Guida per Tangueri a Buenos Aires. Anni 40. “Cara, dove andiamo a ballare stasera?”

"Los '40, Epoca d'oro del Tango" – Dal 1935 al decennio degli anni '40: Il periodo di massima diffusione del Tango a Buenos Aires

Siamo a Buenos Aires, capitale del Tango, in piena Epoca de Oro, in quegli anni '40 dove ad ogni angolo della città vi era un Café o un Cabaret pronto ad offrire una ricca selezione di eventi serali. Tra spettacoli e concerti le orchestre di Tango vivevano il loro periodo di splendore. Si può dire che ogni giorno nasceva un nuovo gruppo musicale…di lavoro ce n'era per tutti e la gente non disprezzava fare madrugada, cioè fare l'alba, sulle note della propria musica popolare. Mentre in Europa rimbombavano i tremendi echi dei cannoni e milioni di persone affrontavano miseria e paura, dall'altro capo del mondo, in Argentina, si viveva una Bella Epoque fatta di lustrini e paillettes. Il ballo è oramai un fenomeno di massa e Radio El Mundo, come altre emittenti, diffonde nei convettillos i successi di Troilo, D'Arienzo, Di Sarli, Canaro, Fresedo, Caló, De Angelis e altri…

Per un abitante della capitale era ordinario entrare in un locale e trovare un'orchestra di Tango mentre si esibiva dal vivo.

Ma come orientarsi attraverso una offerta così vasta, quando il mondo dei social ancora non esisteva? Certo, la radio era il mezzo di diffusione musicale per eccellenza, ma la carta stampata rivestiva ancora un ruolo importante. Ed ecco la soluzione, che a noi oggi può far anche un pò sorridere, ma anche riflettere su come la società ed i media siano cambiati in meno di un secolo: pagine di annunci sulle esibizioni quotidiane delle orchestre nei diversi quartieri di Buenos Aires. Un mega cartellone di eventi e reclames per informare ed orientare i tangueri su dove ci si potesse divertire durante la sera.

A proporre con maggiore continuità questa "Guida per Tangueri" fu il quotidiano cittadino "El Mundo" (“el diario moderno, cómodo y sintético”), fondato nel 1928 dalla Editorial Haynes, la stessa che fondò Radio El Mundo nel 1935. L'idea di abbracciare anche il popolo del tango fu sviluppata anche per motivi commerciali e di concorrenza, soprattutto con altri quotidiani come La Nación.

Diamo uno sguardo a come si presentavano queste pagine pubblicitarie durante gli anni 40, nel pieno splendore della musica rioplatense.

Questo esempio del 16 luglio 1946 parla da solo. A noi sorprende la quantità impressionante di eventi, eppure per l'epoca questa era la normalità. Una nota interessante riguarda i luoghi di esibizione delle orchestre; non vi erano solo i Café o i Cabaret, ma anche le feste di Carnevale, i Club sociali e Sportivi. Questi ultimi, soprattutto se di quartiere, avevano un ruolo fondamentale per l'integrazione sociale, specie dei giovani.

Ancora altri esempi, in ordine cronologico sparso: 22 ottobre 1944, eventi di Carnevale del 1943, 2 e 17 settembre 1944.

In questo ultimo dettaglio, vediamo qualche curiosità interessante: nel primo annuncio in alto il "Circulo General Urquiza" organizza una serata danzante con "Grabaciones"…tradotto…non si esibisce una orchestra dal vivo, ma ci sarà musica con dischi…vi ricorda qualcosa?

Lo stesso per la seconda inserzione, solo che in questo caso si tratta di un Club privato e gli invitati devono pagare 1 Pesos per l'ingresso.

Nel terzo annuncio siamo in un Club Sportivo (C.A. Sportsman) ed è interessante notare come le donne non paghino per ballare (Damas gratis)…un bel gesto di galanteria e di attrazione pubblicitaria.

Infine due locali dotati di ampia sala da ballo (Salon Renacimiento e Sol de America)…qui si può ballare musica dal vivo con Alberto Mancione e Domingo Federico.

Un'ultima chicca…guardate la strategia pubblicitaria di Di Sarli e del Club di Calcio San Lorenzo de Almagro, sponsor della serata, in un questo messaggio del Carnevale 1943 (20 marzo)…il Maestro ringrazia di persona dame e cavalieri per il successo del Carnavale…e con l'occasione, maliziosamente ricorda che aspetta tutti per una nuova serata…sempre a ritmo di Tango! Ovviamente non solo Di Sarli era solito proporre messaggi "personalizzati" ai propri followers!