Danze del Folklore argentino di derivazione spagnola: “El Remedio”

Il "Remedio"  è una danza folcloristica regionale prevalentemente cantata e ballata a partire dalla metà del XIX secolo fino alla fine dello stesso dai cantori dell'area compresa tra Tucumán, Catamarca  e con preferenza in Santiago del Estero.  

Ebbe una discreta espansione nella regione rioplatense con buona diffusione in Buenos Aires.   Le origini di questa danza folcloristica secondo una tradizione letteraria del nord della provincia di Buenos Aires, ricordata dagli anziani di differenti paesi, o tramandata per sentito dire.   Questa danza nacque per attribuzione ad un medico o meglio un curatore chiamato Mestizo Remedio, vissuto per tradizione, intorno alla metà del XIX secolo sopranominato  "El Remedio".  La sua specialità era curare ai cavallerizzi distorsioni, slogature e lussazioni con frizioni ed un particolare unguento. La sua abilità stava che senza movimenti bruschi riposizionava le ossa al loro posto o toglieva gonfiori di muscoli.   Quando il paziente si distraeva, il trattamento veniva completato  con un detto ed una raccomandazione, qualsiasi fosse la natura del male, recarsi il prima possibile al ballo e partecipare alla danza.   Questa è la spiegazione che gli anziani dettero a questa antica diceria, che il rimedio più efficace è questa danza indicata dal curatore.   Qui riporto una strofa che indica una guarigione impropria di questa storia, il mal d'amore.                     

" Carmona quiebra el empacho, el Remedio sacaduras, el comesario al borracho, y a los tres les enseña el cura. Entre tantos curanderos le cavan la sepultura a estos cuatro doctores los he ido a consultar, todos dicen: mal de amores Remedio los va a curar, todos dicen: mal de amores Remedio los va a curar."

Classificato come ballo di coppia senza abbraccio e con ballerini indipendenti, che si posizionano all'inizio della danza sugli estremi della diagonale del quadrato immaginario di ballo.  

Una delle caratteristiche di questa danza del folclore argentino è un fazzoletto che viene sventolato durante i passi con differenti posture in funzione delle sequenza eseguite.   Il passo utilizzato è il Paso básico che inizia con il piede sinistro mentre le posizioni sono quelle per eseguire castañetas, zarandeo e zapateo.


La coreografia è simile a tutte quelle danze dirette da un "bastonero", personaggio che sincronizza la partenza dei passi della danza con una parola di tipo: adesso, ora,  o via!    Nei balli con più coppie normalmente il bastonero è il ballerino più vicino al pubblico.

 

Introduzione  8 compases    
Adentro! Esquina de medio giro      (c/pañuelo) 4 com.
Esquina de medio giro                              4 com. 
Esquina de medio giro 4 com.
Esquina de medio giro                              4 com. 
Vuelta entera c/giro en continuidad            8 com.
  Zapateo y Zarandeo 8 com
Vuelta entera c/giro en  continuidad    8 com. 
Zapateo y Zarandeo    8 com.    
Aura! Media vuelta, giro y coronación  (c/castañetas)    8 com.

                                                                                                                                            (*) I ballerini si avvicinano per la diagonale alla dama contraria e poi ritornano alla base.    (**)  Le dame si avvicinano per la diagonale al ballerino contrario e poi ritornano alla base. 

La seconda parte della coreografia è uguale alla prima con i ballerini che si sono scambiate le posizioni.

 

Le danze del folclore argentino * Rassegna delle danze più note *- Indice

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