) Aiutare un altro, favorire, (lunf) Influenzare. Muovere influenze per ottenere di più (inc) Gestire bene , raccomandare, dirigire con abilità, lavorare a favore di altri (LCV.) (polic) Mettere in gioco una influenza politica (LS.).

Muñequero. (pop.) Masturbatore.

Muñequita. (inc.) Ragazza giovane ed appariscente, Bamboletta (AFBH). (polic) Mantenuta da un personaggio influente. Prostituta di alto bordo.

Muralla china. (pop.) Ostacolo insuperabile opposto all’avanzamento (LS.).

Murga. (Dep.) Gruppo sportivo di cattiva riuscita con poco rendimento (pop.) orchestra mal organizzata (mus) Sfilata di carnevale in cui si balla al suono di una musica tradizionale, sfilando tra le vie. (lunf) Comparsa che si esibisce durante il carnevale con diversi strumenti e con vistosi vestiti o maschere.
Murir. (pop) Star molto male, soffrire. Morire (AFBH).

Murmurar. (pop.) Criticare, censurare.

Murra. (jgo.) gioco delle carte (BRA.); Gioco di origine italiana che si fà tra due persone che all'aprire simultaneamente le mani espone una o più dita, dichiarando il totale, vince chi indovina. (LS.). Morra (AB) (lunf e futb) Sgambetto violento.

Murrazo. (lunf e futb) Sgambetto fatto violentemente.

Mus. (lunf) Niente, silenzio, (jgo.) Gioco d’azzardo con le carte. (pop) (fr. mousse) Crema di cioccolata molto spumosa.

Musa. (lunf.) Menzogna, bugia. Abbreviazione di “Musarela” (secondo esempio). Persona silenziosa, taciturna.

Musarana. (pop.) Rabbia, collera. / Crosticina, caccola transitoria per la secrezione negli occhi.

Musarela. (ital. Mozzarella) Formaggio fresco di origine italiano molto soffice (lunf.) persona taciturna, silenziosa.

Musculo. (pop) Cervello, Tutto il corpo. (lunf) pensiero, la coscenza .

Muselina. (arab. Mucelí) Tela molto leggera semitrasparente.

Museta. (fr. pop) Musette, nome di ragazza di origine francese

Musha. (lunf.) Apatia, indolenza, svogliatezza. Trascuratezza (AFBH).

Mushio / a. (lunf.) Abandonado, indolente, despreocupado, apatico.

Musho. (lunf.) Povero (ANON. 1).

Music hall. (ingl.) Spettacolo di rivista o varietà.

Musica de buten. (delinc.) Portafoglio con tanti soldi.

Música maestro! (pop.) Espressione di plauso e stimolo, diretta ad un direttore di orchestra o ad un musicista per incitazione a suonare.

Música. (delinc.) Portafoglio (ANON. 1), Portamoneta (BBL.), cartella per controllare il denaro (AD.) (pop.) Frottola, bugia, pettegolezzo.

Musical. (pop.) Mangiadisco, grmmofono, giradisco, fonografo.

Musicante. (mus.) Musicista (VB.) (delinc.) Borsaiolo, (AFBH) ladro di valige, "carterista" e "punguista".

Musico. (delinc.) Ladro, truffatore nel gioco delle carte, borsaiolo.

Musiquear. (pop.) Alzare la musica con alto volume, mentre si da botte ad una persona per mascherare le sue urla.

Musiquero. (lunf e pop.) Musicista.

Musolino. (pop) Spazzino municipale (LCV) Netturbino (AFBH) Uomo di manovalanza che pulisce le strade della città.

Mutatis mutandi. (lat.) Cambiando quello che si deve cambiare.

Mutis. (lat.) Azione di uscire in scena di un attore del teatro / Tacere (AFBH) / andarsene da un luogo / Voce usata per imorre il silenzio.

Muù. (mat. inf.) Vacca. mucca (JAS.) / eccellente, molto soddisfacente.

Muy de la berenjena. (pop.) Una grande soddisfazione (JAS.). Uguale a: “Muy de la banana”.

Muy de la garganta. (pop.) Essere un cosa molto gradita al gusto (FJS.); lo è gradito al gusto generale (FJS.).

Muy de la gargantúa. (pop.) cosa commestibile, appetitosa, squisita (LCV).

Muy del ala. (pop.) Molto accettabile, molto bene, molto buono.

Muy del estrunje. (lunf.) Uguale a: “A la gurda”.

Muzarela. (ital. Mozzarella.) Uguale a: "Musarela". (lunf) Silenzio, omertà. (AFBH).

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