A proposito di Vicente Greco

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A proposito di Vicente Greco (da "Mujeres y hombres que hicieron el tango" por José Gobello)


Vicente Greco nacque a Buenos Aires il 3 giugno 1886 e morì a 38 anni.
Non fu un grande bandoneonista ma fece del bandoneon uno strumento canonico del tango. Lo avevano preceduto, tra gli altri, Domingo Santa Cruz, l'autore di Union Civica, e il suo allievo Juan Maglio Pacho, che già andava dispiegando il suo "mantice" per i caffè di Barracas, quando …Greco ancora strimpellava la chitarra.
Però spettò a Greco nel 1911 tracciare l'organico delle orchestre destinate a suonare tango con la denominazione di "tipica", ponendo due bandoneones a fianco del piano e sotto ai violini. Flauto, clarinetto e mandolino furono progressivamente abbandonati e alla fine lo fu anche la chitarra, quando nei dischi ERA cominciò a suonare il piano Roberto Firpo, intorno al 1914.
[…] Vicente, incoraggiato dal mitologico negro Sebastian Ramos Mejia [El Pardo], andò
di caffè in caffè – come era d'uso fare – con la sua "jaula" – il bandoneon – suonandolo, ottenendo applausi, fama e qualche soldo. … Nel 1911 animava con la sua musica i balli del salon San Martin, su calle Rodriguez Peña al 344, che esiste ancora. Là compose il suo tango Rodríguez Peña, non per onorare il grand'uomo, ma la milonga.
Greco non sapeva legger la musica e tantomeno scriverla. Suonava puramente a orecchio, come il pianista Josè Martinez, come Anselmo Aieta, come più tardi il maggior chitarrista del tango Roberto Grela.
Il suo primo tango El Morochito, dell'anno 1905, lo portò sul pentagramma Geroni Flores, a cui lo dedicò omaggiandolo col titolo. A quella prima composizione seguirono molti altri tangos, tra cui El Pive, El Flete, Popof, El Cuzquito, La Viruta, Racing Club, La Infanta, El Pangarè, Zazà e tra tutti, uno dei più bei tanghi che si siano mai composti, Ojos Negros.
[…] Dopo il concorso organizzato dal barone Antonio Maria De Marchi nel 1913 al "Palace Theatre", quando l'aristocrazia portò il tango nelle sue sale di palazzo del Barrio Norte, Francisco Canaro e Vicente Greco furono tra i primi ad essere convocati. Nel 1915 la rivista Fray Mocho scriveva:
"Greco si è imposto tra la gente elegante. E' il ragazzino viziato dalle famiglie bene. Si è esibito nel Plaza Hotel, nella residenza del dottor Lucio.V. Lopez, al Green, al Lagos Garcia, al Lamarque, tra gli altri. Tali lavoretti gli rendono non meno di 200 pesos a spettacolo."
[ traduzione di Pierpaolo Chiartosini ]

 

 

 

 

 

 

 

 

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